Continua anche oggi a Roma il vertice della Fao, durante il quale i capi di stato di moltissimi Paesi si confrontano sul futuro del cibo nel mondo, sulla crisi alimentare e sulle misure da prendere per salvare il Pianeta.
Ma mentre i grandi della Terra discutono, Lula continua a lodare i biocarburanti, quei combustibili prodotti dalla trasformazione di beni alimentari, e Ahmadinejad attacca Onu e Israele, il mondo trova da sé le soluzioni.
Tra il 7 e l’11 giugno prossimi, si terrà a Toronto la Conferenza Mondiale sul Pomodoro, che vedrà ricercatori e produttori di tutto il mondo confrontarsi sugli aspetti tecnologici e industriali del settore. All’interno della manifestazione il Cnr, Consiglio Nazionale delle Ricerche, presenterà una innovativa ricerca. I ricercatori hanno così anticipato i risultati: “Gli scarti hanno potenzialità biotecnologiche per la realizzazione di biomateriali da utilizzare in agricoltura. Dagli scarti sono stati recuperati sostanze ad attività antiossidante presenti nelle bucce del pomodoro e da utilizzare come potenziali integratori alimentari”. Fino ad arrivare, presto, alla plastica biodegradabile.
Nel frattempo, l’Università dell’Ohio lancia un appello: mangiate gli insetti, perché fanno bene e sono nutrienti. Oltre a contenere bassi tassi di colesterolo e grassi, hanno molte proteine e sovrabbondano in natura. Questo porterebbe ad un aumento delle risorse alimentari disponibili e ad un minor utilizzo di pesticidi, con conseguenti benefici per alimentazione e ambiente.
L’entomofagia è molto diffusa in Africa, Asia e America Latina, ma decisamente meno popolare in Occidente. “Ci vorrà del tempo, è solo una questione di abitudine” sostiene la Fao.
Presto, allora, la pizza alle cavallette?
Redazione Pizza.it
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