La pizza, realizzata a Expo, è lunga 1.595,45 metri e pesa circa 5 tonnellate.
L’iniziativa ha ottenuto il Patrocinio dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali ed è stato presentato proprio da Maurizio Martina, dal Sottosegretario del Ministero dell’Economia e Presidente dell’Associazione “Settimana mondiale del Pomodoro” Paola De Micheli e dal Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala.
All’evento, reso possibile grazie alla disponibilità di 60 pizzaioli, ha apportato il suo contributo anche Giammario Raschini della pizzeria Happy Days di Porto San Giorgio nonchè istruttore di Pizza.it School.
Il primato, certificato dal giudice dei Guinness WorldRecords, Lorenzo Veltri, ha soddisfatto tutti i criteri previsti dal regolamento dei Guinness: senza soluzione di continuità dall’inizio alla fine, calda a 80 gradi e condita con gli stessi ingredienti (farina, pomodoro, mozzarella) lungo tutta la sua lunghezza.
Circa 300 metri sono andati in beneficenza ai profughi ospitati dalla Stazione Centrale di Milano attraverso il Banco Alimentare, il resto sarà distribuito gratuitamente ai visitatori di Expo.
La preparazione ha richiesto l’impiego di cinque speciali forni «mobili», e l’utilizzo di 2 tonnellate di farina, 1 tonnellata di salsa di pomodoro e 1,5 tonnellate di mozzarella, utilizzando solo prodotti made in Italy. I pizzaioli hanno assemblato l’impasto precedentemente suddiviso su 2000 teglie.
L’evento è stato organizzato da La Pizza +1, azienda piacentina leader italiana nella produzione di pizze fresche per la grande distribuzione, e da NIPfood.
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