Al saggio finale dei richiedenti asilo iscritti al corso di pizzaiolo erano presenti il Prefetto di Fermo Mara Di Lullo, Vincenzo Varagona giornalista Rai, Marco Renzi (Regista), il Notaio Alfonso Rossi ( pres. Rotary) e l’Assessore Savino Febi. Presenti anche i coordinatori del progetto SPRAR “Era Domani”, Maria Jolanda Dezi, Gianluca Del Papa e Alessandro Fulimeni.
Quando i rappresentanti dello SPRAR ci informarono che alcuni rifugiati erano fortemente intenzionati a voler apprendere l’arte della panificazione e della pizza, non abbiamo esitato un attimo a dare la nostra disponibilità;
Il fatto che abbiano scelto Pizza.it School ci ha molto gratificati, consapevoli del prestigio di cui avrebbe goduto nostra scuola per pizzaioli, da sempre vicina agli ultimi.
Gli allievi aiuto pizzaioli, formati dal ns. Maestro Pizzaiolo Giammario Raschini, al saggio conclusivo hanno preparato una pizza ciascuno da far assaggiare ai graditi ospiti che hanno manifestato apprezzamenti il loro lavoro svolto. A fine saggio, non poteva mancare la classica pizza dessert che ha raccolto un notevole consenso.
Maria Jolanda Dezi, coordinatrice del progetto SPRAR “Era Domani”, ha sottolineato come “L’impegno e la volontà di imparare nuovi mestieri è grandissima nei ragazzi. Oltre al corso da aiuto-pizzaioli, i richiedenti asilo frequentano un corso di cucito, di agricoltura e di fotografia. Il nostro scopo è quello di dare loro i mezzi e gli strumenti per l’inserimento nel mondo del lavoro in vista del termine del progetto SPRAR, dopo il quale dovranno essere completamente autonomi e provvedere alle loro esigenze.“
I rifugiati oltre ai corsi di formazione seguono anche un corso di italiano, tenuto da professori volontari in pensione e non, e alcuni di loro frequentano la scuola guida, per fare in modo che l’inserimento all’interno della comunità fermana sia completo.
Uno dei richiedenti asilo, Williams, giunto a Fermo dalla Costa D’Avorio, ha ribadito come “Questi corsi siano molto importanti , perchè permettono di avere le basi di un mestiere in vista di un inserimento lavorativo.” E ha aggiunto “Mi piacerebbe molto fare il pizzaiolo, ma sono disposto a qualsiasi lavoro perché voglio rimanere in Italia ed essere autonomo quando il progetto finirà.“
I venti aiuto-pizzaioli che, in un clima di agitazione, emozione e tanta felicità, si sono impegnati al massimo per mostrare il frutto del loro lavoro sono: WILLIAMS DIBY KOUASSI, BOUBE DIALLO, OMAR DRAMMEH, PANNU MIA, BILAL HAZRAT, PRINCE ANTWI, BUBA SANNA DARBOE, SOULEMANE CISSÈ, MOHSIN ALI, ZIA UDDIN, YOUSSOUF DEMBELE, HUSSAIN MUZAMIL, RANJANBAHEN YOGESHBHAI PATEL, ANNABEL IMASAGBOR, JOY TONY, GREAT OZOR, GLORY EBHODAGHE, SHAADIYA CABDILAAHI, SUHAYR CAABDULAHI, MARIE GRACE HERVEE GBOGOU
SOULEMANE CISSÈ
ANNABEL IMASAGBOR
GLORY EBHODAGHE
GREAT OZOR
HUSSAIN MUZAMIL
JOY TONY
MARIE GRACE HERVEE GBOGOU
RANJANBAHEN YOGESHBHAI PATEL
BILAL HAZRAT
SHAADIYA CABDILAAHI
SUHAYR CAABDULAHI
YOUSSOUF DEMBELE
ZIA UDDIN
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