E’ proprio vero: la pizza per alcuni senatori va considerata un vegetale
La pizza può essere classificata come verdura? E’questo il quesito che dal 2011 sta arrovellando il cervello dei senatori USA.
Se la risposta fosse sì, motivata dal fatto che sulla pasta viene spalmata una buona dose di passata di pomodoro, le mense d’America potrebbero servire pizza al posto degli ortaggi, ai loro ragazzi.
Tutto questo accade perchè recentemente è stata approvata una legge, per combattere il junk food tra i giovani,che ha imposto modifiche ai menu delle mense scolastiche, che prevede pasti meno sipidi, bevande meno gasate, minori calorie, e un perentorio "no" alla pizza, alle patatine fritte ed ai cibi notoriamente troppo grassi. In compenso molte più verdure legumi e cereali. Ciò ha causato vive proteste da parte dei giovani ( con tanto di boicottaggio dei menù) e dei loro genitori. Si dice sia nato anche un mercato nero di merendine patatine fritte e bevende gasate
Adesso sembra si stia trovando un escamotage legislativo per quietare il malcontento dei più. Qualora vincesse chi sostiene che la pizza è una verdura, questa tornerà ad essere prodotta in gran quantità. Va però specificato che la pizza non era stata totalmente eliminata dalla dieta scolastica, ma bensì ridotta quantitativamente e la sua ricetta alleggerita di grassi e sale.
Il fronte del "SI", rispolvera l’esistenza di una precedente legge che recita "..un ottavo di tazza di salsa di pomodoro ha gli stessi valori nutrizionali di mezza tazza di verdure. Questo basterebbe implicitamente a far cessare le attuali ristrizioni.
I senatori che sono per il NO chiedono che codesta legge,studiata a favore delle aziende alimentari produttrici di pizza surgelata, venga abolita; e propongono in alternativa lo SLICE Act.
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