L’associazione pizza romana, presentata ieri presso la sede della Associazione Stampa Estera di Roma, nasce già nel 2021 da un’idea di Enrico Famà che in questa nuova iniziativa può vantare il supporto di figure di spicco come Angelo Iezzi, Gabriele Bonci e Corrado Di Marco, presenti ieri alla conferenza stampa.
Il lodevole fine di questa iniziativa, seppur ancora non ben definito, è quello di promuovere la pizza in teglia alla romana in tutto il mondo, e con essa anche la pizza tonda e la pizza in pala, specialità queste che nella capitale vanno per la maggiore, così come la pizza stesa con il mattarello. L’intenzione è quella emulare le associazioni napoletane che promuovono l’arte dei maestri pizzaiuoli napoletani e che, a tale scopo, hanno redatto disciplinari e ottenuto la denominazioni di origine per la loro pizza.
La pizza al taglio
Che la città Roma sia famosa anche per la sua pizza al taglio è cosa risaputa dai più: lo street food per eccellenza potremmo dire, sia cotta in teglia che alla pala il profumo della pizza romana si avverte in ogni via di Roma. Sottile e croccante la pizza in teglia, mentre invece la pizza alla pala, seppur contraddistinta da croccantezza risulta essere più gonfia e alveolata, soprattutto più leggera; ed è cotta direttamente sulla base del forno.
Gabriele Bonci, storico pioniere nel forum di Pizza.it ha messo l’accento sul grande lavoro fatto da Corrado Di Marco e la sua biga invertita che ha ereditato per gli impasti – e dagli altri pizzaioli famosi : “Una storia cominciata negli anni ’60 quella delle pizzerie al taglio” . “La nostra tradizione è relativamente giovane e siamo tuttora in evoluzione. A Roma bisogna essere orgogliosi perché continuiamo a cambiare la tradizione”.
Nessun commento presente