Preparate l’impasto ad alta digeribilità (Video). Spianate la pasta e dividetela in 4 dischi; spalmateli abbondantemente di pomodoro e distribuitevi la mozzarella a fettine. Dosate il sale (poco), introducete le pizze in forno a 200 ‘C e fatele cuocere 15′: servitele guarnite di basilico fresco (un filo d’olio crudo, se qualcuno lo gradisce, non stona). La Margherita è ottima anche col Pomodoro fresco, come nella prima illustrazione. Mentre l’impasto lievita si puliscono 3-4 bei pomodorini maturi e si tagliano a listerelle. Una volta stese le pizze, si coprono generosamente di mozzarella a fette (sarà necessario aumentarne leggermente la dose rispetto alla precedente versione): su di essa si distribuiscono pezzetti di pomodoro e un pizzico di sale. Cotte le pizze per 10/12 min. con il forno di casa preriscaldato al massimo, le si servono guarnite di basilico. Com’è noto, la Margherita deriva, eliminati capperi e acciughe, dalla cosiddetta pizza alla napoletana. Però l’originaria pizza partenopea non era così ricca di ingredienti e assomigliava piuttosto alla semplice pizza alla marinara, gustosa e assai facile a prepararsi. La si cosparge abbondantemente di pomodoro sul quale si distribuisce uno spicchio d’aglio a fettine con un pizzico di sale. Dopo la cottura (15’ a 220°) la si può servire così com’è nella seconda illustrazione, oppure guarnirla di basilico. Un filo d’olio crudo e senz’altro raccomandabile. Impasto: Classico, vedi home page ricette Rivestimento: Polpa di pomodoro, 300 g Mozzarella di bufala, 250 g Basilico Olio d’oliva
Difficoltà: 2
Tempo di cottura: 10/12 minuti ( dipende dal forno domestico)
Kcal: 653
Proteine: 18
Grassi: 26