i croissant
Ho provato diverse volte a fare i croissant a casa ma la riuscita non è mai stata ottimale. La pasta non lievita nonostante segua la ricetta alla lettera. Mio marito che è pizzaiolo mi dice che sbaglio nello sciogliere il lievito con un cucchiaino e non con le mani. Premetto che uso il lievito che adopera lui per le pizze e cioè secco e una farina molto forte. Può essere davvero questo il mio errore?
Sinceramente non lo so. Per rimescolare la pasta acida viene peró consigliato un cucchiaio di legno. Perché non provi a scioglierlo con le mani e notare se vi é una differenza?
Saluti, Merlino
io li faccio tranquillamente con il lievito di birra sciolto o non sciolto nell'acqua usando il metodo indiretto poolish.. sapore fantastico
Ciao,
passeresti la ricetta anche a noi ?
Mi è già venuta una discreta fame.
Mex
purtroppo vado di fretta ma stasera ti prometto di inserire la foto con la ricetta
Finalmente sono riuscita a preparare ottimi croissant, semplicemente cambiando ricetta...!!! la pubblico per chi volesse cimentarsi nell' impresa e vorrei chiedere a chi se ne intende più di me se posso diminuire la quantità di lievito e aumentare i tempi di lievitazione. In tal caso conviene lfar lievitare di più l' impasto o i cornetti già pronti? Inoltre, i cornetti perdono qualità se decico di metterli in freezer per usarli poco alla volta? Grazie a tutti quelli che mi hanno dato e mi daranno consigli.
La ricetta:
Ingredienti: 125 gr di burro - latte q.b. - un uovo di media grandezza (55 gr) - 270 gr di farina - 60 di zucchero - 15 gr di lievito - un pizzico di sale
Impastiamo in una ciotola 75 gr di farina con il lievito di birra sciolto in poca acqua e, se occorre, un altro goccio di acqua per ottenere un impasto di morbido ma non troppo; mettiamolo a levitare in un luogo tiepido per un oretta, coperto da un panno.
Mettiamo 25 gr di burro fuori dal frigo per farlo arrivare a temperatura ambiente ed iniziamo l'impasto vero e proprio.
Disponiamo sulla spianatoia 175 gr di farina e mettiamo al centro della fontana lo zucchero un pizzico di sale, l'uovo ed iniziamo a impastare aggiungendo solo il latte che occorre per ottenere un impasto morbido ma non troppo molle;
a questo punto aggiungiamo il burro a pezzetti ed amalgamiamolo con l'impasto;
adesso, sempre se è trascorsa un ora, aggiungiamo il panetto lievitato ed amalgamiamolo ben bene all'impasto, ma molto bene mi raccomando!
Ora dobbiamo impastare, sbattere e lavorare, non troppo a lungo, ma abbastanza da rendere la pasta liscia ed elastica.
Mettiamola a lievitare in un luogo lontano da correnti d'aria per tutta la notte e cioè circa sei ore.
Tiriamo fuori dal frigo 100 gr di burro e lasciamolo leggermente ammorbidire, ma quel tanto che basta per essere manipolato; aggiungiamo al burro 20 gr di farina ed impastiamo velocemente; dobbiamo ottenere un panetto rettangolare e schiacciato che metteremo 10 o 15 minuti nel frigo: quel tanto che basta per evitare che si sciolga nelle nostre mani.
Prendiamo ora l'impasto lievitato: è diventato il doppio ! Maneggiamolo e stendiamolo molto spesso: dobbiamo stenderla a disco quel tanto che basta per avvolgere il panetto di burro che tireremo fuori dal frigo.
Infatti una volta stesa la pasta a disco, mettiamo il panetto di burro nel mezzo della pasta e chiudiamola a libro in modo da imprigionare il panetto di burro, poi con il matterello schiacciamola un po' affinché inizi ad assorbire il burro; stendiamola di nuovo, pieghiamola a libro e riponiamola nel frigo per 15 minuti.
Vi sarete accorti che stiamo facendo lo stesso procedimento per preparare la pasta sfoglia, ossia stiamo "dando i giri" alla pasta.
Passati i 15 minuti diamo altri due giri, cioè stendiamo la pasta a disco, la ripieghiamo a libro poi stendiamola di niuovo e la ripieghiamo a libro e poi la rimettiamo in frigo per altri 15 minuti.
Stendiamola definitivamente, stavolta a rettangolo, e un po' più sottile, diciamo un centimetro.
Ora tagliamo dei triangoli isosceli (con i due lati uguali più lunghi della base - vedi grafico); arrotoliamoli partendo dal lato più corto poi curviamoli a mezzaluna e disponiamoli su una teglia imburrata ed infarinata. Copriamoli con un tovagliolo e lasciamoli lievitare di nuovo in un posto caldo (ci vorranno altre 3 o 4 ore) fino a che diventino belli gonfi.
Una volta che i croissant sono lievitati di nuovo spennelliamoli con rosso d'uovo (delicatamente!), spolveriamoli con zucchero in polvere oppure pennelliamoli (ripeto delicatamente se no' si sgonfiano...) con glassa allo zucchero (facendo cioè una crema con zucchero a velo ed acqua) ed inforniamoli a forno gia' caldo a 220 gradi per pochi minuti, e cioè sino a quando iniziano a colorirsi. Debbo dire che qui' ha molta importanza il tipo di forno che si adopera, che deve scaldarsi uniformemente e deve dire "la verita'" e cioè quando sulla manopola c'è scritto 220, devono essere realmente 220!
Se le varie lievitazioni, i vari momenti dell'impasti, le dosi e l'attenzione dei vari passaggi di questa difficilissima ricetta erano tutti ok, dovremmo sfornare buonissimo cornetti da farcire, quando saranno tiepidi, con marmellata o crema o altro...
p.s. La ricetta l'ho presa da un 'altro sito, non so se è corretto citarne la fonte, per il momento non lo faccio ma fatemi sapere se necessario.