Carissimo Angelo...
Tu sai che se a volte ti contesto , non è per remarti contro .
Ma solo per dirti la mia , certo di un sincero confronto e stima .

Vedi forse tralasci il fatto che : LUCULLUS oggi è una realtà già consolidata.
E un professionista di fama e conosciuto nell'ambiente.
E' una persona che non ha bisogno di farsi pubblicità per aver ancor piu risultati profesionali.
E' un profesionista  che non ha bisogno di fare gare per un tornaconto personale.
Basterebbe la sua presenza , e forse chi fa bella figura e soprattutto chi lo ospita.

Tutto questo lo si costruisce in anni e con tanti sacrifici vero??

Tornando a noi ......
Ma ti sembra che un pizzaiolo che partecipa ad un concorso , non parti con l'intento di vincere ?
ammesso che non vinga almeno di arrivare tra i primi posti , per poi essere riconosciuto ed essere fotografato e messo sulle riviste di settore ed avere riconoscimenti tali da poter cambiare in meglio  il suo tornaconto economico ???

Ciò che dico e consiglio ai colleghi e non rodetevi il fegato non ne vale la pena .
-----e normle che sia cosi------

Non di partecipare senza avere già dall'inizio l'obiettivo di vincere o di dimostrare a se stessi e ad altri di essere il migliore o uno dei migliori.

Se cosi non fosse quale sarebbe lo spirito del confronto tra di noi..
Solo quello di dire sul forum io sono il migliore e tu mi sei secondo ???

La differenza in meglio la si deve dimostrare , e quando si perde accettarla. ----pacatamente ---e di li prendere spunti per ritornare alla carica per diventare quello che non si è ancora.

Diversamente è se si viene giudicati ( e qui ti brucia il c...) da gente incompetente o di parte ..
Li ci vai solo per distrarti o staccare momentaneamente la spina..
Ma anche li bisogna essere obiettivi e dire quello che si pensa , e allegramente accettare perchè sei in casa d'altri....



Con stiama
Peppe Lisi




93.146.82.6

Personalmente partecipo a molte competizioni sportive, anche ad alto livelli dove mi confronto con professionisti olimpionici. Ovviamente a quei livelli per un amatore che lavora 10 ore al giorno e si allena 1 ora scarsa, non c'è nessuna speranza di pensare ad una vittoria, ma si compete con te stesso, per battere il tuo record personale, per passare qualche avversario che ti è stato sempre davanti, ma soprattutto per la soddisfazione di arrivare al traguardo non troppo distaccato dai campioni.(qualcuno magari pure dopato ma vabbè).
Io penso che anche nella pizza se si compete a livello mondiale bisogna essere soddisfatti comunque, perchè è già tanto essersi potuti confrontare a quei livelli. Certo magari facendo un buona pizza ci si sente in grado di vincere, ma su centinaia di migliaia di pizzaioli in tutto il mondo, non possiamo illuderci che non ci sia un'altro al mondo a fare una pizza simile o migliore dellla mia.
comunque domani partecipo al campionato italiano duathlon sprint a Novara. 5km di corsa 20 di bici e 2,5 corsa. E poi la sera via di pizze!!! [24]  [24]
151.82.148.173

Messaggio:
Io consiglio sempre di partecipare a gare e mai con l'intento di vincere
By lucullus-
Forse averi dovuto scrivere NON SOLO con l'intento di vincere, è normale che la speranza di vincere c'è sempre, è pur sempre una competizione e a differenza di una competizione visiva quale potrebbe essere una corsa dove chi arriva prima è evidente, qui alla fine  il tutto è legato al palato del giurata che premia secondo il proprio gusto. (evitiamo altri ed eventuali)
Quello che intendo io è che partecipare ad una gara si hanno tante opportunità di crescita, conoscere colleghi , vedere altri metodi e sistemi di lavorazione, allargare il file della conoscenza, in ogni caso ci si arricchisce, e poi ognuno nella propria zona promuove la sua esperienza.
Se si mettono insieme 20 pizzaioli e insieme stabiliscono le regole e poi gli stessi 20 partecipano, penso che alla fine comunque qualcuno avrebbe da ridire, questo succede in tutte le categorie.
Gli allarmi vanno comunque dati per evitare come ha scritto qualcuno che ci si addentri in una spirale senza possibilità di ritorno.
Ricordando la tendenza all'appiattimento della pizza artigianale negli anni 80-90  va riconosciuto che proprio grazie a tutte queste iniziative, dove anche i media hanno sensibilizzato le opinioni, oggi la pizza artigianale è in fase di rivalutazione.
P.S. comunque ho partecipato anch'io (erano tutti sbigottiti, nessuno se lo aspettava) con lo chef Luis Sotto Mayor venuto dal Portogallo apposta.
ci siamo classificati 3°   

79.27.15.152

Ciao Angelo,pensare a quel.....due parole che cambiano totalmente il senso del discorso,concordo. [26] Innanzitutto,complimentoni x il tuo 3 posto....incazzati..poi,sorridi...e pensa a come arrivare primo la prossima volta!! [26] Vedi..il discorso e talmente ampio,che le direzioni da prendere si moltiplicano a dismisura.Si premia il campione del mondo..ma in realta'e una che vince,una pizza che puo'preparare benissimo zia mariuccia,che con una botta di sapore e una botta di fortuna...ti conquista la giuria..e gloria fu'..Non credi che sarebbe ora di studiare una competizione,che sia in grado di valutare il....PIZZAIOLO,e non la pizza????Si e'capaci di fare un ottima pizza???Bene,fammi vedere come ti organizzi e ti prepari,fammene 100 alla carta,vediamo quanto tempo ci metti e come escono una per una dalla prima..all'ultima.Voglio vederlo sotto pressione,come gestisce le comande,e tratta il forno,voglio contare gli errori possibili,velocita'manipolazione e cottura,metodo,ordine,pulizia e stato del banco e forno alla fine,vedere la fatica,se sorride... oppure impreca.Credo che ad una simile competizione..tante zie mariuccie...non partirebbero nemmeno da casa!!!Ciao [41]
95.244.204.252

posso dire la mia???'''la pizza è un prodotto commestibile....si mangia...e punto!!!!!!!!!!!!!!!!!..quindi per me la pizza ACROBATICA non ha nessun valore.............un pizzaiolo non è bravo perchè fa volare le pizze........un pizzaiolo è bravo perchè fa buone pizze...............
189.172.16.55

sarebbe interessante un campionato dove si valuta l intero iter di un pizzaiolo...dalla preparazione, alla stesura, cottura, gestione del forno e delle comande,metodo, pulizia, e infine sorriso o imprecatura.... [26]  [26] ...ma al di fuori di tutto questo basterebbe molto meno per capire l esperienza e la bravura di ogni singolo partecipante....un giorno dedicato alla preparazione dell impasto direttamente sul posto, visionato e controllato a vista,ed un secondo giorno come da prassi....già dal primo giorno, una grandissima percentuale dei pizzaioli andrebbe a casa....la manualità nell impastare, e la confidenza che si percepisce tra il pizzaiolo e l impasto, nn è da tutti....la minoranza avrebbe già l 80% della vittoria in tasca....saluti. Masto
109.53.92.47