X tutti i pizzaioli
Ciao a tutti
Volevo solo precisare ad alcuni pizzaioli,che pensano che i migliori sono solo a Napoli,che di pizzaioli incompetenti ci sono anche li,e pure tanti.
L altro giorno il titolare di una pizzeria in provincia di Venezia,mi ha confidato che c era un pizzaiolo di Napoli che lavorava non meno di 3500 euro!!!
Ma dico io ci hanno preso per polli??
arrivano al nord e pensano di essere piu furbi
Invece per esperienza personaleho lavorato con una macchina che faceva 300 pizze ,un ragazzo di venezia che se li mangiava a colazione.
comunque il bravo e cattivo c e dappertutto
Un saluto a tutti la vostra
talpa
93.146.194.128
Talpa, credo che nessuno abbia detto che a Napoli TUTTI i pizzaioli sono bravi e che fuori Napoli TUTTI i pizzaioli siano cattivi.
Quando io dico che la pizza è napoletana non dico che solo a Napoli c'è chi la sa fare, né che tutti i Napoletani, per il solo fatto di essere tali, la devono saper fare per forza.
La pizza non è un fatto di sangue, o di DNA. La pizza è prodotto di storia, tradizione, cultura.
La storia, la tradizione, la cultura, si respirano nei luoghi, ma si apprendono, anche. Soprattutto tradizioni che, ancorché fortemente radicate nell'immaginario collettivo, sono così particolari e specifiche.
Un'altra tradizione napoletana è fare i pastorelli per il presepe, ma mica tutti i Napoletani li sanno fare? Anzi, quasi nessuno. E nulla esclude che qualche non napoletano possa apprendere questa tradizione e riprodurla. Resta il fatto che si tratta di una tradizione di Napoli! Come la lavorazione del corallo è propria di Torre del Greco, il panettone di Milano e il pandoro di Verona!
Sui 3500 euro non mi pronuncio. Non è questione di prendere qualcuno per polli, ma è questione di fama e di abitudini. Francesco Totti non lavorerebbe per meno di qualche milione di euro, no? E così il mio colelga Bruno Vespa non penso si accontenterebbe di meno di 8000 euro al mese, mentre io per come stanno le cose mi accontenterei di 800...
84.223.208.13
Non fa una piega..
Pero stiamo parlando di pizza in generale,quando uno dice che la pizza nel nord non e pizza,forse stiamo parlando di Napoletana.
Come tu ben saprai c e pure la romana,new york stile,ecc
Ognuno ha la propria concezione di pizza ,io per esempio essendo nato a Venezia,se una pizza se non e sottile non e tale..
Comunque ognuno e libero di magiare e farsi piacere ogni cosa ,siamo in un paese democratico.
Saluti e continua con tuoi post che li trovo interessanti
La vostra
Talpa
93.146.194.128
Dimenticavo il falso mito che al Nord c'è più lavoro ed è meglio pagato. Bossi vuole le gabbie salariali proprio perché gli stipendi al Nord e al Sud sono uguali e secondo lui (non secondo me, che ho vissuto a Bologna) al Nord dovrebbero essere più alti perché la vita costa di più.
Ripeto: io non conosco il mondo delle pizzerie. Ma conosco il mondo del lavoro e mi viene da ridere quando incontro miei vecchi compagni di scuola dopo dieci anni che mi fanno «Sai, mi sono laureato e sono andato a cercare lavoro a [città del Nord a caso], ma non l'ho trovato e me ne sono tornato». Poi cominciano a dire tutte cose che per me sono ovvie: e cioè che la domanda di lavoro al Nord è soprattutto domanda di manodopera, non di lavoro qualificato, dunque i laureati non sono molto richiesti, e i diplomati richiesti sono quelli tecnici e professionali, non liceali, perché il lavoro è soprattutto di produzione e non di concetto. Ma dico io: questa gente si è presa una laurea, ma i giornali li legge? Un telegiornale ogni tanto no, eh? Vero pure che sono gli stessi media ad alimentare pregiudizi che nella realtà non trovano riscontro, ma bene o male della crisi si parla (e quando il Tg1 parla della crisi si riferisce a tutta Italia, non al posto dove si trova chi lo guarda) e soprattutto è risaputo che al Nord l'unica città che ha un'economia basata sul terziario è Milano, mentre ad esempio in Emilia ancora va bene (o andava bene prima della crisi) l'industria meccanica, in Veneto l'artigianato e in Trentino - Alto Adige l'agricoltura e l'allevamento...
84.223.208.13
Ciao Talpa se il tuo messaggio è riferito a quello che avevo scritto io mi dispiace che te la sei presa ma sono stato frainteso. Sicuramente i grandi pizzaioli ci sono più da voi che a Napoli e così come i lavoratori ce ne sono più da voi (io ho 27 anni e a 18 sono andato via lo so che al nord si lavora e qui no) però è anche vero che a Napoli la pizza è più difficile farla perchè la gente è più esigente ed è abituata a mangiarla da 200 anni. Inoltre il napoletano è anche nevrastenico, ora la ordina e dopo 2 minuti la vuole a tavola se no comincia a borbottare. Poi cmq non è che se uno fa 300 pizze è un grande pizzaiolo, potrebbe essere un grande operaio ma la pizza si deve mangiare quindi deve essere anche buona. Detto questo se mi sono espresso male mi dispiace poi io ho detto che vorrei imparare al nord figurati se penso male, ho detto solo che però vorrei imparare a fare quella normale a pasta altina e morbida non quella sottile e biscottina tutto qua è una questione di sapore tu puoi fare la pizza più buona che riesci e alla velocità della luce però permettimi che chiunque viene a napoli dice che la pizza è buonissima quindi vuol dire che quel tipo di impasto e grammatura è il migliore o no? Quindi ci può essere anche il milanese che fa la pizza napoletana buonissima e il pizzaiolo napoletano che lavora in inghilterra che fa il fresbee e io glie la tirerei appresso.
217.203.4.197
Non fa una piega..
Pero stiamo parlando di pizza in generale,quando uno dice che la pizza nel nord non e pizza,forse stiamo parlando di Napoletana.
Come tu ben saprai c e pure la romana,new york stile,ecc
Ognuno ha la propria concezione di pizza ,io per esempio essendo nato a Venezia,se una pizza se non e sottile non e tale..
Comunque ognuno e libero di magiare e farsi piacere ogni cosa ,siamo in un paese democratico.
Saluti e continua con tuoi post che li trovo interessanti
La vostra
Talpa
La romana e la New York style non sono prodotti tradizionali, ma derivano dalla pizza napoletana esportata dai Napoletani stessi, un po' contaminata con le abitudini locali e un po' fatta diversamente perché non la si sapeva fare (non la sapevano fare nemmeno quei napoletani emigrati, che in terra d'origine magari non facevano i pizzaioli e si erano improvvisati tali).
Se io domani mi metto a fare le raviole con la mostarda a Carditello, poi tra cento anni qualcuno verrà a dire che non sono bolognesi, perché ci sono pure quelle carditellesi... che evidentemente, però, saranno state copiate (magari adattandole, o magari semplicemente male).
In un'epoca in cui si standardizza tutto, non è ammesso che ognuno abbia una propria concezione di un prodotto. Magari tu nemmeno hai mai mangiato una vera pizza (cioè una pizza napoletana, ma di quelle buone, fatte da chi le sa fare) e dunque non hai la più pallida idea di cosa sia. D'altro canto da come parli emerge lo stereotipo secondo cui è alta, quando in realtà la pizza napoletana di alto ha solo il cornicione.
84.223.208.13
Ah, dimenticavo: non è un fatto di sangue, ma di cultura (oltre che di gusti personali). Io potrei essere pure nato sulla Luna, ma se il giorno dopo sono stato trasferito a Roma e sarò cresciuto e mi sarò formato lì alla fine sarò culturalmente romano...
...Alcuni figli di Berlusconi sono nati in Svizzera, ma di svizzero non hanno neanche la cittadinanza, essendo entrambi i genitori italiani. Così come alcuni cittadini cinesi sono nati a Prato (da genitori entrambi cinesi, dunque non possono avere la cittadinanza italiana se non dopo dieci anni di residenza) e li senti parlare in italiano con la r perfetta e la c aspirata...
84.223.208.13
Bravo apizza, a parte il fatto che al Sud non si lavora (STEREOTIPO!) e che a Napoli la pizza si fa in quel modo da ben più di 200 anni 😉
84.223.208.13
Io penso che centra pure la crisi,perche se siamo tutti nevrastenici a dire balle e parlare male del nostro paese attaccarci in un forum di pizza c e crisi ahhhhahhhh
Comunque ritornando seri ,no non mi sono offeso era solo per rettificare un paio di cose.
Saluti a tutti comportatevi bene
La vostra
Talpa
93.146.194.128
Comunque tanto per,sono stato a Napoli,ischia,amalfi e tuttala costa perche ho tanti amici li ,io se parlo e perche le cose le ho provate,non me le invento..
93.146.221.245
talpa 350 biscotto a 250 gradi di temperatura del forno? a Napoli c'e' chi e' bravo e chi meno bravo ma comunque chi e' meno bravo a Napoli e' un dio di pizzaiolo ovunque..una cosa e' sfornare le pizze vere...un'altra cosa crackers...3500 sono esagerati...ma sulla bravura dei pizzaioli napoletani dei solo parlare cosi per tanta tanta invidia...e porta rispetto perche' la pizza e' la storia di Napoli sono e saranno intrecciate a vita.....
87.3.137.8
Ennio ha estremizzato, ma in fondo non ha tutti i torti.
Per talpa: in costiera amalfitana NON si fa la tipica pizza napoletana (per quanto ovviamente la pizza della costiera assomigli molto di più alla napoletana di quella che fate voi in Veneto, con rispetto parlando).
84.223.208.13
si si in effetti quello che ha detto talpa...fa acqua... da tutte le parti!!!!!!! W venezia! [26]
87.3.137.8
si si in effetti quello che ha detto talpa...fa acqua... da tutte le parti!!!!!!! W venezia! [26]
87.3.137.8
Premetto che non volevo mancare di rispetto a nessuno,come dicevi ennio?il peggiore dei pizzaioli e un dio ??ho dei dubbi
Comuncue non voglio continuare questa diatriba,siete convinti voi per me va benissimo.
ciao a tutti
La vostra Talpa<br><font color=#FFFFCC>93.146.221.245</font>