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voglio aprire una pizzeria taglio e asporto:e burocraticamente?

(@ivanu)
Membro Registered

[La domanda è autoesplicativa]

Citazione
Topic starter Pubblicato : 04/01/2006 21:23
(@amedeo)
Membro Registered

ciao. ci vuole una licenza; ci vuole una autorizzazione sanitaria;ci vuole un patentino nominativo per te, cioe' la iscrizione al registro degli esercenti; se non lo hai, non ti serve avere i soldi ed i permessi per aprire; se non lo hai devi iscriverti ad un corso apposta per preparazione ed somministrazione degli alimenti; ; e comunque per avere queste informazioni devi andare alla CAMERA DI COMMERCIO di residenza, dove vuoi aprire qualsiasi attivita commerciale;prima di tutto chiaramente! ciao.

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Pubblicato : 05/01/2006 00:46
(@ivanu)
Membro Registered

avevo sentiro dire che per il taglio e/o asporto non serve la licenza ma solo qualcosa relativo all'artigianato....

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Topic starter Pubblicato : 05/01/2006 00:51
(@amedeo)
Membro Registered

ciao.
1) in quanto a come rispondo agli ospiti o comunque membri effettivi, siccome per scrivere qui, bisogna essere iscritti,dipende dalla mia educazione e da come e inserita la domanda o la discussione sui generis; e comunque c'e' la redazione che puo' intervenire; la parola GARBATO ha molti significati e molte interpretazioni;non dipende certo da te, siccome il forum e' MODERATO direttamente dalla redazione; se intravedi qualcosa di scorretto nelle mie risposte lo scrivi direttamente alla redazione;non vedo tu come possa giudicare le mie risposte ai quesiti; il forum e' gratuito come e' GRATUITO il tempo che uno occupa VOLONTARIAMENTE ad aiutare il prossimo;
2)in quanto ai permessi per potere aprire una pizzeria da asporto, qui inserite nel forum, ci sono decine di membri che prima domandano informazioni per potere aprire e successivamente richiedono anche informazioni per potere vendere anche bevande;dunque ecco la mia risposta piu' particolare; in effetti e introvabile solo una pizzeria asporto pura e semplice;se oggi una pizzeria da asporto non ha almeno un frigo automatico con coca-cola o sprite e magari acqua minerale, dubito che possa incrementare il proprio lavoro ;e certo che queste informazioni e meglio RICHIEDERLE direttamente alla camera di commercio ,siccome una licenza comprende numerose tabelle differenti, appunto per il differente tipo di servizio che si vuole al cliente;ciao a tutti.

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Pubblicato : 05/01/2006 04:17
(@amedeo)
Membro Registered

ciao Ivanu;non sapendo da quale parte di italia scrivi, io ti do un indirizzointernet casuale; e quello della camera di commercio di genova;se sei in una altra provincia,cambia la sigla della provincia, che vedi dopo le 3 w, ed inserisci quelle dove ti trovi; quando si apre la pagina leggi a sinistra quello che ti interessa; se vuoi gli scrivi una email,oppure nel motore di ricerca inserisci una domanda;oppure telefoni e prendi un appuntamento oppure vai direttamente;tanto ci dovrai andare ugualmente per l'iscrizioneFORSE NON AL REC ma al REGISTRO DELLE IMPRESE COME ARTIGIANO;
http://www.ge.camcom.it/servizi/requisiti.asp
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e' molto piu' semplice di quello che sembra;la autorizzazione sanitaria puo' bastare solo 1 mese per averla; come per altri documenti;pero' dipende sempre dalla provincia;se invece vuoi andare a cercare direttamente nel sito che ragruppa tutte le camere di commercio il sito, allora e questo:
http://www.camcom.it
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facci sapere Ivanu';ciao.

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Pubblicato : 05/01/2006 04:57
(@180iq)
Membro Registered

Ciao Ivan, (lascia perdere Amedeo, e andato a male!!).
Non ci vuole licenza per pizzeria asporto, saresti un artigiano.
Non potresti vendere bibite, solo con macchine automatiche, ma tutti le vendono sottobanco, proibito birre e alcol.
Informati alla camera di lavoro,nel comune dove vuoi aprire ce un ufficio apposta. dove ti daranno un modulo con tutte le cose che devi fare. e abbastanza semplice. scusa gli errori ma questa tastiera del caz... e come Amedeo...
Ciao e buona fortuna

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Pubblicato : 06/01/2006 01:14
(@amedeo)
Membro Registered

ciao a tutti;
1)messaggio per LAZIALE08:INVECE DI INVITARE LA REDAZIONE(che comunque e gia' a casa sua...),scrivigli direttamente,inserendo la data e la posizione del mio post e delle mie risposte; in quanto tali;andato a male.......se questa e la GARBATEZZA di cui ti riferisci,non comprendo proprio il tuo attegiamento del giudicare gli altri, prima di te stesso;SE NON RICORDI LE TABELLE, leggiti bene la mia risposta, e vai NEL SITO UFFICIALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO;cosi' si collabora con il prossimo;oppure ne sai piu' di loro?
2)messaggio per 180IQ:sono le persone come te che allontanano dai forum pubblici e gratuiti, le persone che come me, cercano di aiutare il prossimo in modo nudo e crudo; senza giri di parole, ED ATTENENDOMI ALLA EDUCAZIONE PERSONALE, in cui mi presento sempre qui;se il forum subisce dei vuoti a periodi di domande e risposte, dipende appunto da persone , come te, che GRATUITAMENTE, PENSA DI POTERE giudicare senza motivo ma solo per provocazione, il gusto di disturbare;tutto qua; scrivi anche a te alla redazione, inserendo data e profilo della discussione;gli aggettivi di cui ti riferisci alla mia persona(andato a male....proprio non comprendo il tuo stato d'animo; ce l'hai con me?avanzi qualche cosa? scrivi alla redazione, te lo ripeto cortesemente),e non scrivere a vanvera, perche' comunque non rispondero' piu', e cerca di fare cosi' anche te, quando in futuro ci incontreremo o ci incroceremo qui nel forum;
in riguardo alla iscrizione come artigiano o come impresa, obbligatoria , anche se non ci vuole la licenza, ricordati, CHE PER APRIRE UNA ATTIVITA' bisogna sempre recarsi alla camera di commercio; l'unica abilitata; la camera del lavoro cosa c'entra?per favore leggi bene la mia risposta e vai sul sito delle camere di commercio; provocheresti meno confusione sicuramente;chiedo a scusa a tutto il forum ; per eccesso di educazione; solo per questo.b.notte a tutti.amedeo.

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Pubblicato : 09/01/2006 11:07
(@ivanu)
Membro Registered

Non volevo provocare la lite fra colleghi...Solo riuscire a trovare un varco in questo mondo difficile...(felicità a momenti)...Un abbraccio a tutti..

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Topic starter Pubblicato : 09/01/2006 21:07
(@amedeo)
Membro Registered

ciao Ivanu'; in effetti non capisco e non voglio comprendere perche' di questo; devi pensare che molte persone, hanno problemi propri e quando non sanno cosa fare, ora che internet e di facile uso per tutti, si divertono a rendere pesante agli altri, i torti voluti e cercati, della propria esistenza; io scrivo e rispondo, dove sono capace, senza tante parole,quello che riguarda o puo' riguardare l'argomento della pizzeria, come informarsi etc etc ; tutto qua;posso solo ridere e provare compassione, per chi disturba; basta ignorare e poi si stancano; e gia' successo qui altre 100 volte; poi se ne vanno, quando non sono piu' seguiti; la mia email e questa :
in1808tn@hotmail.com; fammi sapere e ti saro' ancora piu' preciso , su quello che vorrai sapere ed eventuali contatti personali; ciao Ivanu', auguri;amedeo.

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Pubblicato : 09/01/2006 21:44
(@amedeo)
Membro Registered

scuse accettate.gradite.b.notte.Amedeo.

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Pubblicato : 10/01/2006 06:37
(@-2143)
Membro Registered

Non puoi,o meglio non potresti....
per essere a posto ci vuole o una licenza di somministrazione(bar/ristorante)
o una licenza di vicinato per alimentari(già più semplice)...

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Pubblicato : 28/07/2013 23:27
(@alvaro)
Membro Registered

Ciao, in linea generale valida su tutta Italia tranne trento e bolzano che non lo so, l'iter è questo:
Vendida artigianale di pizza nessun titolo abilitativo tranne l'idonietà dei locali che gestisce la usl di appartenenza! che ti chiederà una relazione tecnica che potrai fare tu sul ciclo di lavorazione e impianti, dal geometra invece ti farai fare asseverazione urbanistiche dell'immobile e la piantina planimetrica 1:100 di come sarà il locale con tutte le normative e modifiche!!!! ahahahah qui arriva il bello, ora vedrai cosa vuol dire la discrezionalità nell'esercizio delle proprie funzioni!!
iscrizione al rec.
per la vendita di bevande chiedi l'esercizio di vicinato in comune dove dichiari tale vendita ma in questo caso devi fare il corso per vendita e sooministrazione ( su internet è pieno di siti che offrono questo tipo di corsi).
Poi dipende dal comune dove sei perchè qualche piccola variante la voglione tipo nel comune di roma la domanda la fai sul loro sito e poi in automatico passa in usl, ma ti chiedono impatto acustico, emissione dei fumi in atmosfera, l'iscrizione alla tassa rifiuti urbani e un contratto con ditta per smaltimento degll'olio ( quest'ultimo a Roma non si paga). Il tutto e ovunque solo on line.
Negli arredi per esempio devi vedere i regolamenti comunali perchè alcune realtà tipo la puglia, la toscana e altre ancora consentono tavolini senza la somministrazione, la provincia di roma va a macchia di leopardo, qulcuno si è adeguato al decreto sulla concorrenza bersani e altri no pertanto per questo c'è confusione.)

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Pubblicato : 02/09/2013 08:43
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