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una ne fanno e cento ne pensano

(@fabrizio-bellini)
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Casa, dolce casa. Il sogno dell’abitazione ideale è antico quanto l’umanità. Ma avere e pagare una casa, in proprietà o in fitto, costa, anche per il consumo dell’energia che in tutto il mondo scarseggia sempre di più. I tedeschi hanno trovato l’idea rivoluzionaria, e la sperimentano da quest’anno al numero 87 di Fasanenstrasse, nel centro bon ton di Berlino ovest. E’ una casa che produce il doppio di energia rispetto a quella che consuma, compreso conto l’energia per l’auto elettrica che nel posto macchina attacchi alla spina e carichi per poi usarla. La carichi, appunto, con l’energia prodotta dalla casa.

I tedeschi una ne fanno e cento ne pensano, si dice da decenni e decenni nel mondo: da quando sotto il Kaiser e la Repubblica di Weimar la Germania contese agli Stati Uniti il ruolo di capitale mondiale dei brevetti tecnologici, e poi dopo la disfatta di Hitler dal 1919 con la Repubblica federale, la democrazia nata a Bonn inonda il mondo intero del suo export di qualità di auto, aerei, treni ad alta velocità, farmaceutica ed elettronica. L’ultima trovata geniale made in Germany però potrebbe cambiare in un futuro non lontanissimo il nostro vivere quotidiano.


Energie-Plus Haus, cioè tradotto in sostanza la casa che produce più energia di quanta non ne consumi, si chiama il progetto in cui il governo federale investirà da 2,5 a 3 milioni di euro. Il progetto è il vanto del ministro dei Trasporti Peter Ramsauer, cristiano-conservatore bavarese. La casa, una costruzione che offre all’interno 130 metri quadri calpestabili, è pensata e strutturata secondo i bisogni di una famiglia media: lei, lui e due figli. La conservazione del calore e la produzione di energia sono realizzati in modo ottimale: tutte le pareti esterne sono coperte da pannelli fotovoltaici. Non è finita: una pompa per l’assorbimento del calore della terra fornisce riscaldamento ed energia, e tutti i materiali impiegati nella costruzione dell’edificio sono completamente riciclabili. E chi ti affitta o ti vende la casa ti consiglia anche quali elettrodomestici usare, per ottimizzare il consumo di energia.


Risultato: calcolando i consumi medi di energia di una famiglia-tipo, la casa può appunto produrre il doppio dell’energia che consuma. Per cui avanza energia più che a sufficienza per attaccare la spina dell’auto elettrica e farle il pieno ogni giorno od ogni notte a casa. Lo studio ingegneristico Werner Sobek, che ha vinto il concorso federale per il progetto di casa del futuro, è già in contatto con i grandi costruttori d’auto tedeschi per ottimizzare il pieno fatto in casa della electric car del futuro: il gigante Volkswagen, Bmw numero uno mondiale del premium, il rivale Mercedes ma anche Opel si stanno muovendo.

Adesso non resta che cercare la ‘test-Familie’, la famiglia sperimentale modello che volontariamente proverà a vivere per qualche tempo nella casa-prototipo di Fasanenstrasse. Riceverà un’auto elettrica gratis per l’uso quotidiano. E potrà, se vuole, avere in uso anche biciclette o motorini elettrici, per usare l’energia della casa perfetta. Resta da calcolare, e certo sarà decisivo per l’avvenire e la macroeconomia, quanto potrà costare comprare o prendere in fitto una casa del genere. Ma guai a farsi troppi pensieri quando si guarda al domani. Benvenuti a Fasanenstrasse numero 87, Berlino, Repubblica federale: il futuro è già cominciato

Citazione
Topic starter Pubblicato : 19/03/2011 08:28
(@fabrizio-bellini)
Membro Registered

La Germania guarda al prossimo trentennio e mette in campo strategie di programmazione lungimirante, prevedendo entro il 2050 di poter avere l’80% dell’energia interamente rinnovabile. Quindi fotovoltaico ed eolico come motori, anche industriali ed economici, del comparto green energetico nazionale che ad oggi registra già più di trecentomila occupati.

  Sono le linee guida diffuse dal dicastero dell’ambiente della cancelleria tedesca, secondo cui gli interventi ecologici sono quelli del futuro, non solo per la salvaguardia ambientale, ma anche economica. In quindici anni infatti l’efficienza nell’uso delle materie prime nell’economia tedesca è cresciuta del 46,8% e nel medesimo lasso di tempo in cui il Pil si incrementava del 18,4%. Per questo la decisione di Angela Merkel di spegnere sette centrali non dovrebbe portare ripercussioni sulle finanze dello Stato. Tra l’altro in un rapporto pubblicato dall’Istituto economico DIW, si evince che le energie alternative sono diventate un affare per il sistema-Paese, dove accanto a pilastri mondiali come Mercedes e Bmw, si scorge nitido il marchio della green-industries tedesca.

Con un più nove miliardi di euro di investimenti nel solo biennio 2007/2009, in virtù di ventuno miliardi di fatturato e con il macro obiettivo del ministro per l’Ambiente Norbert Roettgen di arrivare al 2050 con quasi la totalità dell’energia utile al Paese prodotta dal sole e dal vento. Una strategia di lungo respiro che potrebbe sancire una svolta, perché no anche continentale, per l’approvigionamento energetico. In una politica che, invero, dovrebbe coinvolgere l’intera Unione europea. E’questo il momento di aprire una riflessione allargata sugli orizzonti economico-ambientali a cui ci si affaccia, senza proseguire con mini interventi nazionali, che però non sono armonizzati e  contestualizzati in una visione di insieme. Se l’Ue non lo farà adesso, quando?

 

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Topic starter Pubblicato : 19/03/2011 08:34
(@pinos58)
Membro Registered

c'è voluto il terremoto con il maremoto e la paura nucleare per far dire finalmente anche ai piu' avveduti ..........che non esiste nessuna centrale SICURA !!!!! dobbiamo diminuire i consumi e sprecare di meno e vivere meglio , basta col consumismo !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[quote=k.bellin]

La Germania guarda al prossimo trentennio e mette in campo strategie di programmazione lungimirante, prevedendo entro il 2050 di poter avere l’80% dell’energia interamente rinnovabile. Quindi fotovoltaico ed eolico come motori, anche industriali ed economici, del comparto green energetico nazionale che ad oggi registra già più di trecentomila occupati.

  Sono le linee guida diffuse dal dicastero dell’ambiente della cancelleria tedesca, secondo cui gli interventi ecologici sono quelli del futuro, non solo per la salvaguardia ambientale, ma anche economica. In quindici anni infatti l’efficienza nell’uso delle materie prime nell’economia tedesca è cresciuta del 46,8% e nel medesimo lasso di tempo in cui il Pil si incrementava del 18,4%. Per questo la decisione di Angela Merkel di spegnere sette centrali non dovrebbe portare ripercussioni sulle finanze dello Stato. Tra l’altro in un rapporto pubblicato dall’Istituto economico DIW, si evince che le energie alternative sono diventate un affare per il sistema-Paese, dove accanto a pilastri mondiali come Mercedes e Bmw, si scorge nitido il marchio della green-industries tedesca.

Con un più nove miliardi di euro di investimenti nel solo biennio 2007/2009, in virtù di ventuno miliardi di fatturato e con il macro obiettivo del ministro per l’Ambiente Norbert Roettgen di arrivare al 2050 con quasi la totalità dell’energia utile al Paese prodotta dal sole e dal vento. Una strategia di lungo respiro che potrebbe sancire una svolta, perché no anche continentale, per l’approvigionamento energetico. In una politica che, invero, dovrebbe coinvolgere l’intera Unione europea. E’questo il momento di aprire una riflessione allargata sugli orizzonti economico-ambientali a cui ci si affaccia, senza proseguire con mini interventi nazionali, che però non sono armonizzati e  contestualizzati in una visione di insieme. Se l’Ue non lo farà adesso, quando?

 

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Pubblicato : 19/03/2011 09:18
(@lucky75)
Membro Registered

Non so se ti rendi conto del costo. Una cifra del genere la può spendere solo un ente pubblico o un casa automobilistica per farsi PUBBLICITA'. Se l' avessero proposta a me a quel prezzo gli avrei risposto:"MA MI FACCIA IL PIACERE"

POI guarda che anche in ITALIA esistono pompe di calore geotermiche,superfici isolanti e pannelli fotovoltaici, che già prese da sole hanno un COSTO notevole.Figuriamoci ,poi, installando tutto insieme, quante persone effettivamente potrebbero permettersi di acquistare una casa del genere.TI RENDI CONTO CHE E' SOLO UNA TROVATA PUBBLICITARIA.

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Pubblicato : 19/03/2011 15:44
(@girolamo-seghetti)
Membro Registered

Ti sei bloccato con la Germania ed è giusto visto che ci vivi

ma al primo posto ci siamo noi, non solo per la tecnologia ma anche ammirati ed apprezzati da tutti

Sono stato un po' in America, tutti vogliono venire in Italia, nessuno dice di preferire la Germania, lo stesso se vai in Spagna o in Messico, Tutti fanno corsi di italiano

Ripensaci e torna in Italia ... starai meglio

saluti ................. dall'Italia...........

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Pubblicato : 19/03/2011 18:55
(@giuseppe-7)
Membro Registered

si, tutti vogliono venire in Italia,

e tutti gli italiani medi vogliono andare via dall Italia.

?Qualcuno dira' che e' un controsenso, ma purtroppo chi arriva in Italia, dopo un po'

di tempo preferisce andare nuovamente via.

Io sono appena rientrato, ci sto riprovando, sono perplesso,

ho trovato alcuni locali, parlato con i titolari e consulenti;

ma per favore, sembra quasi che devo aprire un ospedale.

Va bhe',  vedrem. Male che vada faccio l italiano verace

Un abrazo

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Pubblicato : 19/03/2011 19:45
(@fabrizio-bellini)
Membro Registered

Ripensarci!!!!Ma tu dai i numeri   sto bene dove sono..solo al pensiero che per fare una radiografia devo mettermi in lista d'attesa oppure andare a pagamento,e tu dici di ripensarci Preferisco venirci in ferie,ma i sordi guadagliarli altrove,dove tutto funziona nei migliori dei modi                          

Saluti..................... dalla germania........................... [quote=cvkk]

Ti sei bloccato con la Germania ed è giusto visto che ci vivi

ma al primo posto ci siamo noi, non solo per la tecnologia ma anche ammirati ed apprezzati da tutti

Sono stato un po' in America, tutti vogliono venire in Italia, nessuno dice di preferire la Germania, lo stesso se vai in Spagna o in Messico, Tutti fanno corsi di italiano

Ripensaci e torna in Italia ... starai meglio

saluti ................. dall'Italia...........

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Topic starter Pubblicato : 20/03/2011 00:45
(@giuseppe-7)
Membro Registered

Il problema e' da non poco,

io la prendo sempre ironicamente ma la cosa e' seria.

per una lastra ci vogliono 3 mesi(forse prima muori e ' meglio e')

per aprire un attivita' ci vogliono calci in culo e tanti soldi da antecipare

per la burocrazia.

per fare un pieno di carburante ci vuole una finanziaria.

Ma porca puta, qui' si muore o si soppravive(oltre non si puo')

Per trombare devi essere ricco(e che palle le donne italiane)

o forse devi andare dal marito di maurizio costanzo.

Miiiiiiiiiiiiiiii, ma come si puo' morire cosi' lentamente?

Forse eravamo un popolo di furbi, oggi siamo un popolo

che la prende in quel posto.

un abrazo hermanos.

ciao ciao

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Pubblicato : 20/03/2011 01:27
(@girolamo-seghetti)
Membro Registered

 

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Pubblicato : 20/03/2011 01:35
(@pinos58)
Membro Registered

chi ha avuto la forze ed il coraggio di intraprendere all'estero ed anche di ottenere risultati ..............se riesce a sopportare il freddo e le varie difficolta' .......................CHE CI RIMANESSE !!!!  questa bella Italia che tutti vogliono a cominciare dai clandestini per finire ai Vip dopo un po' SCOCCIA soprattutto se fai IMPRESA !!!! se ci devi vivere da pensionato facolotoso allora no è  proprio da consigliare !!! ma se io fossi un pensionato facoltoso ed oltre ai soldi avessi anche la salute ( a buon intenditor poche parole ) me ne andrei a CUBA !!!!!

Ziotibia torna in Austria !!!! 

saluti e per adesso Buon lavor

[quote=k.bellin]

Ripensarci!!!!Ma tu dai i numeri   sto bene dove sono..solo al pensiero che per fare una radiografia devo mettermi in lista d'attesa oppure andare a pagamento,e tu dici di ripensarci Preferisco venirci in ferie,ma i sordi guadagliarli altrove,dove tutto funziona nei migliori dei modi                          

Saluti..................... dalla germania........................... [quote=cvkk]

Ti sei bloccato con la Germania ed è giusto visto che ci vivi

ma al primo posto ci siamo noi, non solo per la tecnologia ma anche ammirati ed apprezzati da tutti

Sono stato un po' in America, tutti vogliono venire in Italia, nessuno dice di preferire la Germania, lo stesso se vai in Spagna o in Messico, Tutti fanno corsi di italiano

Ripensaci e torna in Italia ... starai meglio

saluti ................. dall'Italia...........

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Pubblicato : 21/03/2011 16:41
(@fabrizio-bellini)
Membro Registered

Ciao Pino,tranquillo che neanche da vecchio pensionato ho intenzione di tornarciPensa cosa ci sará fra 20 anni in italiaSi dovrá uscire da casa armati fino ai denti,per non parlare della sanitá e poi carissimo Pino,il freddo era una volta,giá da anni il clima é cambiato di parecchio,quest'anno ha avuto piú neve e freddo l'italia che la germania, e quando si ha una vita serena,dignitosa,il freddo conta poco,cosa farsene di un clima caliente,quando poi si vive tra un milione di problematiche(vedi africa sud america)Ma che cuba!!! Ci son posti migliori dove vivere[quote=pinos58]

chi ha avuto la forze ed il coraggio di intraprendere all'estero ed anche di ottenere risultati ..............se riesce a sopportare il freddo e le varie difficolta' .......................CHE CI RIMANESSE !!!!  questa bella Italia che tutti vogliono a cominciare dai clandestini per finire ai Vip dopo un po' SCOCCIA soprattutto se fai IMPRESA !!!! se ci devi vivere da pensionato facolotoso allora no è  proprio da consigliare !!! ma se io fossi un pensionato facoltoso ed oltre ai soldi avessi anche la salute ( a buon intenditor poche parole ) me ne andrei a CUBA !!!!!

Ziotibia torna in Austria !!!! 

saluti e per adesso Buon lavor

[quote=k.bellin]

Ripensarci!!!!Ma tu dai i numeri   sto bene dove sono..solo al pensiero che per fare una radiografia devo mettermi in lista d'attesa oppure andare a pagamento,e tu dici di ripensarci Preferisco venirci in ferie,ma i sordi guadagliarli altrove,dove tutto funziona nei migliori dei modi                          

Saluti..................... dalla germania........................... [quote=cvkk]

Ti sei bloccato con la Germania ed è giusto visto che ci vivi

ma al primo posto ci siamo noi, non solo per la tecnologia ma anche ammirati ed apprezzati da tutti

Sono stato un po' in America, tutti vogliono venire in Italia, nessuno dice di preferire la Germania, lo stesso se vai in Spagna o in Messico, Tutti fanno corsi di italiano

Ripensaci e torna in Italia ... starai meglio

saluti ................. dall'Italia...........

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Topic starter Pubblicato : 21/03/2011 18:12
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