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ultime satiré dall'estero

(@fabrizio-bellini)
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Topic starter Pubblicato : 19/05/2011 07:42
(@fabrizio-bellini)
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Topic starter Pubblicato : 19/05/2011 07:45
(@fabrizio-bellini)
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Topic starter Pubblicato : 19/05/2011 07:47
(@fabrizio-bellini)
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Topic starter Pubblicato : 19/05/2011 07:49
(@fabrizio-bellini)
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L’Italia sprofonda nella corruzione

Wiener Zeitung

Oltre 400 nomi sulla lista di un impresario edile corrotto.

Roma. Oltre 400 personaggi famosi – politici, funzionari governativi, funzionari della sicurezza e anche esponenti della vita culturale – sono sulla lista dei clienti di Diego Anemone, l’impresario edile coinvolto in recenti scandali. Anemone pare aver preso da politici di punta, grazie a sistematici “benefici reciproci”, un appalto pubblico dietro l’altro.

Il gruppo edile Anemone ha potuto così assicurarsi negli ultimi anni numerosi appalti pubblici, come ad esempio per il vertice del G-8.

I documenti sequestrati dalla Guardia di Finanza dovrebbero dimostrare che il medesimo gruppo ricompensava gli alti funzionari privatamente con immobili. Non è ancora chiaro se queste fossero ricompense per eventuali favori in relazione a gare d’appalto pubbliche.

Oltre al ministro dimissionario dello Sviluppo Economico Scajola compaiono nella lista delle persone che pare abbiano ricevuto favori da Anemone in cambio di appalti anche il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, già coinvolto in un precedente scandalo, l’ex ministro dei Trasporti Pietro Lunardi e Mauro Masi, direttore generale della Rai, la radiotelevisione di Stato.

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Topic starter Pubblicato : 19/05/2011 07:53
(@fabrizio-bellini)
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Cronaca
19.5.2011
 

Imperia, arrestato il presidente del tribunale

Il magistrato è accusato di corruzione

foto Ansa
 

08:25 - I carabinieri del comando provinciale di Imperia hanno arrestato, su disposizione della Procura di Torino, il presidente del tribunale, Gianfranco Boccalatte. Il magistrato era accusato di corruzione nell'ambito di una inchiesta che, alla fine di gennaio, aveva portato in carcere il suo autista. Boccalatte era accusato di avere concesso sconti di pena ed altri favori ad esponenti della criminalità organizzata locale.

Nell'ambito della stessa inchiesta, i carabinieri hanno anche arrestato due pregiudicati per millantato credito.

I provvedimenti esaminati da Gianfranco Boccalatte, per il quale i magistrati di Torino hanno disposto gli arresti domiciliari, al vaglio degli investigatori, sono centinaia. Sotto la lente di ingrandimento, in questi mesi, sono finite non solo le decisioni in merito alle misure di prevenzione, ma anche tutta una serie di sentenze e pronunciamenti in sede civile.

Dalle successioni alle assegnazioni in aste giudiziarie, dai fallimenti alle dispute per questioni di eredità, sino ai contenziosi per tutta una serie di insoluti ed altre inadempienze a contratti. L'inchiesta, che è stata svolta per competenza territoriale dalla Procura di Torino, è coordinata dal procuratore capo in persona, Giancarlo Caselli.

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Topic starter Pubblicato : 19/05/2011 07:57
(@brandone)
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...caro Fabrizio non sai qui in Messico come ci prendono per il cu...

...e farsi prendere per il cu... dai messicani e' tutto dire....

stammi bene!

Gianluca

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Pubblicato : 19/05/2011 20:13
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