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Ultimamente sono poco presente sul forum, ho un casino di impegni (alcuni dispersivi)che vanno portati avanti per dovere di cronaca.
il poco tempo su internet lo devo dividere tra il forum e i contatti diretti di FB.
In fiera a Milano ho avuto il piacere di conoscere velocemente jerry76 e ....(non ricordo)
Lunedì pomeriggio ero invitato come relatore ad un convegno (di seguito ci saranno le pubblicazioni) l'argomento era interessante.
tra le domande che mi sono state poste ne spicca una : " Visto che insegni nelle scuole alberghiere; quanto sono interessati i giovani a fare i pizzaioli"
Bella domanda ..... RISPOSTA ..pochi; perchè mancano gli stimoli.
Negli anni 70-80 un lavapiatti prendeva 600 mila lire, un cameriere 800 un cuoco un milione e un pizzaiolo principiante un milione duecentomila.
Lo stimolo iniziale era la lira, poi subentrava la passione.
Oggi il pizzaiolo principiante ha un sacco di responsabilità, non è sostituibile facilmente e prende poco più di un lavapiatti. (parlo dei principianti)
Ma c'è di positivo che oggi chi si avvicina al mondo pizza in linea di massima lo fa per passione pura.
lascio immaginare a voi la reazione di alcuni datori di lavoro che erano presenti (tra cui uno ha 11 pizzaioli e un altro più di 20) meno male che siamo amici altrimenti mi toccava uscire dalla porta di riserva.
Un salutone a tutti.
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Pubblicato : 01/11/2010 03:09
Ciao carissimo... quel ...(non ricordo) era Dudù, amico di Giggino Fusco campione d'Europa de La Conchiglia.
E' stato un piacere conoscerci, buona esperienza il Giropizza più che per la gara stessa, per le persone conosciute e per qualche idea scambiata con i coolleghi.
Trovo sciocco sentire parlare ad un giovane pizzaiolo di soldi, per me agli inizi era un tabù dato che mi interessava solo "la pizza" e imparare bene.
Del resto i tempi cambiano e comunque ci sono molti aspetti da valutare legati anche ai cambi generazionali.
Saluti da Dudù
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Pubblicato : 01/11/2010 04:04
Ciao Angelo,a suo tempo capii.che basta fare toc toc... e 5 min.riesci a trovarli per noi, tra i mille nobili interessi che curi con autentica dedizione e tenacia.Approfitto per complimentarmi sulla fatica di quella pizza,avendola vista e letta nel bell'articolo della rivista ultima di.. Pizza e pasta.Ma veramente hai agito sulle fasi lunari??Ueh..non avrai mica preso spunto dalle mie righe che scrissi qui tempo addietro,correlando pizza liquidi e luna!!!Non ne sarei affatto geloso,anzi..non rispondere,amerei pensarlo ancora un po'.Comunque veramente notevole e unica nel suo genere,come aspetto colore,metodo e concezione,bravissimo a te e il tuo amico chef.Ti aspetto sempre nella grigia Torino,ricca di eventi sempre..ma povera della tua presenza,il salone del gusto poteva essere ghiotta occasione,per una capatina,ma...immagino la tua agenda.Ti saluto e ti auguro classiche tonde...al quadrato, belle e....Sciantose!!! [41]
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Pubblicato : 01/11/2010 11:14
Dudù; con tutte le persone che conosco francamente a volte faccio fatica a ricordare i nomi, figurati i cosiddetti username.
Ti sei ricordato di salutarmi massimiliano e soprattutto Gigi che è un grande, da lui c'è tanto da imparare.
Jerry, ho sempre sostenuto che partecipare alle gare aiuta a crescere, non tanto per la gara in sè stessa ma per l'opportunità di conoscere altre realtà.
Fiocco; non avevo letto il tuo post riguardo alla luna e mi spiace potevo attingere qualche notizia utile, comunque ho veramente impiegato le quattro fasi lunari per la preparazione del lievito madre naturale, infatti l'ho chiamato "quattro lune" per 4 settimane sono andato in laboratorio a coltivarla,una volta polverizzata ho chiuso il ciclo, ma dopo 20 giorni quando ho provato a riattivarla un pò di fifa mi è presa, invece è andato tutto ok al 3° passaggio è ripartita alla grande.
Comunque con il lievito naturale a parte la difficoltà di gestione è tutta un'altra cosa.
ciao
79.36.200.9
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Pubblicato : 02/11/2010 03:37