Sono veramente stufo di continuare così!
Come sopra
[quote=neaples79]
Come sopra
mi sono proprio rotto pure io sono quasi tre fine settimane che non stiamo lavorando.
oggi è stata una giornata da dimenticare non ho lavorato x niente,mi chiede ma cosa sta succeddendo.
sto pensando di abbassare i prezzi x creare un po di movimento,devo pensare qualcosa .
un abbaraccio Gianni
Coraggio ragazzi non può piovere per sempre... dobbiamo mantenere la calma e aspettare, il nostro non è il peggiore dei settori anzi, gli altri non hanno neanche il tempo di lamentarsi che hanno già chiuso. Gianni l' istinto credo ci suggerisca un pò a tutti di abbassare i prezzi ma che figura ci facciamo? lo sai cosa sarebbe la prima cosa che verrebbe in mente alla gente? che se possiamo permetterci di abbassare i prezzi figurati che mafia che abbiamo fatto fino ad ora! ma lo sappiamo tutti che le cose non stanno così che la pizza non è solo acqua e farina.
Sul fatto di inventarci qualcosa forse la strada giusta sarebbe quella di aggiungere qualcosa di nuovo ai nostri menù ma che costi poco ma assolutamente lasciare invariato il resto. Certo bisognerebbe inventarsi qualcosa di "primario" equiparabile psicologicamente al prodotto pizza... hai detto niente!!! ciao.
[quote=ELDIABLO]
Coraggio ragazzi non può piovere per sempre... dobbiamo mantenere la calma e aspettare, il nostro non è il peggiore dei settori anzi, gli altri non hanno neanche il tempo di lamentarsi che hanno già chiuso. Gianni l' istinto credo ci suggerisca un pò a tutti di abbassare i prezzi ma che figura ci facciamo? lo sai cosa sarebbe la prima cosa che verrebbe in mente alla gente? che se possiamo permetterci di abbassare i prezzi figurati che mafia che abbiamo fatto fino ad ora! ma lo sappiamo tutti che le cose non stanno così che la pizza non è solo acqua e farina.
si hai ragione ma dobbiamo inventarci qualcosa .qui servono i soldi x pagare quello che cè da pagare.
questa settimana mi ritrovo parecchi euro mancanti ma le cose da pagare sono sempre le stesse.
in tanti anni di attivita ho vissuto parecchi periodi di crisi e gli ho sempre affontati con ottimismo e sicuro che era solo un periodo passeggero , ma questa situazione mi sta un po preoccupando,
la gente non spende piu xche non ha piu soldi.quindi!mi devo inventare qualcosa.
gianni
L'affitto possiamo provare a ritrattarlo? fare cioè un 'appendice di contratto magari per un anno poi se ne riparla? io lo tengo come jolly nel mio piano B il mio proprietario di casa gli ho accennato che stiamo sulla stessa barca se vado via io non sarà facile trovare qualcun' altro e se lo trovasse sarebbe difficile decollare in questo periodo quindi è una cosa che conviene a tutti. Dai ragazzi passerà e potremo dire di essere sopravvissuti alla grande depressione del 2012 così come i nostri nonni e genitori ci hanno fatto una testa così perchè avevano passato la guerra, secondo me sta diventando una guerra anche questa... con le spese però.
Allora,io sono un italiano che (fortunatamente in questo periodo) vive all'estero e piu' precisamente in Taiwan,a Taipei che ne e' la capitale.
Taiwan e' un'isola politicamente staccata dalla Cina,ma in realta' i locali non solo parlano il cinese come lingua ufficiale,ma hanno tutti,e dico tutti origini del sud della Cina,quindi sono cinesi.
I cinesi sono noti per essere molto competitivi con i propri avversari sul lavoro,quindi da quando sono qui,di strategie di marketing per prevalere sul collega-avversario ne ho osservate parecchie.
1.L'happy hour:Di cosa si tratta?Semplice,di un periodo di tempo relativamente breve in cui tutti i prodotti(nel vostro caso,tutte le pizze) costano dal 15% al 25% in meno(in casi disperati ho visto gente scendere anche fino al 50%).Per esempio,dalle 17:00 alle 18:30(un orario troppo presto per la cena in genere,ma che, visto lo sconto ,potrebbe tentare lo studente o la casalinga e anche l'anziano solo a cenare un'oretta prima,risparmiando un po') su tutte le pizze potreste applicare uno sconto del 20%.
2.Il 7 su 7:Intrigante,uno sconto sempre del 20% dal lunedi' alla domenica sulle 7 pizze che di solito vendete di piu'.Esempio:il lunedi' sconto sulla margherita,il martedi' la capricciosa,il mercoledi' la quattro formaggi,il giovedi' la quattro stagioni,il venerdi' la boscaiola,il sabato la mari e monti e la domenica la diavola...
3. Il menu' a prezzo fisso(In voga gia' da parecchio anche in Italia).Esempio:pizza margherita+suppli' o bruschetta+bibita a soli 10 euro(o anche meno).
4.Paghi 4 prendi 5.Esempio,ogni quattro pizze ordinate una margherita gratis.
5.Per i ristoranti,il buffet di pizza a prezzo fisso(dai 16 ai 20 euro).Praticamente il cliente paga sempre la stessa cifra indipendentemente da quanto mangia.Di solito in questi ristoranti ci sono sempre 4 o 5 pizze tonde(anche di piu' nei giorni piu' movimentati),sfornate da poco,tagliate in 6 spicchi e tenute calde dalle lampade,su un'altro tavolo diversi antipastini(di solito freddi) e in inverno anche un paio di zuppe(di mais,di cipolle o di zucca),tenute calde da un fornelletto da campeggio a fiamma bassissima.Da bere,incluso nel prezzo o una coca cola in lattina piccola(o anche fanta,sprite,ecc.)o una birra,anch'essa piccola e in lattina.I clienti si servono da se',con dei piatti a disposizione vicino il bancone degli antipasti.
Queste sono solo cinque delle strategie di marketing che mi vengono in mente,questi matti di cinesi ne conoscono un piu' del diavolo.
ragazzi non disperate, bisogna essere positivi, purtroppo sono tempi duri per tutti e non è colpa di nessuno in termini di cittadini lavoratori,penso che non sia assolutamente da fare un abbassamento di prezzi, non bisogna calare le braghe, anche perchè da cliente se vedo i prezzi abbassati in pizzeria o in qualsiasi altro posto mi viene da pensare se mi hai inc*** prima o adesso stai svendendo le pizze, magari cercate qualche associazione sportiva per una convenzione con un team di calcio o sport vari, in cambio gli potete fare 15 t-shirt..o cercare di acchiappare gente che lavora negli uffici vicini, amici, compleanni..cose così..questo è il mio pensiero..
l'unica cosa che mi rattrista e sapere che molta gente ora come ora preferisce mangiare cinese che una buon pizza..che ci vogliamo fare?mantenere la qualità e la passione e le persone penso che torneranno..magari una votla a settimana..ma tornano!
a presto!
ragazzi forse non vi siete resi conto che qui è tutto fermo e che la gente fa la spesa ai discaount anzi tutti vanno in giro con i volantini delle offerte e comprano solo i prodotti che sono in offerta appunto.
il problema che bisogna fare lincasso,solo cosi si riesce a far fronte alle spese.
il modo piu rapido è fare delle offerte ,magari abbinando alla pizza lomaggio della bevanda o abbasare il prezzo della margherita un paio di giorni alla settimana.
vi dico quello che è successo a mio fratello.allora lui prima vendeva la margherita a un certo prezzo e ne vendeva un bel quantitativo e insieme alle pizze vendeva pure le bibite poi a deciso di aumentarne il prezzo è ha avuto un calo vertiginoso.
morale che adesso il lavoro è diminuito ma il personale da pagare è sempre lo stesso purtroppo non è il problema che uno si vuole abbassare i pantaloni ma si devono considerare tutte le soluzioni possibili perche se aspetti che la crisi passi senza addottare alcuna soluzione rischi che prima che passi tu chiudi.tutto qua.
un saluto gianni
[quote=Cristian T.]
Allora,io sono un italiano che (fortunatamente in questo periodo) vive all'estero e piu' precisamente in Taiwan,a Taipei che ne e' la capitale.
Taiwan e' un'isola politicamente staccata dalla Cina,ma in realta' i locali non solo parlano il cinese come lingua ufficiale,ma hanno tutti,e dico tutti origini del sud della Cina,quindi sono cinesi.
I cinesi sono noti per essere molto competitivi con i propri avversari sul lavoro,quindi da quando sono qui,di strategie di marketing per prevalere sul collega-avversario ne ho osservate parecchie.
1.L'happy hour:Di cosa si tratta?Semplice,di un periodo di tempo relativamente breve in cui tutti i prodotti(nel vostro caso,tutte le pizze) costano dal 15% al 25% in meno(in casi disperati ho visto gente scendere anche fino al 50%).Per esempio,dalle 17:00 alle 18:30(un orario troppo presto per la cena in genere,ma che, visto lo sconto ,potrebbe tentare lo studente o la casalinga e anche l'anziano solo a cenare un'oretta prima,risparmiando un po') su tutte le pizze potreste applicare uno sconto del 20%.
2.Il 7 su 7:Intrigante,uno sconto sempre del 20% dal lunedi' alla domenica sulle 7 pizze che di solito vendete di piu'.Esempio:il lunedi' sconto sulla margherita,il martedi' la capricciosa,il mercoledi' la quattro formaggi,il giovedi' la quattro stagioni,il venerdi' la boscaiola,il sabato la mari e monti e la domenica la diavola...
3. Il menu' a prezzo fisso(In voga gia' da parecchio anche in Italia).Esempio:pizza margherita+suppli' o bruschetta+bibita a soli 10 euro(o anche meno).
4.Paghi 4 prendi 5.Esempio,ogni quattro pizze ordinate una margherita gratis.
5.Per i ristoranti,il buffet di pizza a prezzo fisso(dai 16 ai 20 euro).Praticamente il cliente paga sempre la stessa cifra indipendentemente da quanto mangia.Di solito in questi ristoranti ci sono sempre 4 o 5 pizze tonde(anche di piu' nei giorni piu' movimentati),sfornate da poco,tagliate in 6 spicchi e tenute calde dalle lampade,su un'altro tavolo diversi antipastini(di solito freddi) e in inverno anche un paio di zuppe(di mais,di cipolle o di zucca),tenute calde da un fornelletto da campeggio a fiamma bassissima.Da bere,incluso nel prezzo o una coca cola in lattina piccola(o anche fanta,sprite,ecc.)o una birra,anch'essa piccola e in lattina.I clienti si servono da se',con dei piatti a disposizione vicino il bancone degli antipasti.
Queste sono solo cinque delle strategie di marketing che mi vengono in mente,questi matti di cinesi ne conoscono un piu' del diavolo.
Concordo pienamente con ciò che dice Cristian,qualche metodo citato,lo usiamo già,ma alcuni,sono veramente interessanti,sono mezzi validi per abbassare i prezzi senza calarsi le braghe come dice Marc,in quanto anche lui ha ragione quando dice di non dare l'impressione di farlo,perciò credo che ciò che dice Cristian sia molto valido,e meritevole di essere provato.Saluti.Osvy.
Secondo me è aumentata anche troppo la concorrenza e i soldi sono divisi in più locali, quindi poco per tutti, oltre al fatto che i soldi in giro sono veramente pochini per la massa della cittadinanza!
Io personalmente proporrei un'associativismo molto potente organizzato da noi, per poter sfruttare al meglio la potenzialità di acquisti delle materie prime e soprattutto! sulle scontistiche dei servizi e degli oneri locali! organizzando magari un buon ufficio stampa che realmentedenunci la situazione e dia visibilità reale anche a coisto di indicare pubblicamente una forbice di prezzo sulle singole pizze lasciando un punto di riferimento! inoltre es. commercialista on line per tutti ad euro 50,00 mensili compreso iva! ( io lo pago così, ma sto da solo, mentre nelle associazioni costa di più!) stesso discorso vale per i corsi di aggiornamento, la ex 626 e tutto il resto fatto in internet euro 500,00 fatto in associazioni tutto il pacchetto costa dagli 800 euro in su! e poi cercano anche di screditarli invece di incentivarci ad usarli ecc.ecc. e poi i costi dell'energia elettrica, se ti presenti in tanti per esempio in enel che è nazionale, vi assicuro che lo sconto lo prenderemmo, uguale i cartoni per pizza, ecco secondo me dovremmo cercare di abbattere i costi che sono letteralmente schizzati alle stelle! le promozioni lasciano il tempo che trovano, certo anche io le faccio, ma di sicuro non sono l'unico e quando le faremo tutti?
[quote=alvaro]
Secondo me è aumentata anche troppo la concorrenza e i soldi sono divisi in più locali, quindi poco per tutti, oltre al fatto che i soldi in giro sono veramente pochini per la massa della cittadinanza!
Io personalmente proporrei un'associativismo molto potente organizzato da noi, per poter sfruttare al meglio la potenzialità di acquisti delle materie prime e soprattutto! sulle scontistiche dei servizi e degli oneri locali! organizzando magari un buon ufficio stampa che realmentedenunci la situazione e dia visibilità reale anche a coisto di indicare pubblicamente una forbice di prezzo sulle singole pizze lasciando un punto di riferimento! inoltre es. commercialista on line per tutti ad euro 50,00 mensili compreso iva! ( io lo pago così, ma sto da solo, mentre nelle associazioni costa di più!) stesso discorso vale per i corsi di aggiornamento, la ex 626 e tutto il resto fatto in internet euro 500,00 fatto in associazioni tutto il pacchetto costa dagli 800 euro in su! e poi cercano anche di screditarli invece di incentivarci ad usarli ecc.ecc. e poi i costi dell'energia elettrica, se ti presenti in tanti per esempio in enel che è nazionale, vi assicuro che lo sconto lo prenderemmo, uguale i cartoni per pizza, ecco secondo me dovremmo cercare di abbattere i costi che sono letteralmente schizzati alle stelle! le promozioni lasciano il tempo che trovano, certo anche io le faccio, ma di sicuro non sono l'unico e quando le faremo tutti?
ciao alvaro
è una buona idea ma putroppo di difficile applicazione.
ti racconto come è andata a finire una mia iniziativa.
avevo pensato di riunire dei colleghi nelle mie vicinanze x discuttere dei prezzi delle pizze e di metterci daccordo x avere tutti lo stesso prezza,sulla carta tutti disponibili ma al momento dei fatti si sono tutti tirati indietro,come vedi tra di noi non cè molto spirito di associarsi e credo che ci vorra molto tempo x questo.
io personalmente sono favorevole ad iniziativeed associazioni che ci tutelano in qualche modo ad affrontare tutto questo.
gianni
ciao a tutti cari colleghi.io e solo da un anno che mi sono avvicinato al mestiere,come qualocuno di voi avrà letto,ma volevo comunque augurarvi un gran in bocca al lupo per il presente e per il futuro...nella speranza che dopo qualche anno di sana gavetta anch io possa definirmi primaditutto PIZZAIOLO e poi TITOLARE,cosa che se va avanti così sarà dura!!!PER CUI IN BOCCA AL LUPO A TUTTI DI CUORE!!!! 🙂
penso che il cliente del prezzo non sia un cliente affezionato, secondo me bisogna andare controtendenza, assolutamente non toccare i prezzi altrimenti pensano che fino adesso li hai fregati....
io ho adottato altri "rimedi" ....
il primo: tengo aperto più tante ore, il venerdì e il sabato faccio orario continuato, praticamente apro venerdì mattina e chiudo domenica sera
il secondo: faccio serate a tema, ovvero la mia pizza è sottile e croccante, però il lunedì faccio la verace, dopo due anni che la faccio riesco a fare anche 130/140 veraci per lunedì mediamente (a volte 100 a volte anche 250), il mercoledì faccio la pizza in teglia, sono solo 3 mercoledì che la faccio, ma lòa gente torna per mangiarla ancora, sinonimo positivo......
il terzo: stringo il c....lo.....
Paolo
Raga, non serve a un cazzo fare offerte o abbassare i prezzi, io parecchie cose che citava cristian, le ho già provate e i risultati non cambiano, anzi consumi più materia prima e guadagni meno, e appena metti via l'offerta:
Puff, tutti quei clienti che erano attirati dall'offerta, svaniscono nel nulla e non li vedi più
Regalare bibite, ti comporta più o meno vendere una margherita a 3,50 invece che a 4
Regalare la pizza ogni tot di pizze ti fà abbassare il guadagno del 20% circa
Il discorso dell'happy hour, personalmente lo vedo più da bar, poco accostabile alla pizzeria, nei bar tu compri da bere e magni quanto vuoi, ma in pizzeria come la imposti la cosa, il cliente compra da mangiare e te lo fai bere quanto vuole?? E vai per aria
Per me, l'unica cosa da fare è spostarsi in un posto dove possa lavorare di più, (in una città più grande, magari vicino al mare x sfruttare i turisti), sti paesini del cazzo mi hanno rotto, ma il problema è fare altri debiti sopra quelli che già abbiamo e le banche sto periodo col cavolo che ti finianzano.
Oppure cedere l'attività per ridurre il danno e cercare di uscirne almeno a pari, ma anche questo è difficile, trovare un'acquirente di sti tempi che poi ti cerca di comprare a 4 soldi l'attività, svendendola insomma!!!!
Anni fà mi spostai da napoli per migliorare la mia vita e quella di mia moglie, per creare una famiglia, comprare casa, avviare un'attività, ecc..
Ma nulla di tutto ciò è avvenuto, anzi, ormai nel centro-nord, si vive da pezzenti, con mille euro al mese da operaio e la pizzeria che và in malora e si và sempre più sotto, gli affitti da pagare, le bollette, i fornitori, ecc...
Le banche che ormai non ti coprono neanche 200-300 euro di scoperto, che ti chiamano e ti dicono che se entro 2 giorni non copri, ti fanno andare tutto in protesto
Sto pensando seriamente di tornarmene a napoli, tanto se devo fare il pezzente, lo faccio almeno a casa mia e nella mia amata terra, non qui dove ci schifano solo perchè siamo terroni