Ciao Simone. Sarebbe un peccato se dopo le ferie non dovessi aprire. Come si usa dire hai sputato lacrime e sangue per aprire quel posto.......a volte è più difficile decidere di chiudere un attività piuttosto che tenerla aperta, ma se i conti ancora non tornano  è inutile continuare. Quando io ho chiuso la mia attività, un parente un pò cattivello mi disse.....è meglio essere un buon magazziniere che un cattivo imprenditore. Ciò non vuole dire che tu sei  un cattivo imprenditore, l'esperienza mi ha insegnato a non dare giudizi, forse la tua passione per la pizza e la voglia di fare nuove esperienze, ti ha spinto a commettere degli errori. Poco male vorrà dire che avremo perso un  buon pizzaiolo ma  ritrovato un ottimo regista. 

Come sempre buona fortuna

ciao, io in 14 anni di attività non ho mai chiuso per piu di 2 settimane. se parti già con una chiusura di 2 mesi difficilmente riaprirai. mi dispiace per come ti sono andate le cose.

ciao simo,non so´cosa pensare e ne come risponderti. hai  sempre fatto traspirare di essere un ragazzo straordinario e sincero e tutti si sono messi a disposizione con il cuore,purtroppo quest´ultimo post sinceramente non mi e´piaciuto tanto.sarebbe stato meglio se avessi scritto che hai chiuso per un periodo di riflessione e ne approfitti per goderti una bella vacanza,ma come l´hai posto tu e´come se non te ne fregasse niente delláttivita´e che stai per buttare la spugna.  avrai le tue buone ragioni e non le discutiamo ma non abbandonare in questo modo,cerca unálternativa` ad esempio venderla o darla in gestione.pero lo devi fare mentre e`ancora in attivita´altrimenti non avra´tanto valore.

comunque vada ritieniti di essere stato in gamba,in 10 mesi hai raggiunto un livello di apprendimento maggiore di molti pizzettari che la pizza la fanno da anni .  con sincerita` ti dico di dover essere orgoglioso per come ti sei applicato e per i risultati ottenuti,ma ahime un po meno per come stai pensando di terminare. 

ti auguro tutto il bene del mondo un forte abbraccio from your big bro.

ti auguro che questo periodo ti aiuti a prendere la decisione migliore....

un'abbraccio..

Paolo

ciao sono gianni non ci cosciamo ma in questi mesi ho seguito i tuoi interventi nel forum e le varie problematiche.ti auguro con tutto il cuore che questo brutto perido ti passi presto  .

con affetto un appassionato di questo fantastico mondo .

un saluto Gianni

"se insisti e resisti raggiungi e conquisti".......

comunque se pensi di venderla non la lasciarla chiusa altrimenti molto difficilmente la venderai....

ciao green!! come chiudi sul + bello? dopo aver idratato finalmemte all 80%(ma fammi il PIACERE!!!!!!)

tieni duroooooooooooooooooooooooo!! e torna subito dalle ferie e mettiti a lavoro,nn ti dispiace lasciare il laboratorio,la farina,il lievito,eccc.x cosi' tt tempo?se nn sbaglio il tuo riferimento e stato il forum,e sopratutto max68,e maurizio capodicasa,pensi che loro nn abbiano passato un momento del genere? ma se adesso sn qui a dare consigli e xche alla fine l'impegno la passione e la tenacia VINCE SEMPRE,adesso finisci le ferie,e lunedi 25luglio ti vogliamo sul posto di lavoro:

ps: SCUSA MA MI DISPIACE TT,CMQ PROVA A SENTIRE IL CUORE,SE TI SENTI IL MAGONE ALLO STOMACO;E TI MANCA LA PIZZA PROPRIO COME QUANDO SEI INNAMORATO;ALLORA TORNA E RIAPRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ti auguro tt fortuna

Ciao Simone....

come sai, sono sempre stato uno dei tuoi più grandi sostenitori virtuali.... quindi, posso solo augurarti che questo periodo di relax (sopratutto mentale) ti aiuti a ripartire con grinta a Settembre!

Ciao, un abbraccio

COPPI

 Ciao.

Ho sempre seguito i tuoi post senza mai intervenire.

Posso dirti che sono più di 7 anni che lavoro nella pizzeria di mia moglie (dalle 8.00 alle 18.00 in ufficio e alla sera in pizzeria) e tante sono state le volte in cui ho avuto la tentazione di mollare (specialemte quando abbiamo avuto il secondo figlio o quando mia moglie ha avuto dei problemi di salute ed è rimasta un ospedale 1 mese).

Credo tu sia nella stessa situazione in cui mi sono trovato io altre volte, se riesci a passare questo momento dopo le cose saranno più facili e forse riuscirai a trovare anche più soddisfazione.

In bocca al lupo

Weeeeeeeeeee che stai a fare? chiudi proprio ora che avevo intenzione di venire a trovarti? non farmi questi scherzi, male che vada vengo da te e continuo io, 

Qua' non e' male, pero' inizia a mancarmi qualche viaggio avventuroso.

Dai Simone, non farci scherzi del genere,

un abrazo a todos

 Ciao a tutti,

ringrazio tutti quelli che hanno risposto al saluto. Fa molto piacere anche di vedere utenti che mi dicono "ti leggo da parecchio "...Caro Alex di ritorno sul forum da poco di nuovo per incoraggiarmi ..e  un po come dici non ho ancora buttato la spugna ho solo preso un tempo di riflessione..e vedere si riesco a trovare la soluzioni giuste ero a +2 a maggio, -3 a giugno ho avuto paura di peggio a luglio, scelta vitale secondo me...

Grosso modo mi manca 30 o 40% di incasso sulla media mensile annuale. Penso di giocare l'ultima carta della consegna a domicilio piu il deposito vendita non in uno ma in tre o quattro supermercati, gli accordi sono gia pronti devo solo risolvere il circuito di distribuzione e ho gia due o tre piste.

CONSEGNA A DOMICILIO voi che ne pensate ? Cosa'altro di significativo potrebbe farmi aumentarte l'incasso visto che come pubblicità ho fatto quasi di tutto a parter la newsletter e la televisione.

Le spese sono ancora altine, il rimborso bancario deve essere ridiscusso..se no saranno problemi di funzionamento. Mio padre e azionista principale mi propone una persona di 65 anni del sud italia che tornerebbe con lui per  mettersi in semi pensione dando in gestione il proprio ristorante per acquisire le 30 o 40 azioni del mio socio a costo basso e dunque dare un contributo finanziario alla società per assorbire il "piccolo" passivo che rappresenta un mese di attività anche se c'e qualche macchinario da vendere, e in piu gestire part time con la sua esperienza della ristorazione. Vedremo.(se sono vivo ad ottobre !)

In dieci mesi di attività divesi punti sono molto positivi altri si sono rivelati essere scelte sbagliate, devo sintetizzare il tutto per la banca per convincerla a darmi ancora spago.

La pizza la adoro sempre l'ho mangiata ancora oggi surgelata 25 giorni dopo la chiusura era squisita, parlo per chi ha seguito delle mie ultime prove a 80% di idratazione che si sono rivelate un vero sucesso il prodotto a fatto un balso in su notevole e piacevole.

Sarebbe dunque un vero peccato non riuscire a riaprire....

Carissimi saluti a tutti.

 Ciao.

A mio parere la consegna a domicilio avrebbe un impatto elevato sui margini (non conosco la legislazione del tuo paese). Prova a fare i conti del costo orario della persona, acuisto dei macchinari necessari (mezzo di trasporto e bauletto riscaldato) e verifica quante pizze dovresti consegnare per poter raggiungere il breakeven (metti in conto che l'investimento dovresti farlo subito mentre per il rientro dovresti attendere che la cosa ingrani).

Il conto vendita mi sembra molto più interessante in quanto l'unico investimento è nelle materie prime (che cero pagherai a 30 o 60gg).

Tradotto se consegnare una pizza a domicilio ti costa € 1.00 lo stesso costo puoi sostenerlo nel conto vendita per tenere basso il prezzo avendo un rientro immediato.

Spero di essermi spiegato.

Ciao

 Ciao Topanga, si ho capito ti ringrazio per l'interesse,

In efetti io la avevo sempre esclusa la consegna a domicilio, pensavo che la frequentazione sarebbe stata migliore. Il problema e che adesso l'incasso del locale non basta e dunque devo trovare una soluzione rapidissima per risolvere questo 30% che manca malgrado aver comunicato su diversi supporti.

Il concorrente principale lo fà e non capisco come riesce a vendere e consegnare tutte quelle pizze con il suo procedimento, ingredienti medio-scarsi e la sua farina che costa il terzo della mia.

Il problema che tu sollevi e giusto, il problema dei margini. Io che ho gia un margine ridotto per far conoscere il prodotto e lasciare il tempo alla gente di apprezzare ingredienti un po meno nocivi per la salute.

Ma non ho scelta e devo fare qualcosa perche cosi non va e ho gia abbassato di molto le spese fisse, il personale, l'eletricità insomma tutto quasi.

Cari saluti

Simone

 ciao simone...

è brutto sapere che sei in un momento di transizione.....

non mi sento di dirti niente anche perchè sei in una realtà troppo distante da noi e qualsiasi consiglio magari è sbagliato per il luogo dove lavori....

cmq ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto.......

con amicizia "virtuale"

alessio (cioè a76)

ps son quel ragazzo che andrà in uruguay ecc ecc non so se ti ricordi che ti avevo accennato...