Ciao xna,ti ringrazio per i ringraziamenti scusate per il gioco di parole.
Mi spiace se hai bruciato la farinata....
Per quanto riguarda il termostato a volte ci abbandona, ecco xchè anche con la moderna tecnologia, i  metodi tradizionali, non dovrebbero mai essere dimenticati.
5 ore sono tante doveva essere proprio una bolgia la dentro....eccoti un riassunto di come procedere per la prossima volta:

Accendere la legna non molto grossa all'interno del forno, inizialmente la volta del forno tenderà ad annerirsi per via della fuliggine, ma con l'aumentare della temperatura all'interno, la volta tenderà a scharirsi. Quando la superficie della volta si sarà completamente schiarita vuol dire che il forno ha raggiunto la temperatura ottimale.

Esistono poi vari metodi empirici per controllare il forno:
- per la platea basta un pò di crusca gettata a spaglio ( come gia sai), in base ai secondi che trascorrono prima della conbustione si determina il momento ottimale per infornare.
- per la misurazione interna invece prendere un foglio di giornale legarlo ad un'asta di legno e mantenerla a mezza altezza nel forno in base al colorito in un determinato lasso di tempo ti danno grosso modo la misura della temperatura interna.
-oppure controllare la faccia del mattone intorno alla porta ,noterai il colore dei mattoni che dapprima neri man mano che la temperatura aumenta si faranno chiari dall'interno verso l'esterno in modo graduale.
Spero che ciò che ti ho detto possano aiutarni in futuro,ciao e buona pizza a tutti.
PS: Facci sapere se la prossima volta andrà meglio.
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