Si è veramente una cosa assurda... colgo l'occasione per effettuare una denuncia... io ho un 1 cugino e 2 carissimi amici che da 15 anni fanno gli autisti di autobus, e la situazione in cui sono costretti a lavorare è veramente allocinante... ci sono periodi dell'anno come in primavera... dove dormono mediamente 2-3 massimo 4 ore prima di iniziare un nuovo turno di lavoro... sono messi a tacere con qualche euro in piu in busta paga e i dischi di registro obbligatori vengono spesso falsificati per consentire all'autista di riprendere il nuovo turno dopo poco tempo...  per non parlare poi dell'alcool... che spesso accompagna gite che spesso comprendono abbondanti pranzi o cene nei ristoranti.

Voi che avete bambini piccoli.. quando vanno in gita cercate piu che alto di chiedere all'insegnate di verificare sempre le condizioni dell'autista... a cui spesso se gli viene fatta la domanda ""quanto hai dormito?"" lui risponde con sincerità...  e se l'autista seduto al tavolo vedete che tocca qualsiasi tipo di alcolico anche solo un bicchiere di vino riprendetelo all'ordine immediatamente ricordandogli le proprie responsabilità che spesso vengono sottovalutate.

SINDIK  [10]
82.112.213.213

Io i miei bambini in gita non ce li mando... lo so che sono un troglodita arretrato ma ho troppa paura. Lontano dai genitori finché non sono più grandicelli li posso tollerare solo tra quattro mura e ben sorvegliati, dalle maestre o dai nonni o da parenti stretti o persone molto affidabili e controllabili. E' uno dei miei difetti principali quello di essere troppo possessivo ossessivo ed ansioso vulnerabile nelle manifestazioni attinenti la paternità fino a diventare a volte pure un po' violento, ai limiti della patologia, ed un evento come quello che si racconta non so proprio come potrei riuscire a superarlo... non ci posso proprio pensare, sono costretto a tenere la mente protetta da questo genere di informazioni...
Saluti e simpatia
Francesco
80.207.188.149

Ciao falcon, rispondo con piacere a questo tuo messaggio e ti ringrazio perchè è diretto e vero e mi fa' riflettere.
E' da quando l'ho letto che mi sto facendo dell domende.
Noi "grandi" sacrificheremmo la nostra "pizza" del sabato?
Siamo ancora in grado di liberarci dal disincanto, dall'assuefazoine al brutto, dalla nostra presunta "maturità" che trasforma tutto in semplice notizia e di partecipare al dolore, di accettare di entrare in comunione con qualcuno che nemmeno consciamo facendoci carico (almeno nella preghiera) del  peso della sua tristezza?
Ma lo stesso discorso vale per le cose belle, per la gioia, per lo stupore.
Ho paura di conoscere la risposta che mi dovrei dare io.
Fortuna che ci sono i bambini, che ci fanno riscoprire di non essere poi diventati così bestie e ci ricordano la nostra umanità.
(x francesco)  pensando ai "miei" bambini riflettevo  sull'oportunità di fargli sentire certe notizie e  di cercare di tenerli lontano dalla realtà.
Penso che come sempre la cosa migliore (e ahimè non possiamo ch scoprirlo dopo) sia la via di mezzo: filtrare, ovattare ma non isolare . Non avrebbe senso.
E in generale anche sui nostri timori. Serve attenzione ma non si deve insegnare loro la paura perchè gli impedirebbe di vivere il mondo "da bambini".
Non sono genitore, son forse ancora mezzo bambino, e mi dirai che  non posso capire...probabilmente è vero, ma ...
87.4.113.71

Sicuramente una idea molto sensibile quella della bambina a cui aderisco.
80.104.191.74

un pensiero ai due bambini.......

......ma anche alle loro famiglie

saluti
Ennio-61
82.49.8.106

Ciao carissimo,posso aderire al non consumare,e sarà fatto.

Ti saluto e grazie.


massimo
87.16.91.144

Francesco,

Da genitore anch'io sono rimasto molto colpito dalla notizia e di certo ogni genitore è libero di fare quel che ritiene meglio per i propri figli quindi sicuramente non saresti visto come un "troglodita" ma io certamente questo genere di "fobia" non me la farei venire. Anche perchè di disgrazie ne possono accadere anche dentro le mura domestiche quindi.....

Fortunatamente la mia principessa ha solo 3 anni e non ancora inizia il giro delle gite scolastiche ma in tutta onestà non porrei a priori certi veti. Ovvio che, sarei il primo a fare raccomandazioni agli eventuali accompagnatori, d'altronde "i fij so piezz e core"

Luca
199.64.72.252

A mio parere essere "ossessivi/oppressivi" e' grave tanto/quanto essere "menefreghisti".
Cio' che di meglio si puo' fare credo sia educare i propri figli ad essere "svegli" e capire in maniera "autonoma" dove stanno i pericoli...

Ciao, Zuc.
131.114.120.71

Ciao a tutti e grazie a Falcon che ha avuto un pensiero molto nobile.
Io la pizza l'ho fatta per stasera, perchè mia filgia, vedendo il pane da me fatto mi ha chiesto pizza...e mi sento un pò un verme ora che ho letto questo scritto.
Una cosa a Pitta ed a me: anch'io sono geloso, possessivo, nei confronti di mia figlia, ero una cosa esagerata, ma con il tempo ho capito che non vivrei bene ne io ne lei ne nessun altro che mi sta vicino!
Perciò farei un grande invito alla prudenza, tante raccomandazioni a chi ha la responsabilità dei nostri figli quando siamo al lavoro..ma come ha scritto qualcuno, il destino purtroppo non possiamo riscriverlo... ed a volte è un destino crudele, troppo crudele, quanto tocca, ogni giorno, un bambino, attraverso varie vicissitudini, basta guardare uno schifo di telegiornale per vedere dove viviamo e soprattutto con che gente attorno!!!
Ma torniamo positivi: godiamoci i nostri figli, e contemporaneamente stiamo vicini a chi purtroppo è rimasto senza per un destino ingiusto!
Cari angioletti: riposate in pace

83.224.241.47

Carissimi,

purtroppo in questa brutta vicenda c'e' una cosa gravissima.

Se e' vero che l'autista si era fatto una canna e aveva pure bevuto alcool questo non e' un tragico incidente del destino, ma una strage annunciata.

Speriamo che la giustizia faccia luce e punisca se c'e' da punire.

Il buonismo ed il perdono non sempre sono compatibili con la grave e consapevole colpa.

Chi si mette alla guida in stato di ubriachezza o sotto l'effetto di stupefacenti e' un delinquente e, a parer mio, non e' una cosa perdonabile dal sentimento popolare.

Salutoni.

Pixior
87.15.132.116

Infatti quello che vorrei aggiungere è che se un ragazzo di 17 anni vede l'autista del proprio autobus che si è fatto una canna o magari ha bevuto può decisamente con una scelta pienamente consapevole per un intelletto che dovrebbe, se tutto il processo di socializzazione è andato a buon fine, almeno parzialmente adeguato alla scelta ed un fisico che dovrebbe essere ormai pienamente maturo:
a) fermare l'autobus, tramortire l'autista con un pugno in testa, legarlo mani e piedi e consegnarlo impacchettato alla polizia.
b) farsi una canna o bere insieme all'autista rischiando inutilmente una giovane vita insieme a quella di un farabutto disgraziato e criminale
Un'anima innocente non supportata da persone mature e vigili che siano garanti in suo luogo, sia per capacità di discernere che per capacità di intervenire in supplenza dell'intelletto non pienamente maturo e della muscolatura mancante del bambino, è completamente indifesa e non è ammissibile lasciarla in balia di cattive coscienze.
Il bambino per me è come il pulcino che ha bisogno della chioccia per guidarlo. I miei figli intendo lasciarli esplorare il mondo, ma sempre a distanza di sicurezza da chi è disposto a rischiare la vita per evitare che gli sia torto sia pure un solo capello!!! Tante volte ho detto delle mie amarezze... la mia più grande è quella di essere allontanato per lavoro dai miei bambini, in particolare dal secondo sin da quando era appena nato... non per vincolarli di più ma per renderli più liberi. Avere un papà o una mamma che ne seguono costantemente le mosse vuol dire poter conoscere il mondo in maggiore sicurezza.
Sono sicuro che un Papà più Grande di noi farà vedere a questi Angioletti più Luce e più Universo di quanto noi ne abbiamo mai potuto vedere, tenendoLi tra le Sue braccia forti e sicure dove nessun tossico, nessuna guerra, nessuna siccità o carestia causati dal male in persona potrà mai più esporli ad urti e dolori. Ma il dolore del mondo per distacchi di questo tipo DEVE essere  ATROCE ED IRREPARABILE.
Saluti e simpatia
Francesco
79.3.114.241

Che dire;naturalmente sono schierato con tutto il vostro dire e pensare,rinunciare alla pizza...e un gran bel gesto,la pizza e'gioia,colore,allegria,spesso accompagnata da risa e goliardia,atteggiamenti quindi completamente opposti allo stato d'animo di chi sensibilmente comprende e si addolora.Addolorarsi per eventi simili e ormai prassi quotidiana,il tabaccaio di Torino era solo un po' piu'grandicello,ma nessuno sa'quanta voglia di vivere avesse il fanciullo che era in lui.Io...le mie bimbe in gita ce le mando,ricordo quando io salivo su quel pulman,i miei compagni e l'euforia che provavo facendo qualcosa di nuovo...il gusto dell'avventura condivisa,la gioia di vivere il momento e ricordarlo,il preludio quindi alla passione per il viaggio,scoprire l'autonomia,l'arte di arrangiarsi,gestirsi lo zainetto con cibo e bevande sufficenti,maestre antipatiche..che in quei frangenti inspiegabilmente assumevano simpatia e bellezza..diversa.No...Pitta,io non voglio privare le mie bambine di queste e moltissime altre emozioni,ma...non ti nascondo che per me'quel giorno e'da sempre risultato terribile,l'ansia mi assale,il timore della lontananza anche se di pochi km,mi opprime,pensieri non solo legati all'incidente,ma anche alla piu'banale e controversa..avversita'.Il mondo...e da sempre cosi'..meraviglioso..e ignobile,rinchiudersi in una sfera sicura di cirstallo..significa non assaporare il profumo dei Tigli o rose..a volte capita di pungersi con una spina..ma se la rosa annusata avra'fatto il suo dovere....ne sara'valsa la pena.Mestiere veramente difficile quello del genitore,non esistono regole precise,bisogna sperare...tenendo ben incrociate le dita,quando il pulman..fa di ritorno e noi genitori raccolti in gruppetto in attesa lo scorgiamo..il respiro si fa'liberatorio,e lascia il posto alla gioia che fuoriesce dagli occhi di bimbi stanchi e assonnati,non oso immedesimarmi..a quello sfortunato gruppetto..tra cui ancor piu'sfortunati i genitori di questi angioletti,il cui respiro..liberatorio non lo sara'mai piu'.
79.0.216.139