qualita' della pizzerie
[La domanda è autoesplicativa]
CIAO PGC
e' solo questione di marketing..
la pizza e' la " puttana della cucina.."" scusa la parola..
ma e' proprio kosi'..
molti ristoranti la stanno inserendo ..
proprio per il forte rikiamo ke ha sulla klientela..
dopo di ke ti fanno passare dei mikro piatti senza abbinamento di gusto ma miseri nelle porzioni kome piatti ricercati..
il tutto solo per UNA QUESTIONE D IMMAGINE.. E DI PREZZO..
perke' per la maggior parte dei klienti konta piu l immagine ke la qualita'..
ciao
mario's
87.21.199.22
Se Ti basta un locale in piedi, e tutto il resto esattamente come dici Tu, anzi meglio, anzi fritti, pizza romana, birra e Gran Signore di esercente vai al Pizzarium a Via della Meloria. Non è pubblicità, Gabriele l'ho conosciuto leggendolo sul forum, sono andato a trovarlo, è lontanissimo dal mio albergo ma le visite che ho fatto e le valutazioni di coloro cui l'ho raccomandato sono state al di la di ogni aspettativa.
Gli ho portato un pecorino crotonese di qualità in regalo... un pò l'ha mangiato subito ed un po l'ha messo sulla pizza!
Ama farina, pasta e pane come e più di me.
Va al caseificio a controllare la produzione.
Va al mulino ( a pietra e lontanissimo ) per le miscele.
Fa arrivare i "Pata Negra", il Bagoss ecc direttamente dai produttori.
Raccoglie con le sue mani petali di fiori e tutto quello che gli viene in mente per comporre farciture originali e moderne ma non grossolane e pesanti.
Ultimo esempio visto su internet... va in pescheria, compra i tonnacchioli freschi, li fa sfilettare ad un amico giapponese ( alcuni seguono stages "amicali" da Lui ) lo prepara "salsicciandolo" ( quando vado la prima cosa che voglio sapere è che vuol dire "salsicciare" il tonno!!! ) e ci farcisce le olive ascolane.
Infine ma non meno imprtante... [8] va in giro per campi selvaggi a catturare lieviti naturali.
Dai un'occhiata a questo blog...
http://lievitiselvaggi.blogspot.com/
Saluti e simpatia
Francesco
80.207.188.149
grandissimo! Ci vado di sicuro...
Pero' quello che intendevo e' soprattutto la mancanza di pizzerie di qualita' che non siano semplicemente localacci dove fare casino, mangiare una pizza cosi' cosi', bersi una birra calda e mangiare un filetto di baccala' fritto nella sugna.
Ha ragione Marios quando dice che e' un problema di qualita', ma in un mondo cosi', dove per ogni fregnaccia si riesce a inventare un business, possibile che proprio su questo non si riesca a fare nulla che non sia il microposto in periferia in cui devi chiudere un occhio su qualcosa? E' vero che peggio degli italiani nel promuovere i propri marchi alimentari non c'e' nessuno. E' quello che succede con il caffe', dove dominiamo a livello di immagine, ma siamo ultimi nella rete di vendita al dettaglio e ci sono produttori che si pubblicizzano con "the best coffee this side of Milan" (si tratta di una notissima catena molto comune in UK) ma sono di proprieta' americana e vendono una ciofega a prezzi da ladrocinio.
C'e' qualcosa, ripeto, che non capisco. Riqualificare l'immagine della pizza potrebbe essere una operazione costosa, ma di incredibile successo in un periodo in cui il "brand" italia va alla grande. Bisognerebbe fare un po' quello che ha fatto un noto produttore triestino per il caffe'. Qualcuno storcera' il naso al pensare che la pizza sia gestita a livello imprenditoriale. Ma secondo me e' un pregiudizio, perche' la stessa operazione e' stata fatta con successo con tanti altri prodotti, ristorazione inclusa ed e' il classico caso in cui finche' non lo vedi non ci credi, poi ti sembrera' scontato...
un saluto
131.251.45.99