Infatti è molto interessante.

Sono stato 2 settimane fa a Parigi e ho fatto notare a mia moglie che nessuno vendeva la pizza al trancio nonostante ci siano tantissimi turisti.

Ho pensato: "Con tutti gli italiani che vivono in Francia non ce ne uno che abbia avuto questa idea finora. Strano." Quindi la nostra impressione sembra essere proprio vera.

Sarà colpa della Baguette Connection 🙂

Saluti
Daniel-B.
84.156.175.207

Ebbene eccoci qua!
la pizzeria aprirà tra non molto al 129 di  Bd Montparnasse e il suo nome é FUMETTO
Pizza su teglia alla romana!
Con supplì e crocchette annessi!

Che ne dite?
193.51.24.15

Ciao 🙂
noi invece abbiamo avuto la stessa idea ma siamo invece a beziers 😉
82.240.238.127

Carissimi,non so se ci siano pizzerie al taglio,ma una cosa ve la posso
dire con assoluta certezza,la Francia è il primo paese in Europa per il consumo di pizza,inoltre a Parigi ogni anno fanno una fiera davvero interessante.

Salutoni massimo
87.16.91.120

Ciao, confermo riguardo il consumo:
qui di pizza ne mangiano spesso, anche se proliferano catene che la pizza la fanno con metodi quasi industriali 😉

Pizza al trancio e' rara.
qui in zona al massimo c'e' chi la vende a spicchi, ma non e' la teglia e sopratutto la non ha niente a che vedere con quella che ci proponiamo di fare noi, o meglio mia moglie  [25]

Io l'aiuto quando posso e sopratutto, dato che per lei e' la prima esperienza, cerco di trovare per lei qui tutti i consigli per migliorare sempre di piu quello che gia' non e' male:
La pizza l'ha sempre fatta ottima a casa, ma ovviamente ora con un forno 'vero' e problematiche differenti ha molto da imparare e sicuramente tanto margine di miglioramento 🙂

Gia' alcuni consigli e procedimenti che ho scovato qui hanno aiutato a migliorare 😉

Una cosa e' certa, il prossimo locale sara' strutturato diversamente 😉
Per farvi un idea di cosa intendo, guardate la galleria di foto che c'e' sul sito che ho fatto per loro: http://www.spizzicri.fr
Poco spazio = procedimenti adattati

ps. se qualcuno ha voglia di leggersi fino in fondo il mio post precedente e darmi qualche consiglio e' il benvenuto:
https://www.pizza.it/forum/pizza/showmessage.asp?id=59436

Ciao,
Simone
82.240.238.127

sono lieto che comincino a proliferare le pizze al taglio a Parigi. Io sono giunto alla conclusione che il problema sia di "massa critica". O il prodotto si diffonde veramente, o fallisce. QUello della pizza al taglio e' un problema di "filosofia" del mangiare diverso. In tutti i paesi di lingua inglese (ho vissuto in ognuno di essi) la gente non ama mangiare in piedi, o camminando per strada. Non considera la pizza al taglio una cosa italiana, tipica della cultura di un paese molto forte a livello di immagine, ma una specie di "pizzeria di seconda classe".

A Sydney In australia (dove la comunita' italiana e' immensa) ci hanno provato in molti, ma non ha mai funzionato fino adesso. La gente semplicemente non entra dentro un posto nuovo, per mangiare una cosa in maniera diversa dal solito, ed e' sospettosa di nuovi modi di mangiare. La pizza quindi invecchia e perde la qualita'.

Aggiungere un nuovo modo di mangiare ad una cultura non e' affatto facile. Bisogna raggiungere questa massa critica. Per esempio: i sushi train ci sono riusciti, perche' sono riusciti a garantire una discreta qualita' aggiungendo un piccolo cambiamento (il nastro trasportatore). La pizza al taglio consiste in una vera rivoluzione per molte altre culture: un prodotto diverso, tagliato in maniera diversa, con un diverso modo di vendere, e di mangiare.

Quindi auguro a questi pionieri parigini un fiorente futuro, perche' se la cosa diventa di moda, qui c'e' da fare i miliardi... Speriamo che non arrivi al momento giusto qualche catena americana finto-italiana a fregarci come al solito quando il mercato sara' pronto e maturo. E' successo con il caffe' espresso, prima o poi succedera' con la pizza al taglio e con la rosticceria all'italiana, una volta che questi "pionieri" avranno fatto il loro lavoro. Scommettiamo?

pgc
190.82.35.147