proximoricuc..
cari colleghi ,ho seguito come sicuramente alcuni di voi la discussione tra datore di lavoro e ex dipendente riguardante l'affaire malaga negli annunci offro lavoro . orbene questo signore
1)pur avendo due pizzerie o non sa scegliere il proprio personale, o si deve accontentare di quello che trova a mille euro..
2)richiedendo un pizzaiolo senza legami familiari e con limite di eta' opera una discriminazione moralmente inaccettabile e viola almeno 2 dei principi sul rispetto della persona umana.
3)dando il numero telefonico di due dipendenti ai quali non ha sicuramente chiesto il permesso viola la legge eu sulla privacy
4)dichiarando di aver preso a pugni un ex dipendente si e' reso reo confesso di percosse se non di lesioni personali..il che denota il suo livello di intelligenza nonche' di cultura...
ergo questi sono coloro per i quali spesso sempre piu' spesso ci troviamo a lavorare ,vogliono questo e quell'altro pianeta e poi ti pagano 4 soldi, dandoti i quali lamentando crampi alle mani e al portafogli .. si sentono i benefattori di tutta l'umanita' gente che considera la professionalita' un fatidioso onere , nani incompetenti che considerandoti servo e non dipendente ti urlano addosso per sfogare le loro frustazioni, sempre a caccia come squali ...dello sprovveduto di turno da sfruttare, azzannare, torchiare ........e a tal proposito vorrei far notare che un'ora del mio lavoro vale tanto se non di piu' di quella di un operaio generico , e quindi la tesi che un pizzaiolo debba essere pagato per le pizze prodotte e non per le ore di lavoro in toto a ritengo una tesi balorda ma piu' discriminatoria nel paragone di tutte le categorie dei lavoratori, tranne quelli a cottimo.. tenedo conto che il pizzaiolo deve fare pizze buone e velocemente e non uscire fuori e tirare dentro i clienti per forza ..nel senso che lui presta al meglio la sua opera senno' a casa, ma se poi non viene gente non sono volatili suoi.. tanto per capirci...al piu' presto postero' per rendere testimonianza veritiera e paradigmatica i le mie ultime tristi grottesche esperienze con alcuni cd datori di lavoro dei miei stivali.. con stima tarquinio cuccccc...
grandissimo tarquinio!
c'hai ragione su tutto.
pero' a volte nn e' proprio come dici te...oggigiorno per lavorare si devono fare dei compromessi che prima nn si facevano...
rifiuti un lavoro te perche' ti pagano poco?nn c'e' problema, un disoccupato o una straniero a 2 euro lo trovano...quindi o questo o ciao.poco gli importa alla maggior parte dei datori che dopo 1 anno chiude....intanto ha risparmiato sullo stipendio del pizzaiolo...cioe' l'uovo oggi e nn la gallina domani...
ciao
ale
caro a 76il problema e proprio ' questo, pizzaiolo da quattro soldi in genere vuol dire pizza da quattro soldi, e con la concorrenza che ce' oggi vuol dire chiusura assicurata..ma ti ricordo che si, risparmia sullo stipendio il furbastro da 4 soldi ma si gioca un investimento ben superiore al risparmio,i compromessi? certo si sono sempre fatti ma lo sfruttamento e' altra cosa poi ho sempre detto e ripetuto che se un datore non puo' permettersi di pagare un pizzaiolo quel tanto da assicurargli una paga dignitosa , non lo cerca ma si mette bel bello il grembiulino e se le fa lui.. invece di provare ad azzannare qualcuno.ciao
c'hai proprio ragione!
si giocano l investimento....e come dici te e' chiusura assicurata in un lasso di tempo nn tanto lungo...
pero' il fatto e':
la maggior parte di questa gente ha la cultura e l'intelligenza di capire che se dai la ferrari a un neopatentato prima o poi l incidente te lo fa?
risp:no.meglio tagliare i costi.....
avanti cosi'...
ciao tarquinio
ale