Forum

Notifiche
Cancella tutti

PROTESTA

(@fabrizio-bellini)
Membro Registered

Curiosa protesta di un imprenditore miliardario cinese.

Ci vogliono soldi e coraggio e, soprattutto, nessuna pietà. Distrutta a colpi di martello davanti agli occhi dei curiosi. In questa galleria la fine di una Lamborghini Gallardo L140. La vettura di lusso, di proprietà di un imprenditore è stata il simbolo della giornata dei diritti dei consumatori nella provincia di Shandong, in Cina. Ad assoldare i "killer" è stato lo stesso imprenditore che ha voluto così esprimere il suo dissenso. L'auto infatti, aveva smesso di funzionare dopo essere entrata in una officina per effettuare alcune riparazioni.

 

 

 

 

 

 

Citazione
Topic starter Pubblicato : 16/03/2011 09:37
(@marcello-lisci)
Membro Registered

Giusto in questi giorni pensavo che se avessi avuto soldi(es. una vincità milionaria al superenalotto o alla lotteria) mi avrebbe fatto piacere possedere una Ferrari, quello che meno avrei accettato e che nel possedere un'auto di lusso è lo sfoggio di ricchezza così sfacciato verso chi senza andare troppo lontano anche in Italia fatica ad avere anche il minimo per se e molto spesso (se ne ha) anche per i suoi figli. Non penso che riuscirò ad avere mai un auto di lusso,ma se riuscissi ad averla penso che cercherei di rimediare verso chi ha poco così: dopo un tot. di anni di possesso la venderei ed il ricavato lo darei interamente in beneficenza. La produzione di queste auto superlusso da lavoro a tanta gente per cui il peccato non è avere uno di questi bolidi di lusso ma distruggerla in modo tanto stupido come ha fatto quell'asino cinese,                                                    un saluto a Fabrizio e a tutti gli amici del Forum        

 

RispondiCitazione
Pubblicato : 16/03/2011 17:45
(@fabrizio-bellini)
Membro Registered

Ciao,purtroppo é la vita,chi ha troppo e chi ha nulla....Pensa che ne ho letta un altra di un cinese magnate del carbone,che ha comprato un cucciolo tibetano per un milione di € vedi che fa fare avere troppi soldi!!!   Saluti   [quote=Marcx]

Giusto in questi giorni pensavo che se avessi avuto soldi(es. una vincità milionaria al superenalotto o alla lotteria) mi avrebbe fatto piacere possedere una Ferrari, quello che meno avrei accettato e che nel possedere un'auto di lusso è lo sfoggio di ricchezza così sfacciato verso chi senza andare troppo lontano anche in Italia fatica ad avere anche il minimo per se e molto spesso (se ne ha) anche per i suoi figli. Non penso che riuscirò ad avere mai un auto di lusso,ma se riuscissi ad averla penso che cercherei di rimediare verso chi ha poco così: dopo un tot. di anni di possesso la venderei ed il ricavato lo darei interamente in beneficenza. La produzione di queste auto superlusso da lavoro a tanta gente per cui il peccato non è avere uno di questi bolidi di lusso ma distruggerla in modo tanto stupido come ha fatto quell'asino cinese,                                                    un saluto a Fabrizio e a tutti gli amici del Forum        

 

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 17/03/2011 01:58
(@fabrizio-bellini)
Membro Registered

Hond Dong , il cane da 1 milione di euro

Il cucciolo più caro del mondo è un mastino tibetano

ACQUISTATO DA UN MULTIMILIONARIO CINESE

Hond Dong , il cane da 1 milione di euro

Il cucciolo più caro del mondo è un mastino tibetano

MILANO - Altro che gioielli o auto di lusso, nella Cina degli ultramilionari il vero status symbol è possedere un cane. Ma non uno qualunque, bensì un mastino tibetano rosso, colore portafortuna da questa parte di mondo, mentre la razza è considerata sacra (i tibetani credono che i cani abbiano l’anima dei monaci e delle monache che non erano abbastanza puri da reincarnarsi in esseri umani) e portatrice di salute e benessere ai proprietari. E il nuovo «padrone« di Big Splash (Hong Dong in lingua cinese), questo il nome del cucciolone di 11 mesi alto già quasi un metro al garrese per 81 kg di peso, di benessere ne ha da vendere, visto che è un signore del carbone della Cina settentrionale. Insomma, uno dei tanti e nuovi multimilionari che popolano il Paese asiatico e che non ha battuto ciglio nel firmare un assegno di 10 milioni di yuan (quasi 1,1 milioni di euro) per portarsi a casa il cane, cresciuto a manzo, pollo, ginseng di mare e molluschi (specialità cinesi) nel Tibetan Mastiff Garden di Laoshan, vicino a Qingdao.

 

HONG DONG - «Big Splash è un esemplare perfetto», ha spiegato alla stampa il signor Lu, che gestisce l’allevamento, «perché ha geni eccellenti e sarà un ottimo riproduttore. «Quando ho iniziato questo lavoro, dieci anni fa, non avrei mai pensato di vedere un prezzo del genere, ma 10 milioni di yuan sono assolutamente giustificati, perché abbiamo speso un sacco di soldi per allevare questo cane e abbiamo gli stipendi di un intero staff da pagare». La vendita sarebbe dovuta restare segreta, ma data l’eccezionalità della cifra raggiunta, mantenere il riserbo è stato impossibile. E così ecco la foto Hong Dong apparire con molta evidenza sulla homepage dei siti britannici come il Telegraph. La storia, ovviamente, incuriosisce fin dal titolo: «Un milione di sterline per il cane più caro del mondo». Tanti i particolari, ma resta sconosciuto (meglio: sgreto) il nome del nuovo proprietario. «L’ho visto con il cucciolo e mi sono reso conto che gli è affezionato» ha spiegato Lu . «In caso contrario, non gli avrei mai venduto il cane. Mi ha detto che lo considera un buon investimento e lo è, perché essendo un cane maschio, può essere prestato ad altri allevatori per l’accoppiamento per oltre 100 mila yuan (11 mila euro) a volta e in questo modo il proprietario recupererà i suoi soldi in un paio di anni».


OAS_AD('Bottom1');

BUONI - Di certo, il signore del carbone dovrà avere una casa molto grande, visto che da adulti i mastini tibetani possono arrivare a pesare addirittura 130 chili. «Questa razza è molto intelligente e autosufficiente», ha raccontato al Daily Mail James Pally, allevatore di mastini tibetani di Pantymwyn, nel nord del Galles, «e avverte il pericolo con grande accuratezza. Originariamente, erano messi a guardia del bestiame, sono molto buoni con gli altri animali e adorano i bambini». Narra la storia che la regina Vittoria, come pure Giorgio IV e Gengis Khan, siano stati i felici possessori di mastini tibetani. Prima di Big Splash il cane più costoso al mondo era un altro mastino tibetano di nome Red Lion, venduto nell’aprile dello scorso anno per 1,05 milioni di euro, mentre nel 2009 un altro esemplare della stessa razza, Yangtze River Number Tw”, venne acquistato per 405 mila euro.

Simona Marchetti
16 marzo 2011

Hong Dong, mastino tibetano rosso: acquistato per un milione di euro (da telegraph.co.uk)
Hong Dong, mastino tibetano rosso: acquistato per un milione di euro (da telegraph.co.uk)
RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 17/03/2011 02:03
(@francesco-salvaggio)
Membro Registered

Ma, povero mondo!!!!!

RispondiCitazione
Pubblicato : 17/03/2011 23:53
Condividi:
Translate »