Prostitute per sopravvivere: madri e mogli, il grido disperato
L'ITALIA DISPERATA. Decine di donne scrivono a Asia Roma, la top escort scoperta da Affaritaliani che ha lasciato la toga per le lenzuola. Disoccupate indebitate, con genitori malati terminali, chiedono alla professionista come vendere il proprio corpo per salvare la famiglia. Ecco le storie choccanti dei nuovi poveri che acquistano al supermarket i prodotti in scadenza e che il sorriso dei figli ha fatto desistere dal suicidio. Ma c'è anche chi affetta da sessuomania ha deciso di trasformare la dipendenza in un lavoro con la speranza di guadagnare
di Fabio Carosi
Sono anche madri, moglie, amanti disperate per l'impossibilità di trovare un lavoro, piegate dai debiti, umiliate dalla crisi economica che dopo aver tentato l'ultima spiaggia con le classiche pulizie ad ore, superano la barriera della dignità e pensano di dare una soluzione alla loro vita diventando prostitute di classe.
Ecco le storie dell'Italia che non ce la fa più a vivere con dignità. Donne che ripercorrono la storia del Dopoguerra, pronte ad andare a letto con chiunque pur di salvare famiglia e figli. Le ha raccolte una professionista del sesso a pagamento, una donna che ha lasciato la professione di avvocato per trasformarsi in una squillo top class. Asia Roma, questo il nome della escort che in autunno è stata scoperta e intervistata da Affaritaliani.it e che ha rivelato ogni segreto – o quasi – della sua professione, ha raccolto il grido di dolore di oltre trenta donne italiane, tutte alle prese con lo stesso dramma: sopravvivere e far sopravvivere le famiglie.
Sono tutte mail che Asia ha ricevuto a seguito della pubblicazione della sua storia alle quali ha dato un solo consiglio: “Resistete alla tentazione, lasciate perdere se potete”.
Affaritaliani.it, riassume queste storie, nella speranza di dare un contributo al Paese piegato dalla crisi economica che dopo aver ridotto sul lastrico migliaia di famiglie, ora sta procurando il downgrading della moralità e della dignità. Giù, verso un Italia che vende il proprio corpo per pagare il mutuo o le medicine. Un'avvertenza: quelle che riassumiamo sono storie di dolore dai toni forti. Il cronista che scrive eviterà di far leggere l'articolo alla figlia di 12 anni perché ritiene morale salvare i sogni e la speranza sul futuro.
Scrive Laura, padre malato terminale di cancro e madre malata: “Ho 34 anni e dopo centinaia di curricola e colloqui ho capito che l'Italia è un paese per vecchi, che sfrutta le ragazzette con due lire e butta risorse umane anche plurilaureate come me perché troppo referenziate. Allora è molto più dignitoso vendere con eleganza il proprio corpo che non umiliarsi e mortificarsi ogni giorni sperando che ti dicano sì per un posto da fame e precario, con la solita mano sul culo da parte del capo...”.
Quindi chiede ad Asia Roma un aiuto “per non cadere nello sfruttamento. Ti prego, dammi dei consigli, ho bisogno di lavorare.. vivo in un seminterrato umido e freddo”.
Anche Michela, 40 anni, “disoccupata cronica” chiede consigli: “Il mio compagno è precario e i rapporti in tempi di crisi non possono che peggiorare. Con il suo stipendio di 900 euro al mese in due non ci viviamo e tante volte mi ritrovo a cercare tra le offerte del supermercato a 1 euro e comprare prodotti in scadenza il giorno dopo. Avevo un lavoro appagante poi la crisi ha fatto chiudere l'azienda, lasciando per strade me e altre 40 persone. I chiederai perché scrivo a te? Perché nel vedere le tue foto mi sembri una persona piena di umanità e vorrei chiederti come posso fare per diventare una escort. Ho davvero bisogno di soldi, mi privo di tutto. Ormai non ho più neanche un compagno che dopo l'ennesima litigata si è trasferito dai genitori ed io che non ne ho mi ritrovo a vivere nel nostro monolocale in attesa di lasciarlo quando arriverà lo sfratto... Sono una bella donna, colta, un diploma in linguistica e amo fare sesso anche io”.
M. scrive dal suditalia, precisamente dalla Campania. “Vivo con i miei genitori e due figli di 5 e 8 anni. Di lavoro neppure l'ombra, pur con un diploma e una laurea in economia. Sono tre anni che aspetto... colloqui, curricula intanto i debiti crescono. Come poter dire ad un figlio di non avere i soldi per i quadernoni o la gita scolastica dopo che il papà è sparito con la separazione? Immagino che nella comprensione psicologica che dimostri di avere con tanti uomini, ci sia spazio nel tuo cuore per leggere anche questa mia e comprenderla umanamente. Ti prego, dimmi cosa devo fare per poter essere una escort come te, quali sono i passi ed i rischi. Ho bisogno di lavorare e qualsiasi lavoro andrà bene purché porti a casa dei soldi per non subire più umiliazioni familiari e non farne subire ai miei figli. Il sesso mi è sempre piaciuto, sono anche di ottima presenza..”.
Da Roma la disperazione di A. 23 anni, mamma di un bambino di 4: Cara Asia, scusami mi permetto darti del tu anche se non ci conosciamo , per vari motivi familiari (un figlio da mantenere e un compagno sbagliato), crisi del lavoro ecc ho iniziato mesi fa a guardare su internet un po il tuo mondo del lavoro e mi sono detta , perché no? Conosco sei lingue, sono colta, educata, brava a letto, potrei riuscirci e potrei finalmente trovare un posto solo per me e il mio piccolo e non fargli mancare nulla ... Bhe facile a pensarlo, molto facile, ma vedo annunci su annunci e mi chiedo ora da dove inizio? come si fa ad arrivare al livello di Asia (ho trovato il tuo sito cercando un po in rete), senza inciampare in maniaci? Come si fa? Dove si cerca? Quanto si chiede? Cosi ti sembrerò patetica ma ho pensato che avresti potuto perdere cinque minuti nel rispondermi e eventualmente guidarmi un po' ...”.
Mi chiamo L. e nello scriveLe questa mail mi rivolgerò gentilmente a Lei dandoLe del Tu. Immagino quante mail, sms e altrettante telefonate ricevi, ma tentare non mi costa nulla perché penso di aver capito che tu sei la persona giusta a cui rivolgermi e che mi può aiutare. Ho 23 anni, vivo da un anno a Milano. Me ne sono andata di casa a 15 anni, la mia è una famiglia ben collocata originaria di ..., non mi hanno mai fatto mancare nulla, anzi, ma dopo aver guadagnato con lavoretti vari i primi soldini ho preso il volo.Ho tre convivenze alle spalle, con il mio penultimo fidanzato ho aperto un locale. Ora lavoro a Milano. Ho frequentato 3 anni di Liceo Classico e quando me ne sono andata di casa ho interrotto gli studi, li ho ripresi come privatista e mi sono diplomata studiando da sola;intanto lavoravo. Tutte le mie precedenti storie serie sono miseramente naufragate per la mia spudorata infedeltà. Ho un problema; oddio, io nn lo reputo tale, a me piace, altroché. Amo il sesso. Metto a rischio relazioni con basi future e sicure per il piacere di star con un uomo, è più forte di me: adoro provocare, mi piace tremendamente sedurre, sono giochi che metto in atto ovunque, la mattina in metropolitana, in coda in farmacia, dal benzinaio. Asia, ti sembrerà una richiesta strana, ma è inutile che io continui a parlarti di me senza prima venire al dunque del perché ti scrivo: vorrei intraprendere la tua stessa professione. Dal tuo sito e dalle tue interviste appari una persona molto gentile e umana, per questo mi permetto di chiederti di darmi qualche consiglio al riguardo. Ti ammiro perché a fronte di una carriera sicura e florida hai scelto di seguire il tuo istinto e mi entusiasma la passione con cui parli del tuo cambio di professione”.
Quante storie abbiamo veramente toccato il fondo del barile, e se per una donna alla disperazione c'è questa ultima risorsa, per noi uomini, se come me alla soglia dei 50 anni, troppo giovane per la pensione, troppo vecchio per un nuovo lavoro, se mai anche io dovessi perdere il mio lavoro cosa mai potrei fare?
SICCOME IL PROSTITUTO E' PIU' DIFFICILE COME LAVORO ,CHE "LA PROSTITUTA" , ALLORA SI FA LE VALIGIE E SI PARTE !!!! COME UN TEMPO ANDATO ..........A LAVURAR !!!!
SU DAI ,TEDESOCNE DI GERMANIA, ADESSO ANCHE LE STORIE LACRIMEVOLI BELLINI .............MA SINO A QUALCHE MESE ADDIETRO QUESTO GIORNALISTA DOVE ANDAVA A FARE LE INTERVISTE ALL'OLGETTINA ??? O A CASA DI LELE MORA ????
MA COME MAI IO MI RITROVO SEMPRE IMPRESE CHE VENDONO LA LORO ATTIVITA' CON INCASSI DIMOSTRABILI DI TUTTO RISPETTO ??? SARA' UN CASO???
MI SPIEGO : STO EFFETTUANDO PER CONTO DI UN MIO CLIENTE UNA RICERCA DI MERCATO IN ITALIA ED IN GERMANIA DI VENDITA DI ATTIVITA' DI RISTORAZIONE CON SERVIZIO O D' ASPORTO PER VERIFICARE UN'EVENTUALE ACQUISTO O GESTIONE .............BEH VI DEVO DIRE CHE CON MIA SOMMA MERAVIGLIA IN NORD ITALIA TROVO PERSONE CONTENTE DELLA LORO ATTIVITA' CHE SENZA COLPO FERIRE MI INVITANO A VERIFICARE I LORO INCASSI CHE NON SONO DA SOTTOVALUTARE E CHE ALLA DOMANDA ,PERCHE' VENDI ??? , NON HANNO PROBLEMI A RISPONDERE ED A DIRMI CHE VOGLIONO CREARE UN'ALTRA ATTIVITA' PER LAVORARE DIVERSAMENTE E CONTINUARE AD INCASSARE BENE !!!
LA MIA RIFLESSIONE SI FERMA AL NORD ITALIA PERCHE' LA GERMANIA ANCORA NON SONO RIUSCITO A LAVORARALA BENE MA DA QUEL POCO CHE HO POTUTO CAPIRE IN QUEL DELLA TEDESCONIA ANCHE SE LAVORI CON INCASSI MEDIO BASSI SI PUO' CAMPARE DECENTEMENTE ( VI AGGIORNERO' TRA QUALCHE TEMPO ) !!!
OGGI HO INCONTRATO UN CONCESSIONARIO DI FORNI MULTICOOKING E FORNI PER PANIFICAZIONE E PIZZE OLTRE ALLE MACHHINE PER GELATO ( SPLENDIDA PEROSNA ) CHE MI HA CONFERMATO CHE LA QUALITA' E LA BUONA ORGANIZZAZIONE E LA BUONA COMUNICAZIONE SONO ALLA BASE DEL SUO SUCCESSO AZIENDALE E DI QUELLO DEI SUOI CLIENTI !!!!
DIAMOCI DA FARE NON SIAMO LA GRECIA E MAI LO SAREME ...............E VI RICORDO CHE L'ARTE DELLA "PROSTITUZIONE" E' SEMPRE ESISTITA E SEMPRE ESISTERA' NELLA BUONA O NELLA CATTIVA SORTE !!!
SALUTI
LEGGETE NEL 2010 COME PARLAVANO I GIORNALI DEL FENOMENO PROSTITUZIONE !!!
25 agosto, 2010
Prostituzione: un mercato che non conosce crisi. Prezzi +40%
Secondo un’indagine del Codacons, condotta in tre città italiane, il business del sesso a pagamento non risente della situazione economica. E ad emergere è anche un nuovo fenomeno: l’ascesa delle squillo cinesi che applicano tariffe low costI
"Il business del sesso a pagamento non sembra risentire particolarmente della crisi economica che affligge il nostro Paese". E' quanto emerge dall'indagine sulla prostituzione condotta nelle tre maggiori città italiane - Roma, Milano e Napoli - dal Codacons, che sottolinea un fenomeno relativamente recente: "L'ascesa delle prostitute cinesi, che applicano tariffe 'low cost' davvero concorrenziali, sta dando nuova linfa al mercato".
In base all'indagine statistica a campione - realizzata con 1.500 interviste e 230 chiamate ai numeri degli annunci economici su giornali e internet - si ricava che il mercato della prostituzione assume sempre di più un volto con gli occhi a mandorla: nel 40% dei casi, infatti, vede per protagoniste proprio donne cinesi; nel 25% italiane; nel 20% europee dell'Est; nel 12% sudamericane; nel 3% africane e di altre nazionalità. I prezzi variano anch'essi: in media 30-40 euro con le cinesi, 50-60 euro con le slave, fino a 100-150 euro con sudamericane e italiane. Tariffe che possono raddoppiare e anche triplicare per chi vuole 'consumare' il sesso a pagamento nella propria casa o per un'intera notte.
Carissimo Pino,capisco che cerchi di sdramatizzare ma purtroppo questa é la realtá.Basta fare una ricerca sú internet e ci sono centinaia di siti dove si trovano annunci di ragazze donne alle prime armi,proprio a causa dei mariti che hanno perso il lavoro,di studentesse dove i genitori non riescono piú a pagare gli studi...Attivitá che vendono nonostante incassi rispettabili!!!!Mah,starei un pó piú attento,gonfiare l'incasso per poi vendere non ci vuol molto,o tanti vendono a causa non solo fiscale,ma anche per uscire da quel circolo vizioso che ti obliga a dare parte del tuo sudato guadagno a certe persone......Qui in germania chi vende disolito lo fá o perché non va bene e giá pieno di debiti oppure perché si ritira nel dolce far niente....Io non venderei mai il mio locale che va bene per poi aprirne un altro che non si sa come puó andare,piuttosto potrei aprire altri locali ma tenendo sempre quello che mi assicura la michetta....Buona giornata Pino[quote=pinos58]
SICCOME IL PROSTITUTO E' PIU' DIFFICILE COME LAVORO ,CHE "LA PROSTITUTA" , ALLORA SI FA LE VALIGIE E SI PARTE !!!! COME UN TEMPO ANDATO ..........A LAVURAR !!!!
SU DAI ,TEDESOCNE DI GERMANIA, ADESSO ANCHE LE STORIE LACRIMEVOLI BELLINI .............MA SINO A QUALCHE MESE ADDIETRO QUESTO GIORNALISTA DOVE ANDAVA A FARE LE INTERVISTE ALL'OLGETTINA ??? O A CASA DI LELE MORA ????
MA COME MAI IO MI RITROVO SEMPRE IMPRESE CHE VENDONO LA LORO ATTIVITA' CON INCASSI DIMOSTRABILI DI TUTTO RISPETTO ??? SARA' UN CASO???
MI SPIEGO : STO EFFETTUANDO PER CONTO DI UN MIO CLIENTE UNA RICERCA DI MERCATO IN ITALIA ED IN GERMANIA DI VENDITA DI ATTIVITA' DI RISTORAZIONE CON SERVIZIO O D' ASPORTO PER VERIFICARE UN'EVENTUALE ACQUISTO O GESTIONE .............BEH VI DEVO DIRE CHE CON MIA SOMMA MERAVIGLIA IN NORD ITALIA TROVO PERSONE CONTENTE DELLA LORO ATTIVITA' CHE SENZA COLPO FERIRE MI INVITANO A VERIFICARE I LORO INCASSI CHE NON SONO DA SOTTOVALUTARE E CHE ALLA DOMANDA ,PERCHE' VENDI ??? , NON HANNO PROBLEMI A RISPONDERE ED A DIRMI CHE VOGLIONO CREARE UN'ALTRA ATTIVITA' PER LAVORARE DIVERSAMENTE E CONTINUARE AD INCASSARE BENE !!!
LA MIA RIFLESSIONE SI FERMA AL NORD ITALIA PERCHE' LA GERMANIA ANCORA NON SONO RIUSCITO A LAVORARALA BENE MA DA QUEL POCO CHE HO POTUTO CAPIRE IN QUEL DELLA TEDESCONIA ANCHE SE LAVORI CON INCASSI MEDIO BASSI SI PUO' CAMPARE DECENTEMENTE ( VI AGGIORNERO' TRA QUALCHE TEMPO ) !!!
OGGI HO INCONTRATO UN CONCESSIONARIO DI FORNI MULTICOOKING E FORNI PER PANIFICAZIONE E PIZZE OLTRE ALLE MACHHINE PER GELATO ( SPLENDIDA PEROSNA ) CHE MI HA CONFERMATO CHE LA QUALITA' E LA BUONA ORGANIZZAZIONE E LA BUONA COMUNICAZIONE SONO ALLA BASE DEL SUO SUCCESSO AZIENDALE E DI QUELLO DEI SUOI CLIENTI !!!!
DIAMOCI DA FARE NON SIAMO LA GRECIA E MAI LO SAREME ...............E VI RICORDO CHE L'ARTE DELLA "PROSTITUZIONE" E' SEMPRE ESISTITA E SEMPRE ESISTERA' NELLA BUONA O NELLA CATTIVA SORTE !!!
SALUTI
[quote=k.bellin]
Carissimo Pino,capisco che cerchi di sdramatizzare ma purtroppo questa é la realtá.Basta fare una ricerca sú internet e ci sono centinaia di siti dove si trovano annunci di ragazze donne alle prime armi,proprio a causa dei mariti che hanno perso il lavoro,di studentesse dove i genitori non riescono piú a pagare gli studi...Attivitá che vendono nonostante incassi rispettabili!!!!Mah,starei un pó piú attento,gonfiare l'incasso per poi vendere non ci vuol molto,o tanti vendono a causa non solo fiscale,ma anche per uscire da quel circolo vizioso che ti obliga a dare parte del tuo sudato guadagno a certe persone......Qui in germania chi vende disolito lo fá o perché non va bene e giá pieno di debiti oppure perché si ritira nel dolce far niente....Io non venderei mai il mio locale che va bene per poi aprirne un altro che non si sa come puó andare,piuttosto potrei aprire altri locali ma tenendo sempre quello che mi assicura la michetta....Buona giornata Pino[quote=pinos58]
SICCOME IL PROSTITUTO E' PIU' DIFFICILE COME LAVORO ,CHE "LA PROSTITUTA" , ALLORA SI FA LE VALIGIE E SI PARTE !!!! COME UN TEMPO ANDATO ..........A LAVURAR !!!!
SU DAI ,TEDESOCNE DI GERMANIA, ADESSO ANCHE LE STORIE LACRIMEVOLI BELLINI .............MA SINO A QUALCHE MESE ADDIETRO QUESTO GIORNALISTA DOVE ANDAVA A FARE LE INTERVISTE ALL'OLGETTINA ??? O A CASA DI LELE MORA ????
MA COME MAI IO MI RITROVO SEMPRE IMPRESE CHE VENDONO LA LORO ATTIVITA' CON INCASSI DIMOSTRABILI DI TUTTO RISPETTO ??? SARA' UN CASO???
MI SPIEGO : STO EFFETTUANDO PER CONTO DI UN MIO CLIENTE UNA RICERCA DI MERCATO IN ITALIA ED IN GERMANIA DI VENDITA DI ATTIVITA' DI RISTORAZIONE CON SERVIZIO O D' ASPORTO PER VERIFICARE UN'EVENTUALE ACQUISTO O GESTIONE .............BEH VI DEVO DIRE CHE CON MIA SOMMA MERAVIGLIA IN NORD ITALIA TROVO PERSONE CONTENTE DELLA LORO ATTIVITA' CHE SENZA COLPO FERIRE MI INVITANO A VERIFICARE I LORO INCASSI CHE NON SONO DA SOTTOVALUTARE E CHE ALLA DOMANDA ,PERCHE' VENDI ??? , NON HANNO PROBLEMI A RISPONDERE ED A DIRMI CHE VOGLIONO CREARE UN'ALTRA ATTIVITA' PER LAVORARE DIVERSAMENTE E CONTINUARE AD INCASSARE BENE !!!
LA MIA RIFLESSIONE SI FERMA AL NORD ITALIA PERCHE' LA GERMANIA ANCORA NON SONO RIUSCITO A LAVORARALA BENE MA DA QUEL POCO CHE HO POTUTO CAPIRE IN QUEL DELLA TEDESCONIA ANCHE SE LAVORI CON INCASSI MEDIO BASSI SI PUO' CAMPARE DECENTEMENTE ( VI AGGIORNERO' TRA QUALCHE TEMPO ) !!!
OGGI HO INCONTRATO UN CONCESSIONARIO DI FORNI MULTICOOKING E FORNI PER PANIFICAZIONE E PIZZE OLTRE ALLE MACHHINE PER GELATO ( SPLENDIDA PEROSNA ) CHE MI HA CONFERMATO CHE LA QUALITA' E LA BUONA ORGANIZZAZIONE E LA BUONA COMUNICAZIONE SONO ALLA BASE DEL SUO SUCCESSO AZIENDALE E DI QUELLO DEI SUOI CLIENTI !!!!
DIAMOCI DA FARE NON SIAMO LA GRECIA E MAI LO SAREME ...............E VI RICORDO CHE L'ARTE DELLA "PROSTITUZIONE" E' SEMPRE ESISTITA E SEMPRE ESISTERA' NELLA BUONA O NELLA CATTIVA SORTE !!!
SALUTI
Mi dispiace,caro Pinos,ma concordo pienissimamente con Fabrizio,in Italia,nord,sud,o dove vuoi tu,chi vende,lo fà nel 98% dei casi perchè non ce la fa più,poi le ragioni,saranno molteplici,ma non tira più avanti,mi spiego meglio,non solo non guadagna,ma rimette proprio,il che è molto diverso dalla foto che tu fai dell'economia,commerciale.Oltre alla crisi,i killer del commercio,(almeno alimentare)sono stati i supermercati,aperti indiscriminatamente in ogni dove,ciò con l'aiuto delle autorità,che hanno permesso aperture in locali impossibili,senza nemmeno un requisito,di idoneità,essi,prima hanno sbranato noi piccoli,ora lo stanno facendo tra loro,ma ormai la frittata è fatta,caro mio,ed il risultato,è che i piccoli negozi,stanno,riaprendo,ma non più in mano ad Italiani,ma bensì a cinesi,arabi,bangla ecc,con una differenza però,che mentre noi davamo lavoro nella stragrande maggioranza ad italiani,loro no davvero,contributi?ma per carità,dormono in negozio,e fanno orari h24,facendo così delle leggi nostre un bel falò,e le nostre autorità,così sollecite nei controlli con noi,dove sono?,questo,è ciò che vedo e tocco a Roma,e tu mi vorresti far credere,che al nord,ciò non accade,ma non ci credo,nemmeno se lo vedo.Quindi,credo proprio che la tua visione sulle aziende italiane,sia frutto di non so nemmeno io cosa,ma non certamente rispondente alla realtà,magari fosse come dici tu,starebbe a significare,che tutto va per il meglio,e qusto sfido chiunque a dimostrarlo.Salutoni.Osvy.
La crisi economica morde molti cittadini e allora, in caso di disperazione cosa resta? Riscoprire il mestiere più antico del mondo e non solo da parte delle ragazze, ma anche di donne non più giovanissime che non sanno come sbarcare il lunario. Ma in un paese in difficoltà come il nostro non sarebbe forse una trovata del tutto redditizia. E allora cosa di meglio che passare la frontiera e correre a cercar clienti nella vicina e ricca Svizzera.
Oltreconfine le chiamano «le frontaliere», perché in fondo quando di mezzo c’è l’Italia (o viceversa) un pizzico di ironia non manca mai. Fatto sta che i recenti controlli di polizia nei luoghi in cui viene praticata legalmente la prostituzione in Canton Ticino (la prima legge federale in materia risale al lontano 1942) hanno messo in evidenza un fenomeno – tutto sommato – nuovo per il Ticino: l’impennata delle pendolari del sesso a pagamento italiane: giovani, ma anche donne che – costrette appunto dalla crisi – hanno deciso di intraprendere la “professione” nel Cantone di lingua italiana.
L’esercizio della prostituzione, in Svizzera, è considerato un’attività economica con tanto di permesso di lavoro. Dunque un’occasione per arrotondare bilanci in Italia sempre più magri. Il fenomeno delle frontaliere avrebbe addirittura una mappatura ben precisa: la maggior parte di questo nutrito drappello di lavoratrici proverrebbe (il condizionale, vista la privacy, è d’obbligo) dal Milanese. Non mancherebbero, tuttavia, anche rappresentanti del Comasco e del Varesotto. Secondo quanto si è appreso, la maggior parte delle donne sottoposte a controllo sarebbe risultata in regola con il permesso di esercitare.
Sulle prestazioni – va specificato – vengono versate regolari imposte. Solo donne provenienti da 29 nazioni (incluse persino l’Islanda e Malta oltre all’Italia) possono «inoltrare l’annuncio per l’esercizio della prostituzione in Svizzera». Non vi sono statistiche recenti sulle donne dedite alla prostituzione nella Confederazione elvetica, anche se l’ultimo dato certo parlava di una presenza stimata in 7mila unità, con i Paesi dell’Est a farla da padrone. Sarebbe il Cantone di Basilea a guidare la frizzante graduatoria, il Ticino occuperebbe una posizione comunque vicina al podio.
L’ultima legge su questa sempre dibattuta materia in Ticino risale al 2001. Ora se ne sta studiando una nuova che andrebbe a recepire le novità di un settore, forse l’unico, che non ha accusato crisi di sorta. I controlli di polizia, negli ultimi anni, si sono fatti ancor più serrati: le statistiche hanno evidenziato infatti una brusca diminuzione dell’esercizio della prostituzione in quella che viene definita «l’area della legalità». In molti casi, il confine tra legalità e illegalità è infatti alquanto sottile.
Università cara? Mi prostituisco
Da più anni tutti, chi più chi meno, sono stati colpiti duramente da una crisi economica mondiale. Alla crisi finanziaria scoppiata nel 2007, è seguita una recessione generale con vertiginosi cali del Pil. I costi della vita sono decisamente lievitati e non solo per chi lavora, ma anche per chi studia.
Studiare costa e anche tanto. Alle tasse universitarie si aggiungono i libri da acquistare, l’affitto e le bollette da pagare, per non parlare della spesa settimanale. Non si pensa minimamente di tornare a casa per far visita alla famiglia se non durante le vacanze natalizie e pasquali. I lavori che possono svolgere gli studenti fuori sede vanno dal cameriere alla hostess nei convegni ed eventi vari, dal commesso all’operatore dei call center, dalla promoter nei supermercati a chi impartisce lezioni private (nel migliore dei casi). Tutti lavori saltuari e poco retribuiti che portano lo studente stremato in quanto dopo una giornata all’università si va a lavorare per un guadagno non pari alle ore di lavoro.
Ora, non tutti sono disposti a sacrificare tante ore per pochi soldi. Un’alternativa è stata trovata: si spendono poche ore di lavoro ottenendo un alto guadagno, si tratta di prostituzione. Non quella di strada, ma quella offerta dal web, dagli annunci sui giornali o dai nightclub.
Questo è un fenomeno di colore rosa (diffuso però anche tra i ragazzi) che, in Francia come in Inghilterra, in Italia, ma anche in Giappone e in Polonia, sta prendendo piede e si sta allargando a macchio d’olio. E’ una forma di prostituzione occasionale, diciamo part-time.
Oggi la vita poggia i suoi piedi su un filo sottile e precario fatto di incertezze e bollette da pagare. C’è anche la voglia di togliersi qualche vizio ogni tanto come una cena a base di pesce, un vestito costoso o un viaggio. Dunque ci si vende un po’ per gioco, pensando “che c’è di male?” un po’ per necessità. E’ così che si è creata una rete infinita di giovani webcamb girls che si mettono letteralmente in mostra attraverso la rete. E’ facile. Ci si registra su siti come IoRiv o Ragazzeinvendita, si carica una foto e si attende di essere contattati. Il punto è che non tutti hanno ancora compreso la gravità che ruota intorno a questo fenomeno dilagante. Inoltre questi siti sono alquanto forvianti soprattutto per ragazze che hanno bisogno di soldi.
Quanto segue è estrapolato direttamente da uno di questi siti:
“Cerchi un lavoro da fare a casa? Sei stanca dei soliti lavoretti saltuari che pagano poco e ti impegano tutto il giorno? Se avessi la possibilità di divertirti e guadagnare con il web somme importanti quando e da dove vuoi, cosa faresti? In questo periodo di crisi diventa sempre piu difficilie trovare un buon lavoro per ragazze. Se sei maggiorenne e hai voglia di divertirti e guadagnare bene allora dovresti leggere cosa ti proponiamo [...] Potrai collegarti quando e come vuoi senza limiti contrattuali e vincoli di ore lavorative [...] E’ molto semplice: più sarai online e più avrai possibilità di guadagnare con il web! Il tuo guadagno sarà determinato dalla tua disponibilità, dal tempo a tua disposizione e dalla risposta del pubblico, gli introiti mensili delle nostre ragazze superano i 2000 euro!”.
Certo, poi viene scritto che si tratta di chat erotiche, ma la ragazza se è in condizioni economiche instabili, letto il guadagno che potrebbe percepire, non si fa tanti problemi. Molte superano anche il varco virtuale e optano per quello reale. Dietro molti annunci di cercasi hostess, in realtà, si cela la ricerca di escort o accompagnatrici, non solo nei locali o night. Molti uomini si spacciano per manager che viaggiano e che hanno bisogno di una segretaria che non abbia figli, che sia giovane e di bella presenza, alla quale verrebbe pagato il viaggio e il pernottamento. Ci sono anche delle trovate bizzare filo-perverse. Tornando sul web, si scopre che c’è una massiccia richiesta di biancheria intima usata. Il prezzo lo decide la studentessa, dai 20 ai 60, fino a 100 euro.
Ogni cosa ha il suo prezzo, così il corpo si dissolve dietro al denaro e diventa, come dice il filosofo Pierre Klossowski, moneta vivente. Il corpo si trasforma in un oggetto commerciabile e in quanto tale, interscambiabile. Di conseguenza, la sensazione che proviene dal corpo non è gratuita, ma ha un prezzo che viene imposto e proprio per questo diventa più attraente perché viene trasformato in un oggetto acquistabile.
Dunque il valore che ha un corpo è equiparato al valore di scambio. Ma, che costo ha la proria dignità?
l'ultima frase dell'articolo pubblicato .............Dunque il valore che ha un corpo è equiparato al valore di scambio. Ma, che costo ha la proria dignità?
è quello che mi interessa di tutta la discussione !!!! prostitute si nasce cari amici con o enza crisi e smettiamola con la denigrazione dell'Italia ,ripeto la prostituzione è presente da sempre in tutto il mondo solo perchè c'è il mercato cioe' ci sono i maschietti che devono "sfogare" le loro esigenze !!! se non ci fossero i machietti arrapati ed insoddisfatti anche le care signorine dovrebbero pensare a lavorare !!!! quindi Italia,Germania -Svizzera ( dove è legalizzata ) e tanti altri Paesi nel mondo vivono le stese problematiche che vengono descritte negli articoli che hai pubblicato !!!
Fabrizio gli Italiani e le Italiane sono per la maggior parte lavoratori e persone serie.............la prostituzione è un problema oserei dire "sociale" che aumenta sicuramente nei momenti di crisi economica ma non esiste solo in Italia !!!!!! ciao tedescone
iversità cara? Mi prostituisco
Da più anni tutti, chi più chi meno, sono stati colpiti duramente da una crisi economica mondiale. Alla crisi finanziaria scoppiata nel 2007, è seguita una recessione generale con vertiginosi cali del Pil. I costi della vita sono decisamente lievitati e non solo per chi lavora, ma anche per chi studia.
Studiare costa e anche tanto. Alle tasse universitarie si aggiungono i libri da acquistare, l’affitto e le bollette da pagare, per non parlare della spesa settimanale. Non si pensa minimamente di tornare a casa per far visita alla famiglia se non durante le vacanze natalizie e pasquali. I lavori che possono svolgere gli studenti fuori sede vanno dal cameriere alla hostess nei convegni ed eventi vari, dal commesso all’operatore dei call center, dalla promoter nei supermercati a chi impartisce lezioni private (nel migliore dei casi). Tutti lavori saltuari e poco retribuiti che portano lo studente stremato in quanto dopo una giornata all’università si va a lavorare per un guadagno non pari alle ore di lavoro.
Ora, non tutti sono disposti a sacrificare tante ore per pochi soldi. Un’alternativa è stata trovata: si spendono poche ore di lavoro ottenendo un alto guadagno, si tratta di prostituzione. Non quella di strada, ma quella offerta dal web, dagli annunci sui giornali o dai nightclub.
Questo è un fenomeno di colore rosa (diffuso però anche tra i ragazzi) che, in Francia come in Inghilterra, in Italia, ma anche in Giappone e in Polonia, sta prendendo piede e si sta allargando a macchio d’olio. E’ una forma di prostituzione occasionale, diciamo part-time.
Oggi la vita poggia i suoi piedi su un filo sottile e precario fatto di incertezze e bollette da pagare. C’è anche la voglia di togliersi qualche vizio ogni tanto come una cena a base di pesce, un vestito costoso o un viaggio. Dunque ci si vende un po’ per gioco, pensando “che c’è di male?” un po’ per necessità. E’ così che si è creata una rete infinita di giovani webcamb girls che si mettono letteralmente in mostra attraverso la rete. E’ facile. Ci si registra su siti come IoRiv o Ragazzeinvendita, si carica una foto e si attende di essere contattati. Il punto è che non tutti hanno ancora compreso la gravità che ruota intorno a questo fenomeno dilagante. Inoltre questi siti sono alquanto forvianti soprattutto per ragazze che hanno bisogno di soldi.
Quanto segue è estrapolato direttamente da uno di questi siti:
“Cerchi un lavoro da fare a casa? Sei stanca dei soliti lavoretti saltuari che pagano poco e ti impegano tutto il giorno? Se avessi la possibilità di divertirti e guadagnare con il web somme importanti quando e da dove vuoi, cosa faresti? In questo periodo di crisi diventa sempre piu difficilie trovare un buon lavoro per ragazze. Se sei maggiorenne e hai voglia di divertirti e guadagnare bene allora dovresti leggere cosa ti proponiamo [...] Potrai collegarti quando e come vuoi senza limiti contrattuali e vincoli di ore lavorative [...] E’ molto semplice: più sarai online e più avrai possibilità di guadagnare con il web! Il tuo guadagno sarà determinato dalla tua disponibilità, dal tempo a tua disposizione e dalla risposta del pubblico, gli introiti mensili delle nostre ragazze superano i 2000 euro!”.
Certo, poi viene scritto che si tratta di chat erotiche, ma la ragazza se è in condizioni economiche instabili, letto il guadagno che potrebbe percepire, non si fa tanti problemi. Molte superano anche il varco virtuale e optano per quello reale. Dietro molti annunci di cercasi hostess, in realtà, si cela la ricerca di escort o accompagnatrici, non solo nei locali o night. Molti uomini si spacciano per manager che viaggiano e che hanno bisogno di una segretaria che non abbia figli, che sia giovane e di bella presenza, alla quale verrebbe pagato il viaggio e il pernottamento. Ci sono anche delle trovate bizzare filo-perverse. Tornando sul web, si scopre che c’è una massiccia richiesta di biancheria intima usata. Il prezzo lo decide la studentessa, dai 20 ai 60, fino a 100 euro.
Ogni cosa ha il suo prezzo, così il corpo si dissolve dietro al denaro e diventa, come dice il filosofo Pierre Klossowski, moneta vivente. Il corpo si trasforma in un oggetto commerciabile e in quanto tale, interscambiabile. Di conseguenza, la sensazione che proviene dal corpo non è gratuita, ma ha un prezzo che viene imposto e proprio per questo diventa più attraente perché viene trasformato in un oggetto acquistabile.
Dunque il valore che ha un corpo è equiparato al valore di scambio. Ma, che costo ha la proria dignità?
per quanto riguarda questo argomento anche io parto sempre con la diffidenza ogni volta che contatto un venditore ma iuso uno stile di intervista confidenziale che mi permette di entrare in contato diretto con l'interessato e quando trovo qualche locale che mi stimola l'interesse prendo appunti e richiamo dopo una settimana rifacendo le stesse domande ed annotando le risposte nella prima e nella seconda o anche terza intervista !!!
posso assicurarvi che chi dice bugie si confonde ,non ricorda e da i numeri sugli incassi nella seconda e terza intervista ......chi invece conosce la propria azienda ed è certo delle sue parole difficlmente si confonde !!!
solo dopo questa valutazione ( solo telefonica ed emozionale) lo inserisco in una lista di attivita' visitabile , poi si parte e si staziona almeno 4/5 giorni in anonimato davanti al locale e si verificano le notizie acquisite !!
posso dirvi che diversi di quelli selezionati hanno dato positivo riscontro alle notizie fornite per telefono !!! ( tutti in Nord-Italia il Sud non lo prendo molto in considerazione per motivi di scelta del cliente ma anche per i fatturati non elevati )
tutto cio per dirvi e confermarvi ci sono aziende che fanno un otimo scontrino medio ( con relativo fatturato annulae di tutto rispetto ) ma .......... vendono !!!!
a me interessa lo stato di salute dell'azienda;
i motivi della vendita sono diversissimi , dalla stanchezza ai problemi con la moglie ecc ecc .......ripeto si usano metodi oramai sperimentati per verificare la bonta' delle informazioni anche perchè gli investimenti partono da 40 a 80-100.000 euri quindi si va con i piedi di piombo !!!!
ciao a tutti e lavorare lavorare è un imperativo in questo perido ,specializzazione , allargamaneto ventaglio di servizi ed offerte al cliente , creativita' e comunicazione sono all'ordine del giorno per riprendersi !!!!
buona fortuna
Ok,ma non vuol dire che un attivitá che va bene possa andar bene anche con un nuovo titolare,conosco tanti locali che andavano benissimo,ma cambiato titolare la clientela é sparita,nonostante abbia continuato a tenere la linea del vecchio....[quote=pinos58]
per quanto riguarda questo argomento anche io parto sempre con la diffidenza ogni volta che contatto un venditore ma iuso uno stile di intervista confidenziale che mi permette di entrare in contato diretto con l'interessato e quando trovo qualche locale che mi stimola l'interesse prendo appunti e richiamo dopo una settimana rifacendo le stesse domande ed annotando le risposte nella prima e nella seconda o anche terza intervista !!!
posso assicurarvi che chi dice bugie si confonde ,non ricorda e da i numeri sugli incassi nella seconda e terza intervista ......chi invece conosce la propria azienda ed è certo delle sue parole difficlmente si confonde !!!
solo dopo questa valutazione ( solo telefonica ed emozionale) lo inserisco in una lista di attivita' visitabile , poi si parte e si staziona almeno 4/5 giorni in anonimato davanti al locale e si verificano le notizie acquisite !!
posso dirvi che diversi di quelli selezionati hanno dato positivo riscontro alle notizie fornite per telefono !!! ( tutti in Nord-Italia il Sud non lo prendo molto in considerazione per motivi di scelta del cliente ma anche per i fatturati non elevati )
tutto cio per dirvi e confermarvi ci sono aziende che fanno un otimo scontrino medio ( con relativo fatturato annulae di tutto rispetto ) ma .......... vendono !!!!
a me interessa lo stato di salute dell'azienda;
i motivi della vendita sono diversissimi , dalla stanchezza ai problemi con la moglie ecc ecc .......ripeto si usano metodi oramai sperimentati per verificare la bonta' delle informazioni anche perchè gli investimenti partono da 40 a 80-100.000 euri quindi si va con i piedi di piombo !!!!
ciao a tutti e lavorare lavorare è un imperativo in questo perido ,specializzazione , allargamaneto ventaglio di servizi ed offerte al cliente , creativita' e comunicazione sono all'ordine del giorno per riprendersi !!!!
buona fortuna
Beh ,caro Pino tu puoi credere ció che ti pare,il fatto sta che hai miei tempi una ragazza a 18 anni giocava ancora con le bambole,mentre oggi giá a 13 anni le bambole non le guardano piú,ma pensavo ad avere i jeans ultimo grido gli occhiali dolce gabbana e pur di avere tutto ció son disponibili come tu giá sai,anche ad andare a letto con uomini,figuriamoci in un periodo di crisi come questo che si sta vivendo negli ultimi anni.Carissimo quando ogni giorno ti arriva l'ufficiale giudiziario,quando ogni giorno non hai da mangiare e i debiti vanno aumentando giorno per giorno,la dignitá vá a farsi friggere...la vita é una e tutti vogliono passarla il meglio possibile...Salutoni e buon weekend[quote=pinos58]
l'ultima frase dell'articolo pubblicato .............Dunque il valore che ha un corpo è equiparato al valore di scambio. Ma, che costo ha la proria dignità?
è quello che mi interessa di tutta la discussione !!!! prostitute si nasce cari amici con o enza crisi e smettiamola con la denigrazione dell'Italia ,ripeto la prostituzione è presente da sempre in tutto il mondo solo perchè c'è il mercato cioe' ci sono i maschietti che devono "sfogare" le loro esigenze !!! se non ci fossero i machietti arrapati ed insoddisfatti anche le care signorine dovrebbero pensare a lavorare !!!! quindi Italia,Germania -Svizzera ( dove è legalizzata ) e tanti altri Paesi nel mondo vivono le stese problematiche che vengono descritte negli articoli che hai pubblicato !!!
Fabrizio gli Italiani e le Italiane sono per la maggior parte lavoratori e persone serie.............la prostituzione è un problema oserei dire "sociale" che aumenta sicuramente nei momenti di crisi economica ma non esiste solo in Italia !!!!!! ciao tedescone
iversità cara? Mi prostituisco
Da più anni tutti, chi più chi meno, sono stati colpiti duramente da una crisi economica mondiale. Alla crisi finanziaria scoppiata nel 2007, è seguita una recessione generale con vertiginosi cali del Pil. I costi della vita sono decisamente lievitati e non solo per chi lavora, ma anche per chi studia.
Studiare costa e anche tanto. Alle tasse universitarie si aggiungono i libri da acquistare, l’affitto e le bollette da pagare, per non parlare della spesa settimanale. Non si pensa minimamente di tornare a casa per far visita alla famiglia se non durante le vacanze natalizie e pasquali. I lavori che possono svolgere gli studenti fuori sede vanno dal cameriere alla hostess nei convegni ed eventi vari, dal commesso all’operatore dei call center, dalla promoter nei supermercati a chi impartisce lezioni private (nel migliore dei casi). Tutti lavori saltuari e poco retribuiti che portano lo studente stremato in quanto dopo una giornata all’università si va a lavorare per un guadagno non pari alle ore di lavoro.
Ora, non tutti sono disposti a sacrificare tante ore per pochi soldi. Un’alternativa è stata trovata: si spendono poche ore di lavoro ottenendo un alto guadagno, si tratta di prostituzione. Non quella di strada, ma quella offerta dal web, dagli annunci sui giornali o dai nightclub.
Questo è un fenomeno di colore rosa (diffuso però anche tra i ragazzi) che, in Francia come in Inghilterra, in Italia, ma anche in Giappone e in Polonia, sta prendendo piede e si sta allargando a macchio d’olio. E’ una forma di prostituzione occasionale, diciamo part-time.
Oggi la vita poggia i suoi piedi su un filo sottile e precario fatto di incertezze e bollette da pagare. C’è anche la voglia di togliersi qualche vizio ogni tanto come una cena a base di pesce, un vestito costoso o un viaggio. Dunque ci si vende un po’ per gioco, pensando “che c’è di male?” un po’ per necessità. E’ così che si è creata una rete infinita di giovani webcamb girls che si mettono letteralmente in mostra attraverso la rete. E’ facile. Ci si registra su siti come IoRiv o Ragazzeinvendita, si carica una foto e si attende di essere contattati. Il punto è che non tutti hanno ancora compreso la gravità che ruota intorno a questo fenomeno dilagante. Inoltre questi siti sono alquanto forvianti soprattutto per ragazze che hanno bisogno di soldi.
Quanto segue è estrapolato direttamente da uno di questi siti:
“Cerchi un lavoro da fare a casa? Sei stanca dei soliti lavoretti saltuari che pagano poco e ti impegano tutto il giorno? Se avessi la possibilità di divertirti e guadagnare con il web somme importanti quando e da dove vuoi, cosa faresti? In questo periodo di crisi diventa sempre piu difficilie trovare un buon lavoro per ragazze. Se sei maggiorenne e hai voglia di divertirti e guadagnare bene allora dovresti leggere cosa ti proponiamo [...] Potrai collegarti quando e come vuoi senza limiti contrattuali e vincoli di ore lavorative [...] E’ molto semplice: più sarai online e più avrai possibilità di guadagnare con il web! Il tuo guadagno sarà determinato dalla tua disponibilità, dal tempo a tua disposizione e dalla risposta del pubblico, gli introiti mensili delle nostre ragazze superano i 2000 euro!”.
Certo, poi viene scritto che si tratta di chat erotiche, ma la ragazza se è in condizioni economiche instabili, letto il guadagno che potrebbe percepire, non si fa tanti problemi. Molte superano anche il varco virtuale e optano per quello reale. Dietro molti annunci di cercasi hostess, in realtà, si cela la ricerca di escort o accompagnatrici, non solo nei locali o night. Molti uomini si spacciano per manager che viaggiano e che hanno bisogno di una segretaria che non abbia figli, che sia giovane e di bella presenza, alla quale verrebbe pagato il viaggio e il pernottamento. Ci sono anche delle trovate bizzare filo-perverse. Tornando sul web, si scopre che c’è una massiccia richiesta di biancheria intima usata. Il prezzo lo decide la studentessa, dai 20 ai 60, fino a 100 euro.
Ogni cosa ha il suo prezzo, così il corpo si dissolve dietro al denaro e diventa, come dice il filosofo Pierre Klossowski, moneta vivente. Il corpo si trasforma in un oggetto commerciabile e in quanto tale, interscambiabile. Di conseguenza, la sensazione che proviene dal corpo non è gratuita, ma ha un prezzo che viene imposto e proprio per questo diventa più attraente perché viene trasformato in un oggetto acquistabile.
Dunque il valore che ha un corpo è equiparato al valore di scambio. Ma, che costo ha la proria dignità?
SE TU RILEVI UN'AZIENDA LO FAI CON TUTTE LE ACCORTEZZE DEL CASO , TI METTI D'ACCORDO COL VECCHIO PROPIETARIO E TI AFI UN PERIODO DI TRAINER CON LUI SINO A QUANDO NON SI è STABILIZZATA LA CLIENTELA !! CI SONO TANTI MODI PER NON PERDERE IL VALORE AGGIUNTO CHE HA UN'ATTIVITA' GIA' AVVIATA !!! E' CHIARO CHE SE ARRIVI IN POSTO DOVE SINO A IERI FACEVANO PIZZA IN TEGLIA E DECIDI DI PROPORRE SOLO PIZZA MAXI A TRANCI TI PUO' ANDARE BENE COME TI PUO' NDARE MALE MA QUESTO LO DECIDI TU E LA TUA ESPERIENZA !!!
COMPRARE UN'ATTIVITA' COL SUO AVVIAMENTO COSTA MA TI PUO' ANCHE AGEVOLARE NEL LAVORO BASTA USARE LE GIUSTE ACCORTEZZE !!!
FABRIZIO RISPONDO ALLE TUE GIUSTE OSSERVAZIONI SULLE NUOVE GENERAZIONI , LE COSIDTTE TEENAGER LE CONOSCO IN QUANTO HO UNA FIGLIA DI QUELL'ETA' E POSSO DIRTI CHE STATISTICAMENTE IN UNA CLASSE DI 30 PERSONE SOLO 2 O 3 RAGAZZE SONO DICIAMO "LEGGERE" , TUTTE LE ALTRE SONO ATTENTE E STUDIOSE ....FORSE SONO STATO FORTUNATO O FORSE LA MIA STATISTICA NON VALE PERCHE' RIDOTTA AD UNA PICCOLA REALTA' OK HAI RAGIONE MA SPERO CHE QUESTE REALTA' SIANO ANCHE PRESENTI NELLE CASE DI MOLTI AMICI E DI MOLTI ITALIANI !!!
IN SINTESI MIO CARO LE " ZOCCOLE" CI SONO SEMPRE STATE E CONTINUERANNO AD ESSERCI ,FORSE IN QUESTO PERIODO STANNO AUMENTANDO MA DA QUI A FAR PASSARE L'ITALIA UN PAESE DI ZOCCOLE ME NE GUARDEREI BENE EH AMICO CARO UN PO' DI VALUTAZIONE CRITICA LA DEVI PUR FARE NON TI PUOI BERE TUTTO QUELLO CHE SCRIVE UN GIORNALISTA CHE VUOLE, FARE UN PO' DI RUMORE PER AUMENTARE I SUOI LETTORI !!! COME TANTE NOTIZIE INVENTATE SCOPRIREMO TRA UN PO' DI ANNI CHE LA PROTAGONISTA DELLA STORIA ERA TUTTA UN'INVENZIONE DELLO STESSO PROPRIO PER FARSI LEGGRE ( PUO' ESSERE SAI E' GIA' SUCCESSO )
SE QUELLO CHE DICI E' VERO ALLORA ANCHE IN ISLANDA, IN GRECIA,IN SPAGNA , IN PORTOGALLO ,E POSSIAMO CONTINUARE L'ELENCO DELLE NAZIONI IN CRISI ECONOMICA , LA PROSTITUZIONE DOVREBBE ESSERE DIVENTATA IL NUOVO LAVORO !!!!!!!!! SI SALVEREBBERO SOLO LA GERMANIA E LA SVIZZERA CHE ,INVECE, LA GOVERNANO CON DELLE LEGGI E GLI FANNO ANCHE PAGARE LE TASSE ....DA SEMPRE |!!!
SALUTI
[quote=k.bellin]
Ok,ma non vuol dire che un attivitá che va bene possa andar bene anche con un nuovo titolare,conosco tanti locali che andavano benissimo,ma cambiato titolare la clientela é sparita,nonostante abbia continuato a tenere la linea del vecchio....[quote=pinos58]
per quanto riguarda questo argomento anche io parto sempre con la diffidenza ogni volta che contatto un venditore ma iuso uno stile di intervista confidenziale che mi permette di entrare in contato diretto con l'interessato e quando trovo qualche locale che mi stimola l'interesse prendo appunti e richiamo dopo una settimana rifacendo le stesse domande ed annotando le risposte nella prima e nella seconda o anche terza intervista !!!
posso assicurarvi che chi dice bugie si confonde ,non ricorda e da i numeri sugli incassi nella seconda e terza intervista ......chi invece conosce la propria azienda ed è certo delle sue parole difficlmente si confonde !!!
solo dopo questa valutazione ( solo telefonica ed emozionale) lo inserisco in una lista di attivita' visitabile , poi si parte e si staziona almeno 4/5 giorni in anonimato davanti al locale e si verificano le notizie acquisite !!
posso dirvi che diversi di quelli selezionati hanno dato positivo riscontro alle notizie fornite per telefono !!! ( tutti in Nord-Italia il Sud non lo prendo molto in considerazione per motivi di scelta del cliente ma anche per i fatturati non elevati )
tutto cio per dirvi e confermarvi ci sono aziende che fanno un otimo scontrino medio ( con relativo fatturato annulae di tutto rispetto ) ma .......... vendono !!!!
a me interessa lo stato di salute dell'azienda;
i motivi della vendita sono diversissimi , dalla stanchezza ai problemi con la moglie ecc ecc .......ripeto si usano metodi oramai sperimentati per verificare la bonta' delle informazioni anche perchè gli investimenti partono da 40 a 80-100.000 euri quindi si va con i piedi di piombo !!!!
ciao a tutti e lavorare lavorare è un imperativo in questo perido ,specializzazione , allargamaneto ventaglio di servizi ed offerte al cliente , creativita' e comunicazione sono all'ordine del giorno per riprendersi !!!!
buona fortuna
Diciamo che vivi in un paese tranquillo e non in una cittá tipo Torino,Milano,Roma,Firenze ed in piú sei al sud dove ancora si vive meglio,ma vai un pó al nord,magari nei pub o discoteche e poi ti rendi conto di tante cose,e cmq si vede che navighi poco sú internet...Riguardo attivitá da rilevare,mio zio la prima pasticceria la venduta a chi con lui per 2 anni hanno lavorato insieme,eppure appena andato via mio zio il signor nuovo dopo otto mesi ha chiuso con un bel fallimento,in molti casi il titolare é piú importante di ció che presenti nel piatto,puoi offrire qualitá,super piatti,ma se stai antipatico al cliente,l'hai perso...Il mio locale 20 anni fá (periodo d'oro)ha subito 5 fallimenti prima di me,eppure lo rilevato io e da 20 anni vá a gonfie vele,tutti mi davano non piú di 3 mesi di vita..Come vedi non vuol dire niente se avviato bene o male...diciamo che bisogna esser baciati dalla dea bendata,ed anche un locale fallito puó diventare una miniera d'oro...Ciaoooo [quote=pinos58]
SE TU RILEVI UN'AZIENDA LO FAI CON TUTTE LE ACCORTEZZE DEL CASO , TI METTI D'ACCORDO COL VECCHIO PROPIETARIO E TI AFI UN PERIODO DI TRAINER CON LUI SINO A QUANDO NON SI è STABILIZZATA LA CLIENTELA !! CI SONO TANTI MODI PER NON PERDERE IL VALORE AGGIUNTO CHE HA UN'ATTIVITA' GIA' AVVIATA !!! E' CHIARO CHE SE ARRIVI IN POSTO DOVE SINO A IERI FACEVANO PIZZA IN TEGLIA E DECIDI DI PROPORRE SOLO PIZZA MAXI A TRANCI TI PUO' ANDARE BENE COME TI PUO' NDARE MALE MA QUESTO LO DECIDI TU E LA TUA ESPERIENZA !!!
COMPRARE UN'ATTIVITA' COL SUO AVVIAMENTO COSTA MA TI PUO' ANCHE AGEVOLARE NEL LAVORO BASTA USARE LE GIUSTE ACCORTEZZE !!!
FABRIZIO RISPONDO ALLE TUE GIUSTE OSSERVAZIONI SULLE NUOVE GENERAZIONI , LE COSIDTTE TEENAGER LE CONOSCO IN QUANTO HO UNA FIGLIA DI QUELL'ETA' E POSSO DIRTI CHE STATISTICAMENTE IN UNA CLASSE DI 30 PERSONE SOLO 2 O 3 RAGAZZE SONO DICIAMO "LEGGERE" , TUTTE LE ALTRE SONO ATTENTE E STUDIOSE ....FORSE SONO STATO FORTUNATO O FORSE LA MIA STATISTICA NON VALE PERCHE' RIDOTTA AD UNA PICCOLA REALTA' OK HAI RAGIONE MA SPERO CHE QUESTE REALTA' SIANO ANCHE PRESENTI NELLE CASE DI MOLTI AMICI E DI MOLTI ITALIANI !!!
IN SINTESI MIO CARO LE " ZOCCOLE" CI SONO SEMPRE STATE E CONTINUERANNO AD ESSERCI ,FORSE IN QUESTO PERIODO STANNO AUMENTANDO MA DA QUI A FAR PASSARE L'ITALIA UN PAESE DI ZOCCOLE ME NE GUARDEREI BENE EH AMICO CARO UN PO' DI VALUTAZIONE CRITICA LA DEVI PUR FARE NON TI PUOI BERE TUTTO QUELLO CHE SCRIVE UN GIORNALISTA CHE VUOLE, FARE UN PO' DI RUMORE PER AUMENTARE I SUOI LETTORI !!! COME TANTE NOTIZIE INVENTATE SCOPRIREMO TRA UN PO' DI ANNI CHE LA PROTAGONISTA DELLA STORIA ERA TUTTA UN'INVENZIONE DELLO STESSO PROPRIO PER FARSI LEGGRE ( PUO' ESSERE SAI E' GIA' SUCCESSO )
SE QUELLO CHE DICI E' VERO ALLORA ANCHE IN ISLANDA, IN GRECIA,IN SPAGNA , IN PORTOGALLO ,E POSSIAMO CONTINUARE L'ELENCO DELLE NAZIONI IN CRISI ECONOMICA , LA PROSTITUZIONE DOVREBBE ESSERE DIVENTATA IL NUOVO LAVORO !!!!!!!!! SI SALVEREBBERO SOLO LA GERMANIA E LA SVIZZERA CHE ,INVECE, LA GOVERNANO CON DELLE LEGGI E GLI FANNO ANCHE PAGARE LE TASSE ....DA SEMPRE |!!!
SALUTI
[quote=k.bellin]
Ok,ma non vuol dire che un attivitá che va bene possa andar bene anche con un nuovo titolare,conosco tanti locali che andavano benissimo,ma cambiato titolare la clientela é sparita,nonostante abbia continuato a tenere la linea del vecchio....[quote=pinos58]
per quanto riguarda questo argomento anche io parto sempre con la diffidenza ogni volta che contatto un venditore ma iuso uno stile di intervista confidenziale che mi permette di entrare in contato diretto con l'interessato e quando trovo qualche locale che mi stimola l'interesse prendo appunti e richiamo dopo una settimana rifacendo le stesse domande ed annotando le risposte nella prima e nella seconda o anche terza intervista !!!
posso assicurarvi che chi dice bugie si confonde ,non ricorda e da i numeri sugli incassi nella seconda e terza intervista ......chi invece conosce la propria azienda ed è certo delle sue parole difficlmente si confonde !!!
solo dopo questa valutazione ( solo telefonica ed emozionale) lo inserisco in una lista di attivita' visitabile , poi si parte e si staziona almeno 4/5 giorni in anonimato davanti al locale e si verificano le notizie acquisite !!
posso dirvi che diversi di quelli selezionati hanno dato positivo riscontro alle notizie fornite per telefono !!! ( tutti in Nord-Italia il Sud non lo prendo molto in considerazione per motivi di scelta del cliente ma anche per i fatturati non elevati )
tutto cio per dirvi e confermarvi ci sono aziende che fanno un otimo scontrino medio ( con relativo fatturato annulae di tutto rispetto ) ma .......... vendono !!!!
a me interessa lo stato di salute dell'azienda;
i motivi della vendita sono diversissimi , dalla stanchezza ai problemi con la moglie ecc ecc .......ripeto si usano metodi oramai sperimentati per verificare la bonta' delle informazioni anche perchè gli investimenti partono da 40 a 80-100.000 euri quindi si va con i piedi di piombo !!!!
ciao a tutti e lavorare lavorare è un imperativo in questo perido ,specializzazione , allargamaneto ventaglio di servizi ed offerte al cliente , creativita' e comunicazione sono all'ordine del giorno per riprendersi !!!!
buona fortuna
ma secondo me se fanno le escort e' perche le voglioni fare
e' lo stesso discorso che se non riesco ad andare avnati mi metto a fare le rapine?
e questo e' il discorso fidatevi se lo fanno e' perche gli piace farlo,ci sono una miriade di lavori umili che si possono fare,troppo facile fare la mign...a