programmi cucina
ragazzi ma vi siete chiesti come mai da un po di anni a questa parte ci sono tutti sti programmi di cucina??
[quote=8antonello8x]
ragazzi ma vi siete chiesti come mai da un po di anni a questa parte ci sono tutti sti programmi di cucina??
Perchè non costano un c..zzo e sono molto seguiti,da tanti novelli Gualtiero Marchesi,allo stesso modo,ti sei mai chiesto perchè almeno 2 o 3 persone al giorno,ci contattano per imparare a fare la pizza?,per lo stesso motivo,attualmente sembrerebbe che tutti si siano svegliati cuochi o pizzaioli,in quanto in primo momento sembra tutto facile,poi vengono i dolori,ma non tanto per imparare il mestiere,ma essi ( i dolori), vengono quando poi viene la pretesa di aprire un ristorante,o una pizzeria,tanto che ci vuole metti acqua e farina e fai la pizza,pure la nonna la faceva,ed era buonissima,poi vai in pizzeria e ti fanno mangiare,i mattoni del forno invece della pizza.Be ora è meglio che la finisco se no qualcuno mi lincia,lasciamo stare va.Saluti a tutti.Osvy.
...rispetto chi ha soldi da investire e investe su la monodopera, contratta un buon chef, un buon pizzaiolo, insomma personale allenato e dopo un bel planning accurato apre...forse gli va anche male, ma almeno ha il buonsenso di non mettersi dietro i fornelli o davanti un forno....
invece il trend sembra inverso...che faccio? ma dai apro una pizzeria!
vabbe' lascio stare pure io...senno' il linciaggio me lo becco io
se ci tocca beccare un linciaggio per aver detto la verita allora viviamo davvero in un mondo al contrario.
Se il linciaggio deve essere fatto e da farsi a tutti quei sig. inconpetenti che si immrgono nel ns settore dopo aver sentito dire che la roba da mangiare (pizza e ristoraziione tutta in primis)e ciò che di più si vende.
Ogni mestiere a i suoi pro e contro , ce da dire però e questo deve essere il punto di partenza che il lavora della ristorazione non è e mai sarà un lavoro di assemblaggio.
Chi si avventa nella ristorazione con questa idea sbaglia ed è un'iniziativa fallimentare.
In alcuni casi il fondo schiena dice sempre la sua .. in questo caso si nasce con la camicia , pantaloni ecc ecc .
Ho sempre pensato che l'ultima generazione ad aver preso sul serio la ristorazione sono : tutti quelli per la maggiore che hanno attorno ai 40 anni.
per Il resto ( al disotto ) sicuramente una percentuale c'è che fa il proprio dovere ed è molto professionale , ma certo non è il singolo o i singoli che fanno la differenza.
Chi crede di poter insegnare senza aver letto e concepito le difficoltà di gestione dell'intero settore lo fa e continuerà a farlo solo per interessi economici.
Un interesse che è sacrosanto ma mai e poi mai potrà innalzare la bandiera del dirsi professionista.
Allora fatevi avanti mazzettari confrontiamoci non sulla teoria (sebbene utile è ) ma sulla pratica , quella pratica che solo attraverso un buon maestro seppur senza o con poca cultura studiata sui libri , ma comunque con un bagaglio tale da far rabbrividire coloro che forse neanche una forchetta sanno tenere tra le dita .
peppe Lisi