Ciao scusami volevo sapere quanti anni ai , e da quanto fai il pizzaiolo, non capisco il perché di questa tua domanda un Po cattivella. Perdonami ma non capisco. Senza rancore ciao [9]  [41]
193.247.250.7

professionista [pro-fes-sio-nì-sta] .

   

      1 Chi esercita una professione intellettuale, liberale, o comunque un'attività per cui occorre un titolo di studio qualificato: rivolgersi a un professionista...
   

      2 Chi pratica un'attività sportiva in modo esclusivo e continuativo per la quale viene retribuito (di contro al dilettante).
   

      3 estens. Chi trasforma un'attività disinteressata, criminosa o altro in un mestiere e in una fonte di reddito: p. della politica, del crimine.
   

      4 fig. Chi lavora con particolare competenza e bravura...

Queste sono le definizioni di professionista... [2] , penso che non ci siano spazi all'interpretazione...
217.133.54.87

ho specificato, nel nostro mestiere Maxy....da cosa si valuta un professionista?....x ermi....perchè cattivella? nn credo di aver mosso insulti ad alcuno me se si è maliziosi nn è colpa mia ti pare?
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Giusto  [9]  [41]
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Ti ho risposto già, nel punto numero 4.
Un professionista è un professionista, in qualsiasi campo.
217.133.54.87

ciao masto dal mio punto di vista il vero professionista in questo lavoro  è colui che conosce anticipatamente i gusti delle persone, ed è in grado di poter fare  sempre e in qualsiasi condizione sia climatica che con le attrezzature che si ritrova al momento, il top del prodotto riscuotendo sempre consensi positivi,  magari offrendo + varianti.      deve avere un pò dei suoi condimenti personalizzati che gli facciano fare la differenza, di conseguenza deve avere -almeno- minime conoscenze di cucina x saperseli preparare, saper organizzare la serata e non farsi trovare impreparato, sia x i panielli che x la linea, saper usare qualsiasi tipo di forno, e con o senza aiuto superare agevolmente i momenti di punta quando si è sotto pressione  bye.
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Ecco...ziogerry ha risposto come avrei risposto io...mi spiego meglio, e spero di nn sollevare un polverone...ultimamente, secondo il mio punto di vista, si trattano argomenti un pò troppo articolati sul discorso "chimica" trasmettendo, sempre a mio parere, un messaggio sbaglliato a chi vuole intraprendere questo mestiere..attenzione, nn mi riferisco a nessuno in particolare ma in senso assolutamente generale, e dico sbagliato perchè comunque trovo giusto, come ribadito altre volte, studiare e conoscere i meccanismi del nostro amato impasto, ma stando attenti a nn varcare la soglia dei "piccoli ricercatori" o del "chimico perfetto", perchè questo, in ciò che facciamo nn ci serve nel modo piu assoluto....la risposta di ziogerry identifica un professionista colui capace di eseguire un impasto indipendentemente dalla condizione climatica,indipendentemente dagli attrezzi che ha a disposizione, ma che possegga in egual misura la capacità organizzativa che gli permetta di affrontare una serata in piena autonomia, senza attacchi di panico, e che abbia l esperienza di poter gestire il suo reparto, ed i vari forni( elettrici, a legna, ecc ecc), con quella dovuta esperienza che ne ha plasmato la sua sicurezza e quindi la sua superiorità rispetto ad altri....i nostri vecchi maestri oltretutto nn avendo mai studiato, sono stati, e sono dei maestri che nn hanno nulla a che invidiare ad un pizzaiolo con un diploma appeso al muro...in conclusione dico: chimica ok, ma senza oltrepassare quel limite che va solo a confondere ed ad arricchire di superflua sostanza che poi alla fine nn servirà a nulla...va bene sapere cosa accade nel nostro impasto, conoscere il meccanismo del lievito, dell A-B-amilasi, della maglia glutinica e della maturazione, conoscere le farine, e parlare di temperature....ma....amici, la chimica lasciamola ad altri...le capacità pratiche mensionate prima fanno la differenza...con quel minimo di chimica che nn guasta mai....saluti a tutti.....Masto
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In definitiva....Chi lavora con particolare competenza e bravura... [26]
93.70.138.9

bravi tutto esatto [41]  [25]  tanti anni fa era tutto piu semplice ,adesso non so se e meglio
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ciao zio volevo dirti scusami se magari non mi spiego bene ,una volta quando ho iniziato io nel 84 , si lavorava con quello che il titolare ti metteva a disposizione ,intendo la farina la portava il mugnaio sacco da kg 50, e non si guardava a tutte queste cose ,usavi quella e venivano ottime pizze, adesso con il passare degli anni mi sembra tutto esagerato in molte cose ,magari in altre e migliorato ,bo non so ma comunque sono cambiate le persone i pizzaioli era tutto piu semplice ,io non ho diplomi, non o mai fatto gare, ma faccio sempre un buon prodotto,saluti zio so che tu mi capirai cosa voglio dire . grazie [9]  [41]
85.5.100.55

E già, un tempo era tutta un altra cosa.... [41]
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..... [27] ...giusto max... [41]
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Complimenti hai messo con estrema eleganza in evidenza il concetto di professionista.
Io pur pensandola come te in tutto e per tutto non sarei riuscito a spegarlo meglio.
Di nuovo complimenti
Roberto
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aggiungo, puntualità in  tutti  i  sensi dare  l'esempio  a  chi  non  e  del  mestiere, vedere  oltre  dove  i  altri  non  arrivano capire  e gestire  i  momenti  difficili, correggere  quando  ce  un  errore  da  parte  altrui,  concordo  con  zio  perché  io  sonno  cosi, x esempio  venerdì ho  200 prenotati  tutti  pizza  il  mio  capo  e  i  altri  colleghi sonno  già  in  agitazione io  no  perché mi conosco  e  non  posso permettermi  il  lusso  di
sbagliare. gestirò  la  situazione  come ho sempre fatto  calma  e  sangue  freddo cosi  loro saranno più tranquilli  perché  dietro  al  banco  ci  sonno  e  ci  sarò  sempre  io  un  combattente  nato, non  me  la  sto  tirando  ma  mi  sento  e  sonno  un  professionista nel  mio  settore perche  il mio  lavoro  lo  so  fare                  [24]  saluti  da  samuele
80.116.75.85