Caro Fiocco
Se ci fossi io al tavolo e la tua pizza me la portassi al tavolo incorniciata tipo quadro...
mi mangerei pure il vetro ed il legno della cornice pur di arrivare all'opera d'arte che c'é dentro:-).

Saluti e simpatia
Francesco

p.s. ho fatto il test dei sandwich e dei ritz-pasticcini salati...copie d'autore di scuola FIOCCHIANA. Niente da invidiare a Tiziano Raffaello o Pinturicchio 🙂
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La pizza non è arte....
La si paga poco più del costo di produzione.....
Picasso avrà speso pochi € per comprare i pennelli le tele ed i colori....ma adesso quel miscuglio ne vale milioni di €....
Manca anche l'elemento di "unicità" inteso in senso stretto....
La pizza per me è semplicemente "una cosa che si mangia"...
Salutoni a tutti 😉
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Sono daccordo con Seby non attribbuire la composizione della pizza all'arte. Essa è una cosa sicuramente pregevole, ma è un  pò diversa della pittura o altro ...lo ha già spiegato molto  bene  lui stesso in un post precedente. Pertanto  non vado oltre alla sua spiegazione. Questo sia chiaro però, non per sminuire il mestiere di chi sa fare pizze da oscar, ma solo per dare la giusta collocazione di tale pregio. Essa va inserita si nella parola arte,  ma in senso lato. Per esempio il pasticciere, il gelataio, il contadino che confeziona salame e prosciutti paesani ed altre prelibatezze, il cuoco, potrei continuare con altri mestieri, per i quali bisogna sudare anni di sacrifici e privazioni per arrivare ad essere un bravo maestro. Ma l'arte mi pare una cosa un pò diversa.Cordialmente. paolotto.
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...aggiungerei che le persone che fanno le pizze molto bene (i profissionisti)....semplicemente fanno il loro dovere....non è un qualche cosa in più....veniamo pagati per questo.
Chi invece le fa male (sempr o spesso) invece non è che non è un artista.....è che non sa lavorare!!!!

Io ringrazio cmq Fiocco e gli altri per la passione che hanno verso le pizze.....capisco anche che una pizza deliziosa e priva di imperfezioni potrebbe esere definita un "capolavoro" "un'opea d'arte"....ma non nel vero senso della parola.


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Spiacente per voi,ma l'artista quando crea non pensa minimamente al denaro,chi lo fa'per denaro non puo'essere artista,quindi a maggior ragione il pizzaiolo che chiaramente retribuito lavora,agisce di conseguenza,chi ragiona in prospettiva denaro non puo'fare buone pizze,egli e' avido,dinanzi a uno splendido fior di latte freschissimo sceglierebbe un formaggio fuso a poco prezzo mirando esclusivamente all'utile e ragionando in tal senso diventa anche un pessimo gestore di se' stesso e della sua immagine,l'artista vuole il meglio.Perdonatemi se insisto,ma cio' che desidero, e' indurvi a riflettere,essere artisti e' una dote che hai dentro,puo'essere apprezzata o no'ma resta sicuramente una dote innata.Recentemente ho cambiato casa,alla consegna delle chiav...i ho iniziato un percorso di due mesi di fatica immensa,poiche'ho decorato infissi interni,pareti,mensole illuminazione ecc...curando personalmente il trasloco tutto.Ora...sarebbe stato facile chiamare un decoratore,falegname ditta di traslochi e altri...standomene tranquillamente in panciolle,ma.....nessuno avrebbe potuto regalarmi quella soddisfazione che oggi ho,osservando i miei lavori,crucciandomi per qualche pecca o sorridere per l'impresa compiuta.Le pennellate sulle porte sono...MIE,ed ogni pennellata e' stata eseguita con partecipazione tale che nessun decoratore ci avrebbe messo,questa per me'e'arte,se tra di voi queste sensazioni,emozioni non trovano senso,significa che artisti non siete,e non e' sicuramente una colpa,come per me'non significa sicuramente pregio,l'arte dona emozioni e gioia a se' stessi,e questo basta,se poi...viene apprezzata da terzi ben venga.Saluti
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Arte:attività umana basata sull’abilità individuale, sullo studio, sull’esperienza e su un complesso specifico di regole | insieme delle regole e delle conoscenze tecniche necessarie per compiere una determinata attività.
Nei capitolati tecnici, relativi a ristrutturazioni edili e varie, trovate la dicitura  lavori da eseguire  a "REGOLA D'ARTE " ;
e non  vogliamo considerare un pizzaiolo che ti fa una squisita pizza, un ARTISTA??!! Forse in giro per il mondo, esisto più pittori che fanno bei quadri, che pizzaioli che fanno ottime pizze...
Lasciamo perdere le speculazioni che stanno dietro all'arte ai fini di lucro...
Vi ricordo che il povero Ligabue offriva un suo quadro in cambio di un panino, Van Googh, che morì in miseria...Ecc. ecc.
Sicuramente ci sono settori in cui l'artista si differenzia l'un dall'altro, ma il termine "artista" è qualcosa di stratosferico, al di sopra dei valori materiali.
Artisti bisogna esserlo dentro, volerlo, facendo qualcosa di "proprio" mettendocela tutta ed il cui  risultato ti appaga pienamente, con il consenso e l'approvazione altrui, e non solo perché lo dice Sgarbi.
Saluti falcon

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Caro Fiocco, dici bene che l'artista è tale in quanto non l'avora in funzione al ricavato, ma si assoggetta totalmente al suo estro personale del momento. Se l'artista lavorasse  solo per soldi non diventerebbe mai tale, in quanto i soggetti che "sforna" con le proprie mani sarebbero privi di emozioni. Nel mio laboratorio, quando scolpisco un soggetto  di mia ispirazione, quest'ultimo deve continuamente  emozionarmi, altrimenti viene messo da parte, dandomi la possibiltà di continuare o iniziare un'altra opera. La scultura che ho lasciato poi, viene rimessa in cantiere solo quando l'ispirazione ad essa attribuita mi è chiara di nuovo, altrimenti corro il rischio di scolpire soggetti banali, statici e amorfi. L'arte è un dono di natura e di istinto personale, per poterla imparare,  la scuola ti può dare gli  insegnamenti della tecnica, ma la fantasia, l'estro, sono di proprietà dell'artista,  e che nessuna  scuola  è in grado di insegnartela.
Per finire,  l'estro nell'arte è la cosa più indispensabile. E l'artista è tale solo quando con il prodotto delle sue creazioni riesce a donare ai fruitori delle proprie opere, le stesse emozioni che egli ha provato quando l'ha creata.Cordialmente. paolotto
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Anche se siamo su di un forum per pizze....volendo possiamo anche intraprendere discussioni più profonde e filosofiche....male non farà.

Se consideriamo tutto arte, si rischia seriamente il pericolo che alla fine nulla è arte....
Quando io ho iniziato a dire che la pizza non è arte "in senso stretto" apparentemente solol'amico Paolotto ha letto e/o capito ciò.

sfornare una pizza "a regola d'arte" oppure "ammazzarsi di lavoro" sono frasi che evidentemente vanno interpretate....se io dicessi "sto morendo dalla sete" evidentemente intendo un'altra cosa......;-))))

Io in un'altra discussione avevo fatto notare una certa differenza tra i professionisti e gli appassionati....evidentemente  i veri pizzaioli pseudoartisti sono solo gli appassionati, per ovvi motivi.
Il professionista lo fa per lavoro e per guadagno e quindi deve rispettare "regole" e "parametri" diversi........anche il fattore tempo avrà la sua importanza.....un professionista spenderà in tutto meno di 2 minuti a pizza (dividendo le ore di lavoro per il numero di pizze fatte) un amatore probabilmente anche un'ora....
Stiamo semplicemente parlando di due cose completamente diverse....

Ciò non toglie il diritto a nessuno di considerare arte fare una pizza.......anche un bel rutto fatto bene può esser arte volendo.....
Se vi basta fare una pizza per sentirvi artisti.....meglio per voi...che dire...chi conosce e/o fa arte si renderà conto che forse non ha nulla a che fare, ma cmq massimo rispetto per tutti.


Fiocco:
"chi ragiona in prospettiva denaro non puo'fare buone pizze,egli e' avido,dinanzi a uno splendido fior di latte freschissimo sceglierebbe un formaggio fuso a poco prezzo mirando esclusivamente all'utile e ragionando in tal senso diventa anche un pessimo gestore di se' stesso e della sua immagine,l'artista vuole il meglio."

....mi sa che tu vivi in un mondo diverso dal mio....senza dubbio più bello.
Un saluto avido da Seby :-)....ciao
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Salve,il discorso di Fiocco non fa una grinza,ma l'interlocutore per poterlo recepire dovrebbe avere come minimo la stessa sensibilita' e passione.C'e' gente posta davanti ad un quadro o una scultura non riceve nessuna emozione.Non confondiamo il Pittore con l'imbianchino sono due mestieri diversi.Se una persona e' in grado solo facendo una pizza di dare sensazioni ed emozioni ad un'altra persona che sta distruggendo il capolavaro,be quello e' un artista.Fiocco per te che apprezzi i sapori e gli odori della mia terra sappi che se ti capita in friuli c'e' un anglo di campania
Saluti Paciussi
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Ciao,continui a non comprendere il concetto,nemmeno il tempo conta,fare una pizza in 2 minuti o 1 ora non significa nulla l'artista puo'farla in 10 secondi compiendo gestualita'e movenze alimentate da estro e sapienza,colui che invece lo fa'per fare...puo'impiegarci un ora e piu'metterci magari tutta la cura possibile... presentando una pizza perfetta nelle proporzioni,colori,ecc....ma e' possibile che manchi di anima,quell'anima astratta, che solo l'artista sa'infondere nella sua creazione.Sempre e comunque secondo il mio punto di vista opinabilissimo.Ciao
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Ciao Fiocco e tutti gli altri....
enso di aver capito il vostro punto di vista,....quello che ho scritto era per non sminuire e/o banalizzare oltremodo il concetto di arte!!!!
Non occorre citare gli imbianchini...è un fatto che su un milione di quadri esistenti el nostro pianeta solo una decina possono essere considerati ARTE....tutto il resto è "altro"....

Io sono anche appassionato e credo abbastanza sensibile all'arte...per questo dico ciò.....
L'arte in senso stretto è una cosa rara....e soprattutto unica!!!!

Ciò non togle che ognuno possa pensarla come vuole....ci mancherebbe.

Il concetto di "pizza perfetta" lo vedo quasi più astratto del concetto di "entropia".....cosa è una pizza perfetta? Perfetta rispetto a cosa? Cos'è la perfezione? E soprattutto chi mai potrà giudicare ciò?


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Io di Arte come di Pizze non sono ne un critico ne un competente, ma negli anni un'ideuzza, per quanto "minimalista" me la sarei fatta su tutte e due le cose. La dico tardi e con un pò di imbarazzo perchè forse troppo personale, istintiva, interiore sia per essere comunicata sia per costituire un concetto avente caratteristiche di condivisibilità.
Secondo me un pezzo d'arte deve avere le seguenti caratteristiche in relazione esclusivamente a chi lo produce ed a nient'altro al mondo:

Deve essere in un modo qualsiasi Unico, Eccezionale ed Insostituibile per il suo Creatore...

come penso siate anche Voi, Carissimi Amici.
Saluti e simpatia
Francesco
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....ho conosciuto, in Giappone, un giapponese che ha girato il mondo per riprodurre piatti tipici in gesso colorato.

Tra i vari piatti c'era naturalemente anche la pizza.
Questo giapponese vendeva le sue 'perfette' imitazioni in gesso a ristoranti che le esponevano in vetrina all'ingresso del locale.

Tutti ammiravano i piatti di gesso e la pizza di gesso.

Peccato che poi quello che cuocevano nel locale nulla aveva a che fare con i piatti di gesso e particolarmente con la pizza.

La pizza di gesso colorato e' artistica ?

Da certe riflessioni lette prima probabilmente si.

Infatti nessuno la distrugge, tutti la ammirano e la desiderano e resta li' bella bella in vetrina come una vera opera d'arte.

Manca pero' il profumo, quel fantastico profumo che emana la pizza appena sfornata ......... vuoi vedere che l'opera d'arte non e' la pizza, ma il suo profumo ...............

Salutoni a tutti gli amici 'artisti' e non di questo forum.

Pixior


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