PIZZAIOLI INCOMPETENTI
SALVE, VOLEVO AVERE UNA OPINIONE RIGUARDO A CIO':
PER MANCANZA DI LAVORO, TANTE PERSONE SI QUALIFICANO COME TALI A DISCAPITO DELLA PROFESSIONALITA ACQUISITA DA "NOI VERI PIZZAIOLI".
DOVUNQUE LAVORO, IL MIO CLIENTE IN QUALUNQUE GIORNO DELLA SETTIMANA, MANGIA SEMPRE UNA PIZZA REGOLARE,BEN CONDITA,BEN LIEVITATA,BEN COTTA E DI CM.33.
FACENDOMI UN GIRO NELLA MIA CITTA'(MESSINA) DI SABATO SERA, LE MIGLIORI PIZZERIE CHE TALI SI INTENDONO, IL SABATO SERA OFFRONO AL CLIENTE UN LAVORO DI MASSA CON PIZZE: IRREGOLARI,POCO CONDITE,POCO LIEVITATE,CRUDE O COTTE, E CON DIMENSIONI CHE PASSANO DAI 33 CM. AI 25/26 CM.
LA BRAVURA E LA CAPACITA' DI UN PIZZAIOLO STA ANCHE NEL MANTENERE UN OTTIMO PRODOTTO INDIPENDENTEMENTE SE FA 1 PIZZA O SE FA 300 PIZZE!!!!
TONY
Ciao Tony....c è da dire una cosa però...un bravo pizzaiolo resta un bravo pizzaiolo e nn un santo...mi spiego...se si vuol tenere la stessa percentuale di qualità in giorni che si sfornano centinaia di pizze allora si deve tener presente che ci vogliono i giusti aiuti...cosa che tanti titolari nn capiscono, o nn vogliono capire pur di risparmiare...io ad esempio lavoro come stagionale, e in questo periodo nn ho molto lavoro...lavoro senza aiuti....a luglio e agosto lavoro sempre senza aiuti, e certamente piu di quello che posso fare nn si può...questo per dire che molte volte nn è colpa di chi fa le pizze, ma di chi gestisce....
CIO' CHE DICI E ' GIUSTO. MA POSSO GARANTIRTI CHE A ME E' CAPITATO CHE ANCHE CON L'AIUTO ALCUNI SON DEI VERI INCAPACI E POCO PROFESSIONALI!!!
IO NON POSSO FARMI BELLO ,FACENDO DELLE PIZZETTE INVECE CHE DELLE VERE E PROPRIE PIZZE!!!!
Posso garantirti che il sabato le pizze cerco di farle nel miglior modo possibile.....tieni conto che in cucina ci sono 2 chef ed un aiuto chef.................mentre in pizzeria da solo............e devo soddisfare tanti clienti!!!!!!!!!!!
Cosa ne pensi?
SI ANTONIO, SE SEI SOLO SEI ANCHE GIUSTIFICATO. IO PARLO SOPRATTUTTO DI PIZZAIOLI CHE HANNO ANCHE L'AIUTO CHE GLI GUARDA IL FORNO!!!!
Dico la mia....se si legge nel mio primo intervento ho scritto " giusti aiuti"....troppo spesso si hanno si degli aiuti, ma il piu delle volte nn in grado di essere all altezza...spesso il gran lavoro di un pizzaiolo viene vanificato proprio da chi sta al forno, perchè li se nn si è bravi si può compromettere un intera serata....il giusto equilibrio tra pizzaiolo e aiutante e davvero difficile
il lavoro del pizzaiolo e sicuramente un lavoro impegnativo e fatto di grossi sacrifici.
Ritengo che la qualita della pizza non deriva e non viene furi dalle sole ore di servizio al pubblico.
la qualita della pizza deriva ,da un buon impasto da una giusta lievitazione e maturazione ,dalla giusta quantita di sale sicuramente da una buona cottura ,,,
ma non deriva certo dai tempi e le modalita di stesura e di tempo che si a a disposizione durante il servizio.
E giusto dire vche un aiuto da piu garanzie di riuscita ,ma nessuno puo dire che se si lavora senza un aiuto la pizza potrebbe essere vdi bassa quaita .
il lavoro per una buona pizza e quello che si fa prima del servizio ,,,, la preparazione.......
Possimao dire e e vero che la qualita delle materie prime sono la base insieme a cio che detto all'inizio di un buon prodotto finale..
Ma mai dare colpa ad un titolare che ti mette a disposizione tutto tranne l'aiuto che una buona pizza o parte della bonta di essa deriva dall mancato aiuto..
In questo caso e bene prendersi molta calma sulla lavorazione durante il servizio , la bellezza in alcuni casi direi tutti,, e la parte completante di cio che una pizza per essere tale dovrebbe avere...
alcuni colleghi credono che essere veloci sia indispensabile , e la velocita in alcuni casi diventa arma a doppio tagio per la buona riuscita ...
qualcuno riesce a fare anche questo..
Io dico che la professionalita del pizzaiol parte dal'impasto e finisce alla decorazione e alla messa sul piatto ..
per arrivare a tutto questo bisogna avere passione calma e i nervi a posto..
Perche nel ns mestiere se non si e capaci di mantenere i nervi saldi di pizze non se ne fanno.
Se poi vogliamo nasconderci dietro alla mancanza di aiuto per rigettare la cruda realta che di pizze ancora non ne abbiamo capito niente ... e un'altro discorso..
peppe lisi
non mi sembra corretto dire che è colpa del titolare se i pzzaioli sfornano schifezze.......
io sono invece del parere che : la quantità và sempre a scapito della qualità.......
è da che c'è mondo che le pizze buone si fanno durante la settimana...... e non il fine settimana...
i giorni feriali si fanno i clienti nuovi e il fine settimana si fà il reddito... potete girarla come volete.....
per il resto quoto al 100% peppe lisi
Paolo
Forse nn ci si è capiti...se per sfornare 250 pizze in 3 ore e senza un aiuto , scusa paolour, vuol dire che al titolare nn importa la qualità....questo è il mio caso.... ovviamente da parte mia cerco di gestire la serata in modo che "quasi tutte le pizze" escano come si deve, ma nn è sempre cosi...abbiate pazienza....se si deve sopperire ad un lavoro che andrebbe fatto in due nn si può certo pretendere la perfezione...e tanti titolari questo nn lo capiscono...stavolta caro Peppe nn mi trovo daccordo con te, perchè mi devi credere, quando in una serata escono 250-270 pizze senza un aiuto, che poi costerebbe ad un imprenditore 50-60 euro, mi dici se è andata a discapito sua la serata? per una cifra cosi irrisoria si sarebbero accorciati i tempi di attesa, e quindi il cliente sarebbe stato servito meglio,il pizzaiolo avrebbe prestato piu attenzione alle pizze, aumentando cosi la qualità, e magari ci sarebbe stato piu ricambio di gente che invece, per l attesa nn c è stata...io credo che se nn si capiscono queste cose, un imprenditore va contro il proprio interesse....amo troppo il mio mestiere per capire che in una serata del genere si declassifica la pizza e il pizzaiolo se si è da soli!!!!!
quoto mastopizza al 100%
Sono daccordo con Mastopizza nel sul ultimo intervento !
Un titolare in gamba mette a disposizione la materia prima di qualita' e se ce ne bisogno un aiuto quando ce ne bisogno.
Negli ultimi anni il mondo gira troppo velocemente e tutti hanno fretta, per stare nei tempi bisogna investire nelle risorse umane se ce ne bisogno, altrimenti anche se sei il migliori rischi di buttare all aria tutto il lavoro di preparazione di impasti e prodotti.
Se poi a commandare c'e' uno scozzese o un genovese(ironicamente parlando) e meglio cambiare pizzeria, perche' rischi di rovinare anche il tuo nome.e la tua profesionalita'.
un abrazo
CIO' CHE DICI E' MOLTO GIUSTO.
POSSO PERO' DIRTI CHE ESISTONO PIZZAIOLI,DICIAMO, CHE SE ANCHE SUPPORTATI DA UN VALIDISSIMO AIUTO, NON RIESCONO AD SVOLGERE UN BUON SERVIZIO.
TI DIRO':
HO DOVUTO FARE UN FAVORE AD UN AMICO E SOSTITUIRLO UN SABATO CON MANSIONE DI AIUTO.
POSSO GARANTIRTI CHE IL PIZZAIOLO DEL LOCALE IN CUI IO ERO OSPITE , MI PROIBIVA DI ALLARGARE E CONDIRE IO LE PIZZE, IN QUANTO LE MIE MISURE(33X33) A SUO DIRE ABITUAVANO MALE IL CLIENTE,!!!
MA TI RENDI CONTO CHE SPECIE DI PIZZAIOLI CHE ESISTONO?!!!!
SE ERO IO IL TITOLARE A QUESTA SPECIE DI PIZZAIOLO, L'AVREI MESSO A LAVARE I C...I.!!!!!!!!!!!!
CIAO TONY
Ciao....per carità, è giustissimo anche quello che dici te...avere una buona intesa con il proprio aiuto è molto difficille....la mia ultima esperienza mi dice però che è possibile, anche se nn ci si conosce e si è dei bravi professionisti, che si può lavorare in perfetta sintonia...sapere il proprio mestiere anche nelle cose piu basilari nn è cosa semplicissima...saluti da Masto
Ragazzi scusate se mi intrometto mi chiamo Raffaele Currao sono pizzaiolo dal 1985 e nella ristorazione 1978 anche se sono nato nel 1965,(relativamente giovane) dico le date per far notare che non sono improvvisato in questo settore, oggi titolare (di una pizzeria) dopo moltissimi sacrifici.
Sono orgoglioso di questo mestiere che ho trasmesso insegnandolo anche ha mio figlio Francesco 23 enne e voglio far mia una frase fatta: Bisogna fare in modo straordinario le cose ordinarie è con questo concetto che ognuno in qualsiasi settore dovrebbe svolgere le propie mansioni .
Vero è che al sabato bisogna far cassa per coprire magari i buchi della settimana, anche vero è che una mole di gente si presenta sia da asporto che al tavolo e bisogna dare il massimo di se stessi non schifezze giustificandosi che c'è confusione e il prodotto non esce bene il mestire è mestiere ed il titolare ha il sacrosanto dovere di
mettere gli aiuti che servono camerieri pizzaioli nella condizione di produrre qualità metterci la faccia come si dice ed io c'è la metto dando innanzitutto qualità al cliente dalla moz alla farina lunga maturazione prima scelta in ogni dettaglio non bisogna cercare il buon prezzo ma miglior qualità certo in tasca rimarra un po' in meno ma ti sarai distinto dalla massa.
Saluti
Raffaele Currao.