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pizza in teglia : Informazioni storiche ?

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(@-3267)
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salve!!!! ALZO LE MANI........ facendo una ricerca sul web,mi e capitato di vedere qul video dove spiegano chiaramente che angelo iezzo e l'inventore dell'impasto ventilato,questo e cio che dicono e che ti fanno capire! poi tu che sicuramente ne sai una + del  magari lo smentisci,cmq e interessante,mi piacerebbe se mi spiegassi come sn andate le cose,((((( MI RICORDA UN PO LA STORIA DI MEUCCI)))))

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Pubblicato : 03/06/2011 23:16
(@maurizio-capodicasa-pizzaconsult)
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storia lunghissima e complicata, io sono nato con Di Marco e Jezzi ,chissà via via un giorno......................

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Pubblicato : 04/06/2011 06:45
(@alessio-2)
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maurizio,no problem...

scusa se magari ho fatto polemica indirettamente...

un giorno cmq ci devi spiegare la storia di questo benedetto impasto,promettilo!

 

ciao buon lavoro ragazzi!!

 

 

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Pubblicato : 04/06/2011 13:14
(@alessio-2)
Membro Registered

maurizio,no problem...

scusa se magari ho fatto polemica indirettamente...

un giorno cmq ci devi spiegare la storia di questo benedetto impasto,promettilo!

 

ciao buon lavoro ragazzi!!

 

 

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Pubblicato : 04/06/2011 13:14
(@simone-forges-davanzati)
Membro Registered

Carissimi amici del forum,

Intanto ringrazio tutti quelli che hanno partecipato a questa discussione. Mi permetto di riassumere per forse continuare poi ad indagare.

Mi pare evidente che è difficile parlare di STORIA perche tutto cio e recente di una trentina di anni e quelli che hanno inventato sono ancora "ai fornelli " Angelo Iezzi,, inventore, Pino Arletto, Gabriele Bonci per riprendere un post di Maxy (aveva aggiunto menon world pizza ma non so dire che persona c'e dietro), ci sarebe da aggiungere forse Massimo Bosco che oramai entra anche lui in questa Storia.

Maurizio sembra dire che qualsiasi impasto messo in una teglia (nella città di Roma o altrove) puo essere chiamato teglia alla romana, sicuramente e significativo di quello che fanno molti senza farsi troppe domande, non vuol dire che la pizza non sia buona, ma quella con maturazione lunga sicuramente offre un qualcosa in piu, in my humble opinion ovv.

Con tutto il rispetto per il caro Maurizio (a proposito non mi hai detto del messaggio al quale non avevo risposto), avrei tendenza a continuare a tentare di capire quali sono le specificità di questo metodo di lavoro, anche se difficile perche in pizza tutto si puo fare come dice Maxy, interessandomi piuttosto a quelli che provano a proporre questo "qualcosa in piu"

Ti ringrazio fermenti vivi cercando dunque ho trovato alcuni elementi. per esempio chi metteva in avanti in davantura "48 ore di maturazione".

Per farla corta direi che la particolraità consiste nell'uso di farina forte o miscela che richiede dunque una maturazione lunga con uso del frigo che rallenta la lievitazione.

Non capisco bene se l'uso del frigo e legato a questa ricerca di un "qualcosa in piu" o se e solo un elemento che permette di usare l'impasto piu comodamente al livello di "produzione".

Avrei tendenza a dire che sicuramente c'e un po dei due, ed e forse proprio li che è la particolarità : Una procedura che permette l'elaborazione di un prodotto buono , maturato bene, che pero puo essere prodotto con certi vantaggi tecnici (frigo) che permettono di non farlo costare prezzi astronomici.

Un salutone a tutti dalla Polinesia, sperando che insieme abbiamo fatto un passino avanti, su questo sogetto evidentemente molto delicato perche legato a segreti di fabbricazione che fanno tutta la differenza.

Grazie per il vostro eventuale parere.

 

 

 

 

 

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Topic starter Pubblicato : 04/06/2011 23:24
(@simone-forges-davanzati)
Membro Registered

Per A 76,

Per il procedimento da te suggerito, la discussione non aveva lo scopo di miglirorare la mia procedura ma di informarmi curiosamente sull'impasto alla romana nei suoi fatti storici.

Scusami ma ho sempre usato mettere tutta l'acqua al'inizio e non me la sento in questo periodo di fare sperimentazioni...Magari piu tardi. Mi viene soddisfaciente come lo faccio, visto che ttutto cio e legato alla farina che uno usa. Grazie communque.

un abrazo

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Topic starter Pubblicato : 05/06/2011 02:02
(@maurizio-capodicasa-pizzaconsult)
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OK daccordo ,meglio di persona discutere questa storia .Per contatto maurizio@pizzaconsult.it

Per greensurfer : forse non sai che sono stato con iezzi, menon , insegnante presso la scuola API .

I vari metodi  di lavoro ( freddo , cella frigo ,maturazione etc.. ) sono meramente soggettivi ,ognuno fa ciò che ritiene meglio e svolge il compitino sulla teglia , e la chiama  PIZZA IN TEGLIA ALLA ROMANA

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Pubblicato : 05/06/2011 06:11
(@simone-forges-davanzati)
Membro Registered

Ciao Maurizio,

Ma come in diretta, anch'io voglio sapere di questa storia, dai !! Sto  tentando di capire perche allora alcuni esperti come maxy usano farine forti , celle e varie rotture se si puo fare altrettanto con una farina medio forte e senza cella ! Infatti ti devo ammettere che a un certo punto ho avuto un dubbio e mi faccio ancora molte domande...Illuminaci tutti dai !! Se in piu hai insegnato con Angelo  Iezzi all'Api e allora sei proprio piazzato bene per raccontarci questa storia vista da dentro !!!!

Un abrazo

PS non mi hai detto del messaggio al quale non ho risposto di solito rispondo sempre a meno che mi ahi scritto al pat@mail.pf che non mi funziona piu, se vuoi puoi anche scrivermi a local.vision@mail.pf ti rispondero di sicuro, ciao satmmi bene

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Topic starter Pubblicato : 05/06/2011 11:44
(@alessio-2)
Membro Registered

maurizio:grazie per la disponibilità e sicuramente in questi giorni ci si sente x mail......visto che sei una persona molto qualificata mi fa piacere parlare con te perchè quando sarò lontano e avrò bisogno di alcune dritte so già a chi chiedere!!!

 

green:non volevo sugggerirti un'altro metodo.....ti ho detto come mi hanno insegnato a me...giusto o sbagliato che sia!!!d'altronde,se te hai una metodologia di lavoro ,ti trovi bene e in più hai una grossa mole di lavoro capisco bene che mettersi a fare prove non sia il caso.......

si parla tra di noi per essere più preparati e x passare un pò il tempo...e tutto ciò ci fa imparare...

 

ciao ragazzi,buon lavoro..

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Pubblicato : 05/06/2011 14:02
(@maurizio-capodicasa-pizzaconsult)
Membro Registered

Ciao Simone su tua richiesta avevo risposto a pat @mail.pf ma non sapevo che non funzionava.

Qui ragazzi occorre schiarirci un pochino : il tutto ( cio che si vuol fare ) dipende da molti fattori .          

POSTO , FARINA , CONDIZIONI , ATTREZZATURA  .

In tutti i casi  basta sapere , conoscere questi elementi che possiamo arrivare ad un risultato finale eccellente .

Il resto quando vuoi posso risponderti alla tua nuova  e.mail ma non chiedermi storie passate , se vieni in vacanza a Roma prometto che ..............

I tuoi dubbi e anche di tanti amici pizzaioli meglio sul Forum poi se qualcuno ha un problema specifico ci troviamo

maurizio@pizzaconsult.it .

 

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Pubblicato : 05/06/2011 18:33
(@simone-forges-davanzati)
Membro Registered

Per A76,

Ti ringrazio veramente. Tutto sommato avendo aperto diverse discussioni alla fine ho capito che ero in una falsa strada : Grazie a te, Paolour e il grande Maxy alla fine ho fatto la prova con un impasto che e gia venuto meglio, domani faccio il secondo e penso continuero a fare cosi e finalmente comincio ad usare l'impastatrice nel modo giusto.

Per Maurizio, attento che sono nato a Roma e ho tutta la famiglia sulla flaminia prima o poi ci vengo e siccome sono oramai 7 anni dovrei venire appena l'attività me lo permeterà, per cui forse verro a trovarti e forse ti punto adosso pure una telecamera visto che e il mio mestiere per la posterità  !! Communque sono paziente per cui questi fatti storici speriamo un giorno usciranno fuori.

Grazie communque per la tua disponibilità, grazie a tutti e buona fortuna, corraggio per il vostro lavoro

A presto, un saluto a tutti, qui e l'una e un quarto ciao ciao

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Topic starter Pubblicato : 09/06/2011 12:15
(@-3915)
Membro Registered

Come definireste la particolarità della pizza in teglia alla romana ?

Più che ad uno slogan penserei alla sensazione che dà quando si ha la fortuna di trovarla.

Tutto parte dalla cottura e dall'odore che fuoriesce dal forno che già ti stuzzica le papille gustative con conseguente aumento di salivazione. L'occhio inizia a muoversi freneticamente alla ricerca dell'obiettivo (la pizzeria).  Le gambe seguono l'occhio e sei già davanti alla vetrina in attesa dell'apoteosi.

Segui con attenzione il coltello che taglia la tua fetta (l'unico caso in cui se ti dicono: 1/2 kg in più che faccio lascio?.... e te credo!!!) e inconsapevole del prezzo che pagherai decidi per l'abbuffata.

Pizza: Selezionate farine italiane nelle mani di sapienti maestri romani che sfornano come da tradizione un prodotto artigianale dall'inconfondibile  profumo inebriante e dal sapore fragrante.

Questa è pizza!!!!

Saluti!!

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Pubblicato : 09/06/2011 12:35
(@alessio-2)
Membro Registered

ciao green,sinceramente mi sono emozionato quando ho letto che mi ringraziavi perchè.......

non me lo aspettavo!sei stato molto gentile,grazie....

cmq io non lavoro tanto con l'impasto per la pizza in teglia però andrò a vivere in un posto del mondo (uruguay) dove lavorano tutto così..teglie di margherite avviate e pizze margherita al metro.e basta..al limite quando vogliono fare uno strappo alla regola ci mettono il cotto sopra..però poche volte....

e di conseguenza mi voglio ancora di più specializzare in questa cosa:per questo in questi mesi voglio fare dei corsi di perfezionamento per la pizza in teglia e la pizza in pala(metro).

se ti può servire e vuoi una volta fatti questi corsi raccolgo più informazioni possibili e te le giro....

non si sa mai....magari trovi qualcosa che ti serve o serve a tutti gli amici del forum....

ciao fammi sapere,

 

buon lavoro

alessio

 

 

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Pubblicato : 12/06/2011 15:22
(@simone-forges-davanzati)
Membro Registered

Ciao Alessio,

Si tienici aggiornati della tua avventura !! Sei coraggioso di andare in urugay. Certo sono interessato ad avere altre informazioni sulla pizza in teglia perche vorrei sempre migliorare.  Ti do il mio indirizzo local.vision@mail.pf

Sono sempre curioso di avventure di altri italiani come me che vanno in paesi esteri, come Davide , Brandone, Massimos, Lucaindonesia, Bellini,  etc etc etc per curiosità perche l'Urugay ??

Cari saluti

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Topic starter Pubblicato : 13/06/2011 23:34
(@alessio-2)
Membro Registered

Ciao Simone,

perchè mia moglie è di lì......lavoravo in spagna e ho conosciuto una ragazza uruguayana...ora lei si vuole trasferire lì per stare vicino alla sua famiglia......

che ti devo dire................

finisco la stagione qui in italia eppoi vado.....

lì lavorano tutto in teglia e basta....teglie di margherita per il 95% delle volte e poche volte ci mettono sopra qualcosa...la pizza rotonda al mattone è una rarità.....

è per questo che seguivo con interesse le tue discussioni.....

cmq proprio oggi parlavo con quel ragazzo che mi deve insegnare tutto su teglia e pala e siccome tutti e 2 abbiamo poco tempo rimandiamo il tutto a settembre.......a fine stagione....

io ci tengo a farlo perchè poi mi serviranno come il pane queste cose........

nel frattempo seguo voialtri nelle vostre discussioni...

ciao

 

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Pubblicato : 14/06/2011 17:08
Pagina 2 / 3
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