A parte il fatto che la vera questione sarebbe tra vera pizza (napoletana) e falsa pizza (di fuori Napoli, e non tra pizza del Sud e (pseudo-)pizza del Nord

sono-Paolo scrive
«a napoli, la napoletana a roma la roma, infatti io sono romano e mangio la pizza alta tagliata a triangoli o la pizza in teglia tagliata a quadrati la pizza napoletana nemmeno esiste, Parlo di Civitavecchia, poi invece lavoro vicino varese anche qui ci sono dei napoletani che fanno una simile napoletana che non c'entra nulla con la napoletana, alcuni di questi andavano anche forte con gli affari, e cmq la stragrande maggioranza delle pizzerie fanno la pizza nordica, perchè è questa la pizza che piace, cioè una pizza che non è affatto vero che pesa 150 gr a panetto, sono pochissimi che la fanno da 150gr, la stragrande maggioranza il panetto pesa 200 gr al massiomo 230 gr come il mio io la faccio sottile, senza cornicione e molto largha oltre i 33 cm e allo stesso tempo anche soffice, è una pizza che si predilige forchetta o coltello ma si puo mangiare anche a spicchi piccoli, cioè tagliata in 8, sono pochissimi che la tagliano a meta l'accartocciano e se la magniano, cmq la pizza napoletana non va e mai andrà, anzi qui i napoletani non servono».

Ennio_PizzaStg che risponde a sono-Paolo:
«Perche' non ti interessi di amatriciana?o di carbonara?faresti meglio credimi perche' di pizze non capite un emedita mazza..a te non piacera' la napoletana va' dovunque ed in tutto il mondo....i napoletani non servono?Saresti un po' uomo da chiarire questa frase?ti fa piacere dire che va da pertutto la pizza del nord perche' e' semplice la pizza vera non la sapete fare...questa e' la verita'...»

Non posso che quotare in pieno l'intervento di Ennio (a parte il fatto che l'amatriciana è di Amatrice e non di Roma... A Roma l'hanno usurpata e non la sanno fare, come ricorda sempre il presidcente della Pro loco di Amatrice, che tiene anche a sottolineare che Amatrice faceva parte delle Due Sicilie, dipartimento dell'Abruzzo ultra, e non dello Stato pontificio, quindi non ha avuto contatti con Roma praticamente sino all'altro ieri).

Per apizza: visto l'intervento del bravissimo Ennio_PizzaStg? La pizza napoletana non è affatto spessa, tranne che nel cornicione. Al centro è sì morbida, sofficissima, flessibile (si piega a portafoglio, infatti, o a libretto), ma è sottile. Mi sa che negli anni scorsi ti sei fatto influenzare dalle leggende che girano al Nord, dove hai vissuto, sulla pizza napoletana. In questo periodo che sei a Napoli approfitta per mangiarne più che puoi!

Ermi-1966 scrive: «ma nel centro e come la nostra che facciamo al nord». Sbagliato. La vostra è un cracker, per dirla con apizza; la nostra, invece, è pizza.<br><font color=#FFFFCC>84.222.234.98</font>