Per Fiocco
Ciao Paolo,ti prego di darmi del tu,come tutti gli amici virtuali del forum,e inizio io sperando di non usare scortesia.A mio avviso tutte le esperienze vanno vissute e gustate,anche quelle che deludono,che..come spesso capita offrono momenti di deliziosa ironia da conservare nei ricordi,per poi goderne appieno in futuro attraverso serate con amici fatte di racconti a tratti esileranti.Una volta era carne tritata cruda cotta dal solo limone,venne poi arricchita dai francesi e chiamata tartare,con tuorlo crudo e verdurine a decoro,filetto alla tartara per noi..fino a diventare oggi..battuta di fassone femmina a coltello con germogli carciofi e chi piu'ne ha..ne metta.Sfumature,deviazioni sul tema,che contrastano,donano sapori e sensazioni al palato differenti,stimolano il languore attraverso l'occhio che cattura le composizioni, e trasmette nelle aree del piacere.Come giustamente poni il quesito su cosa sia meglio privilegiare,in fatto di gusti,tutto a mio avviso converge in una sola parola...Indole.Predisposizione naturale fortemente soggettiva,regola le nostre scelte e decisioni,a volte,quando penso alla potente macchina pubblicitaria,mi accorgo di quanto questi fattori contino e non poco.Un esempio??Mi capito'di acquistare un profumo,non in base alla propria essenza,ma piu'semplicemente dalla sua accattivante confezione dal colore che amo e dal nome imponente.inutile dire che in automatico il profumo mi piacque molto,anche se....non metterei la mano sul fuoco che quel piacere fu figlio di autoconvincimento obbligato.Non posso assolutamente pensare che le mie pizze possano piacere a tutti,io per primo...amo gustarmi la pizza rossa del panettiere giustamente unta e saporita,che per reminescenze scolastiche la colloco tra le piu'buone del mondo.Ma...darsi al mestiere..significa per me ritirarsi la sera appagato con la propria coscienza,pulizia,accortezza,qualita'impegno sono alcuni passaggi che creano fondamenta su cui reggere tutto il resto senza screpolature di sorta.Ciao..ti aspetto!!!!
95.244.88.64