A me basta che sul forum ci sia gente che parli di pizza in modo costruttivo non distruttivo. Io credo che l'odio sia un sentimento molto negativo e che la pizza diffonda invece l'antitesi cioe' l'amore! W La Pizza che dovrebbe coadiuvare a stare insieme non ad allontanarci con discorsi polemici e di tono Nord/Sud.
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Credo di essermi perso qualche messaggio e non so che cosa sia successo comunque io penso di non avere colpa in questa discussione perchè avevo chiesto tutta un'altra cosa e di tutto mi è stato risposto fino ad arrivare al nord contro il sud, garibaldi il regno delle 2 sicilie la lega nord e i  bachi da seta. Io ho chiesto solo se era possibile dopo aver fatto un corso per pizzaioli cominciare a lavorare al nord e imparare però a fare la pizza tipo come la fanno a napoli con la stagliatura di 250 gr circa non voglio essere il nuovo arrivato che crea discussioni intuli e politiche che non c'entrano niente con l'ambiente della ristorazione che credo ponga le sue fondamenta soprattutto sul turismo e quindi da persone che vanno e vengono da ogni parte d'Italia e non solo. Porgo l'occasione per dire viva l'Italia  [42]
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>Credo di essermi perso qualche messaggio e non so che cosa sia
>successo comunque io penso di non avere colpa in questa discussione
>perchè avevo chiesto tutta un'altra cosa e di tutto mi è stato risposto
Non è questione di colpe. Tu hai detto senza mezzi termini che vorresti trovare chi al Nord fa una pizza come si deve, che certe cose che hai trovato al Nord sono crackers o frisbies (ora non so se quella del cracker era tua e quella del frisbie di Ennio o viceversa) e quant'altro, al che il veneto ha cominciato a sbottare, sino ad arrivare ad attacchi di un certo tipo. Così sono intervenuto io per cercare di fargli capire che stava sbagliando (semplicemente perché ciò che affermava era antistorico) e questi per tutta risposta mi ha preso a cattive parole.
Ovviamente tu non hai nessuna colpa, se si può parlare di colpe in questo contesto (comunque il soggetto si è pure messo a fare propaganda politica; l'avevo inquadrato bene).

>imparare però a fare la pizza tipo come la fanno a napoli con la stagliatura
>di 250 gr circa
Secondo me è anche questione di impasto, oltre che di dimensione dei panielli.
Al Nord, come testimoniato anche da alcuni pizzaioli su questo forum (ricordo di uno che lavorava in Ticino o giù di lì e terminava la preparazione dell'impasto un'ora prima di aprire), molte pizzerie lavorano con farine piuttosto deboli. Inoltre tantissime usano grassi nell'impasto (ad esempio ne ho trovata una a Bologna che sul volantino dichiara olio di soia, il che mi fa pensare molto male). Non parliamo poi dei forni utilizzati, come delle temperature e dei tempi di cottura.
Te l'ho detto: perché non prendi in considerazione l'idea di proporti a una delle catene? Penso che lontano da Napoli sia piuttosto difficile trovare pizze che si avvicinino maggiormente alle vere napoletane di quelle.
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