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numero pizzerie x abitanti

(@alessandro-gambara)
Membro Registered

Salve a tutti,
vorei sapere, in base alla vostra esperienza, quale potrebbe essere
il giusto numero di pizzerie d'asporto in rapporto al numero di abitanti.
Per esempio in un paese di circa 23000-25000 abitanti,ma con una discreta estenzione territoriale,
quante pizzerie ci starebbero bene prima di saturare il mercato?
grazie in anticipo - ciao
87.18.111.23

Citazione
Topic starter Pubblicato : 05/09/2010 21:04
(@jerry-folino)
Membro Registered

si lavora bene con 4-5000 abitanti per pizzeria. Qua in piemonte un paese di 20.000 ha 20 -21 pizzerie di cui solo 2 superano le 2000 pizze al mese gli altri a stento pagano i fornitori e tirano a campare.
78.134.124.167

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Pubblicato : 05/09/2010 22:06
(@alessandro-gambara)
Membro Registered

nel posto dove vivo , circa 25000 abitanti, ci sono credo 16-18 pizzerie d'asporto, e fanno la pizza sono la sera, mai a pranzo e credo di averne visto chiudere o cambiare gestione solo 2 .
evidentemente lavorano tutte discretamente anche perche la maggior parte sono gestite in famiglia e limitano le spese di gestione.

credete che ci possa essere spazio per altre pizzerie??
87.10.109.213

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Topic starter Pubblicato : 06/09/2010 00:00
(@ominodelbuio)
Membro Registered

se fai la pizza più buona di tutti, la cassiera è gnocca ed i prezzi sono buoni, ce ne possono essere pure 10000000 di pizzerie ma la gente viene da te  [26]
109.117.154.142

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Pubblicato : 06/09/2010 00:16
(@jerry-folino)
Membro Registered

è quello che dicono sempre tutti i clienti che vedono le pizzerie sempre lavorare alle 19. Ma la differenza non la fanno 4 clienti alle 19 la differenza lo fà il via vai continuo di clienti dal primo pomeriggio fino alla chiusura. Quando parli con i fornitori ti rendi conto della miseria in cui versano tante realtà. Quello che è fallito adesso ha intestato tutto alla figlia, l'altro che non paga manco l'assicurazione della macchina.
Io che se non pago le tasse equitalia mi manda la cartella esattoriale e dopo 30 giorni mi scatta l'ipoteca sulla casa, pago sempre puntuale.
Ma chi abita in affitto e non ha niente non rischia niente. Se io pago 15.000 euro all'anno di tasse, mi deve rimanere abbastanza da vivere. ma se a quelli non rimane niente si tengono i 15000 euro di tasse e tirano avanti un paio d'anni. Poi quando l'agenzia delle entrate inizia a mandare cartelle esattoriali intestano la pizzeria a qualche altro familiare e tirano avanti un'altro paio d'anni.

Io non so se è una caratteristica tipica della mia zona, dove fino a qualche anno fà le fabbriche avevano sempre bisogno di personale e invece adesso ci sono un sacco di capannoni vuoti e gente disperata in giro.
Io penso che se ti metti in proprio non devi puntare ad uno stipendio da dipendente perchè rischi i tuoi soldi, non puoi ammalarti, non puoi stare con la famiglia e gli amici durante le feste. Tutte queste cose da dipendente non ci sono quindi devono essere ripagate dal guadagno. Oggi tu stai decidendo di aprire la 19° pizzeria perchè tanto ce ne sono 18 che lavorano. Domani qualcun'altro starà aprendoti vicino la 20° perchè tanto ce ne sono 19 che lavorano e vedrai come dormi sereno la notte.
78.134.77.206

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Pubblicato : 06/09/2010 09:51
(@lucio-di-raimondo)
Membro Registered

Jerry,scusa,ma dopo il discorso che hai fatto mi incuriosisce sapere di che zona sei ...... :D)
62.98.16.118

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Pubblicato : 08/09/2010 00:24
(@jerry-folino)
Membro Registered

sono nel distretto del rubinetto del novarese, che è diventato un distretto dei fallimenti. Le rubinetterie sono andate in cina. Nel 99 il paese dove avevo la pizzeria era il secondo paese in italia per reddito procapite. Adesso la metà sono in cassa integrazione
78.134.82.254

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Pubblicato : 08/09/2010 10:29
(@giuseppe-7)
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Vecchia storia, ormai l'italia non e' piu' allo sfascio, e' gia' in mille pezzi.
Nelle mani di gentaglia che l'ha data ai cinesi e non solo.
62.47.13.179

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Pubblicato : 08/09/2010 10:38
(@lucio-di-raimondo)
Membro Registered

purtroppo è un crollo verticale che non riguarda solo i rubinetti. I cinesi,secondo me hanno fatto semplicemente ciò che conveniva ai cinesi.
Sul vuoto della politica concordo.Il problema da risolvere è che con l'avvento dell'euro abbiamo perso la sovranità nazionale in materia di emissione di danaro.Questo ci rende estremamente vulnerabili e gli effetti si vedono.
151.46.165.254

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Pubblicato : 08/09/2010 13:28
(@pinos58)
Membro Registered

scusa lucidra e se invece nelle varie crisi Petrolifere,di Borsa, economiche -finanziarie ............avessimo avuto la ns amata Lira che cosa credi che sarebbe successo ??? ci avrebbero mangiati gli speculatori e la stessa Europa senza di noi !!! mi dispiace ma che l'Euro ci abbia impoverito non vi è dubbio anche perchè le vecchie 1000 lire sono state adeguate ad 1 euro ( e questo è il primo scandalo ) ma che l'Euro ci abbia protetto dalle speculazioni non c'è dubbio !!! è difficile ammetterlo ma ci abbiamo guadagnato senti a me !!! a quest'ora se avessimo mantenuto la vecchia Lira avremmo dovuto svalutare la moneta chissa' quante volte e saremmo peggio della Grcia non 1 ma 100 volte !!!
151.67.90.10

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Pubblicato : 08/09/2010 14:07
(@jerry-folino)
Membro Registered

concordo con pino, dal dopoguerra in poi la politica economica dell'italia è stata:
+ debito pubblico = svaluatzione della lira
+ svalutazione della lira= aumento delle esportazioni
aumento delle esportazioni= + crescita economica= + inflazione e quindi aumenti degli stipendi.
Ovviamente era una politica che ci avrebbe portato al fallimento dello stato.
Il problema è che con una moneta europea serve anche una politica europea ma noi abbiamo gli stessi politici di 40 anni fà. Tremonti era già consigliere di Craxi ai tempi dell'esplosione del debito pubblico. [32]
78.134.82.254

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Pubblicato : 08/09/2010 14:29
(@lucio-di-raimondo)
Membro Registered

sì,ma con la sovranità nazionale non puoi mai fallire,perchè stampi altri soldi e il debito finisce per essere un riferimento astratto.Basta guardare gli Usa che sono stati l'epicentro della crisi e ne hanno sopportato meglio l'urto.
Comunque trovate online una relazione di Barnard,uno dei maggiori giornalisti italiani,costruita dopo uno studio approfondito e sulla base delle dichiarazioni dei maggiori economisti mondiali.Se vi interessa la trovate qui:

http://www.paolobarnard.info/docs/Il_Piu_Grande_Crimine.pdf

[41]  [41]
151.46.165.254

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Pubblicato : 08/09/2010 14:49
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