Caro Maxy sono con te, io ho sempre odiato pizza precotte, surgelate ecc. a cui aggiungo anche catene tipo spizzico, ci mancava pure questa...ma nella pratica che possiamo fare noi poveri pizzaioli?
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Ciao, dobbiamo continuare ad amare questo lavoro, farlo bene, la tecnologia va bene, ma si deve sempre rispettare la tradizione, usiamo prodotti genuini, informiamo i nostri clienti, si devono fidare di noi, parliamoci, diciamo cio' che usiamo e perchè lo facciamo.
Questo tra l'altro sarà un argomento che sarà portato sicuramente anche al mondiale di pizza nel prossimo aprile.

Ps Umberto quel che puoi fare per questo problema, ti prego di farlo. Magari con un articolo o qualcosa, insomma per sensibilizzare.




Salutoni massimo
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fare fumo su questo argomento significa solo fare una grande pubblicità a questa azienda, il mercato del precotto, congelato, pre-pre pre ecc.ecc. ormai è irrefrenabile, di riscontro la salvezza della pizza tradizionale si avrà solo se i pizzaioli faranno un prodotto da nicchia e per farlo DEVONO CONOSCERE LE MATERIE PRIME cioè sapere quello che fanno.
con sta storia della pizza di latta sto ricevendo un casino di mail di complimenti da chi aveva acquistato il mio libro perchè nell'introduzione parla proprio di questo anticipando di qualche anno l'evoluzione della pizza.
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Ma di cosa si dovrebbe aver paura? E' solo un banalissimo distributore di pizze.. Non mi sembra una grande invenzione, dove sta questo prgresso? E' come mettere a disposizione di qualcuno un freezer con annesso fornetto per il riscaldamento della pizza precotta e ibernata.. Dove sta la novità? E poi in italia si finanziano solo banalità o cavolate.. Se fosse stata una cosa veramente innovativa o utile ci avrebbe già pensato qualcun altro.. Chi si accontenta delle pizze (pisse) al ghiaccio le può già comprare al supermerato di buone o quasi, le porta a casa e le riscalda.. Con il distributore fa la stessa cosa ma rischia solo di farle freddare di nuovo mentre va a casa.. E' un progetto pieno di punti deboli..
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ciao massi ... io posso aggiungere .. che sicuramente non intaccherà + di tanto il mercato .... prendi per esempio .. qui a roma vendono i cornetti in tutte le salse .. dei bustoni enormi a poco prezzo  poi per non parlare dei surgelati e merendine cornetto di ogni genere ... ma da una parte ho letto che ogni giorno qui vengono venduti nei bar .. circa 2 milioni di cornetti .... quindi alla fine non si rinuncia a quello artigianale ... e parliamo di una grande città .... invece in quelle più piccole o addirittura nei paesi sono destinati a morire ... troppo legati alle tradizioni e alla buona cucina fatta in casa



a mio parere personale la qualità paga sempre e dovunque  [8]
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non sono daccordo !!
ma voi mette ke komodita ??
piu tempo libero... per noi stessi ...
nn devi piu star a pensare di impastare ecc ecc

meno rotture di scatole..
io se potessi ne metterei 3-4 di queste makkine...
me ne sto seduto tranquillo  davanti alla tv  e i klienti fanno tutti da soli...
se le scelgono.. se le servono...
e io aspetto all uscita alla kassa. !!!
ke pakkia...

nnn avresti piu rotture ---
piu kotta meno kotta piu mozza meno mozza.. e ke palla..
kosi farebbero tutto da soli..

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ho  sto a skerza' !!

il problema nn esiste sono due cose kompletamente diverse...
nn penso proprio ke se un kliente abbia voglia di pizza .. una buona pizza scelga una makkina a posto di una pizzeria tradizionale...

lo vedo piu kome un spuntino un take  away..


ciao  bbello


mario's
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SUPER Mario!!!!! ma sei ancora vivo? quando mi vieni a trovare?????


Massimo
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allora , per quanto mi riguarda  io non discuto la bonta" della pizza .
metto in discussione la mentalita" il gusto della gente !!!
riguardo i cornetti , di fronte al negozio di mio padre  ce un bar , quando finisce i cornetti , cuoce queli congelati ,, in quel momento  e solo , in quel momento , si sente un profumo che riempe la piazza !
indovinate  quali vende di piu ??
  ora non mi fate passare , per chi difende queste macchine ..
se la voglio dire tutta  come ho gia detto , tempo fa" dentro un negozio delle signore discutevano sui sughi al pomodoro congelati , decantavo , la bonta" il profumo ecc ecc  , io gli risposi , che se fossi un uomo di potere , darei 10 anni di galera  a chi li compra  ah ah ah ah!!
comunque  l unica cosa che possiamo fare  credo sia quello che ha detto max  , informare  informare  .. contro un onda di ignoranza !!
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Ciao, forse non si è capito bene che il progetto lo finanziamo tutti noi.
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saluti a tutti,
sono solo un appassionato casalingo di cucina ma do sempre una sbirciatina al vostro forum che ritengo interessantissimo e vi dico che non dovete preoccuparvi del vostro futuro per quanto riguarda i distributori di pizze,l'importante è che non creiate delle crepe nelle vostra attività,voglio dire:lavorate con serietà,come già scritto,informate,informate,informate la gente sul vostro prodotto e le relative differenze e nessuno vi potrà scalzare.Dopo questa parentesi dei prodotti cinesi che hanno avuto un po' di fortuna causa la crisi,si ritornerà come prima,già da noi(zona monza)la gente legge le etichette e chiede la provenienza,noi siamo italiani non americani,inglesi,tedeschi ecc. abbiamo gusto!Purtroppo non siamo capaci di valorizzari i nostri prodotti come hanno fatto i francesi e adesso quanto ci costa recuperare...La politica e soprattutto i politici non hanno mai aiutato,anzi hanno sempre fatto dei danni perchè c'è sempre l'uomo sbagliato al posto giusto.60 milioni di italiani che potrebbero vivere solo di turismo,di tutto il made il Italy,guardiamo l'esempio della pizza,a Napoli dove è stata valorizzata ci dovrebbe essere un supercampionato del mondo che attirerebbe migliaia di turisti con un indotto di milioni di euro e chissà quant'altro ma li' cosa succede?Napoli si fa conoscere per l'immonnezza,giudicate voi!Ci sarebbe da scrivere un libro su tutto questo ma questa non è la sede io mi auguro che qualcuno di voi anche se non tutti napoletani si siedano intorno a un tavolo e comincino a pensare a tutto cio' ne varrebbe la pena.
Ora vi lascio

risaluti

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saluti a tutti,
sono solo un appassionato casalingo di cucina ma do sempre una sbirciatina al vostro forum che ritengo interessantissimo e vi dico che non dovete preoccuparvi del vostro futuro per quanto riguarda i distributori di pizze,l'importante è che non creiate delle crepe nelle vostra attività,voglio dire:lavorate con serietà,come già scritto,informate,informate,informate la gente sul vostro prodotto e le relative differenze e nessuno vi potrà scalzare.Dopo questa parentesi dei prodotti cinesi che hanno avuto un po' di fortuna causa la crisi,si ritornerà come prima,già da noi(zona monza)la gente legge le etichette e chiede la provenienza,noi siamo italiani non americani,inglesi,tedeschi ecc. abbiamo gusto!Purtroppo non siamo capaci di valorizzari i nostri prodotti come hanno fatto i francesi e adesso quanto ci costa recuperare...La politica e soprattutto i politici non hanno mai aiutato,anzi hanno sempre fatto dei danni perchè c'è sempre l'uomo sbagliato al posto giusto.60 milioni di italiani che potrebbero vivere solo di turismo,di tutto il made il Italy,guardiamo l'esempio della pizza,a Napoli dove è stata valorizzata ci dovrebbe essere un supercampionato del mondo che attirerebbe migliaia di turisti con un indotto di milioni di euro e chissà quant'altro ma li' cosa succede?Napoli si fa conoscere per l'immonnezza,giudicate voi!Ci sarebbe da scrivere un libro su tutto questo ma questa non è la sede io mi auguro che qualcuno di voi anche se non tutti napoletani si siedano intorno a un tavolo e comincino a pensare a tutto cio' ne varrebbe la pena.
Ora vi lascio

risaluti

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IO dico che non bisogna preoccuparsi di questi distributori di pizza, anche perche sono destinati in zone come metropolitane, uffici, aeroporti ecc. Poi basti pensare che una pizza dal disributore si dice che dovrebbe essere di  circa 23 cm e dovrebbe costare circa 2,50 3,00 euro quindi di conseguenza non e nemmeno concorrenziale. I prodotti usati non saranno paragonati mai a quelli che si usano in pizzeria.
Io non mi preoccuperei di questo, anzi direi che dobbiamo essere piu uniti a promuovere il nostro prodotto al massimo livello qualitativo e con serieta. Le schifezze facciamole mangiare a chi non capisce niente e non ha la cultura del cibo. Un altra cosa che mi fa coraggio e non mi preoccupa e il fatto che nel mondo la cucina italiana e la piu famosa e anche la piu imitata.
Un grosso saluto e forza e coraggio  [42]  [42]  [42]  [25]  [25]  [25]
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ciao max ! ma come lo finaziamo??    mi puoi spiegare meglio ??
io sono tra quelli che  pensano che queste macchine si inseriscano anche nel mercato italiano!!
  fammi sapere , ciao  grandeeeee!!!!
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Ciao
ma chi se le puo' magna' ste pizze .A chi piace la pizza non andra' mai li e se prova se ne accorge .Se facciamo bene il nostro mestiere non dobbiamo avere paura.
Pace e bene a tutti Franco
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