Il fatto è che anche a quel salario ne trovano parecchi di pizzaioli, ma non posso neanche dire che è colpa di questi perchè i soldi son sempre soldi, anche se pochi ahimè 🙁

Il lavoro in itaglia (volutamente scritto così) è questo...e siamo stati noi stessi cittadini a permettere che si arrivasse a questo punto con le nostre scelte politiche e il menefreghismo generale che contraddistingue l'italico popolo.

Putroppo la situazione è grave e 900€/mese (ma anche 800-700 e addirittura meno) fanno sempre più la differenza sopratutto per chi non ha lavoro e ha responsabilità sulle spalle (figli e famiglia da mantenere, mutuo casa...sopravvivenza in senso stretto!).

Se un'italiano senza lavoro si permette di schifare (e non mi riferisco all'autore del post, ci mancherebbe) uno stipendio da 900€ seppur sottopagato e sovrasfruttato non dobbiamo poi lamentarci se gli stranieri lavorano e noi stiamo alla finestra con una crosta di pane secco in mano.
Resto sempre dell'idea che se una persona ha bisogno per sopravvivere scende a compromessi e si "prende" il lavoro. Una volta acquisito il lavoro e dimostrato di valere si potrà poi fare lavoro ai fianchi per migliorare le proprie condizioni lavorative ed economiche.
La fortuna di un locale di ristorazione la fa il cuoco o il pizzaiolo con la bontà dei suoi prodotti...e se la clientela apprezza è spesso il lavoratore che ha il coltello dalla parte del manico...e non la proprietà.

in italia da noi900euro al mese o anche poco piu le piglia un lavapiatti solo di contratto assicurazione eccetera,e a lavare i piatti tutti son buoni,a fare pizze pane schiacciate e produrre alimenti in vendita gestendo un reparto ed esserne responsabile non riesce a tutti,e poi se ai un ottima ricetta al principale li porti clienti fama e soprattutto soldi.