Ma se vuoi fare la napoletana anche in bangladesh devi imparare da un napoletano o da uno che ci ha avuto a che fare...giusto?
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certamente che devi avere un maestro che quantomeno ti indirizzi, mica ti puoi inventare il procedimento, ma ripeto un luogo vale un altro.
ciao
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si son d'accordo..non ci vuole la patente di napoletanita'...pero' il maestro che ti trasmette il metodo deve essere all'origine napoletano..poi anche un cinese puo' farla...ciao
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ti prego, dimmi che la possono fare tutti ma i cinesi proprio no, sanno copiare molto bene e bastaaaaa
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Bravo Ennio su questo sono pienamente daccordo, il mio post  vuole essere una provocazione e uno stimolo per i napoletani che si stanno appiattendo sulla loro tradizione.
Evidenzio  comunque che ho mangiato delle piadine tra rimini e riccione che mi sono rimaste sullo stomaco, delle tagliatelle al ragù in un rinomato club gastronomico di Bologna che forse il bar che fa i primi vicino casa mia  li fa meglio.
Cito alcuni che mi vengono in mente, da umberto fornito di frattamaggiore (antica pizzeria frattese) dai due fratelli a secondigliano, Pizzeria  la spaghettata al vomero di Adolfo Marletta, Starita a Materdei e qualcun altro tipo Aniello Falanga ci aggiungo Fortunato e tanti altri, ma ci sono comunque Pizzerie  che lasciano desiderare.
Valorizzare tutti sarebbe come dire che siccome a Salsomaggiore si fa il campionato mondiale nelle pizzerie di quel paese sono tutti campioni.
Ma  Dj francesco perchè è figlio  di facchinetti dei Pooh sa cantare ?????
Non voglio certo sminuire nè la tradizione, tantomeno chi ne rispetta le regole,me ne guarderei bene anzi..sono stato uno dei promotori della pizza Stg pur non essendo Napoletano, lo dimostra il fatto di essere stato più volte  a Montecitorio con Sergio Miccù (presidente Associazione Pizzaioli Napoletani) a parlare con L'on Pecoraro Scanio, e altri onorevoli presentando alcuni disegni di legge a tutela dei Pizzaioli e della pizza napoletana.
insomma se ai campionati del Palapartenope di Napoli mi trovi in giuria non è a caso.
Scusate la lunghezza dei miei post
 
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I campionati? non condivido.Per me, la genuinita' della  pizza esiste dove c'e' poca commercialita'...Ciao
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Gent.mo Angelo forse nella fretta hai scritto male

- ma chi l'ha detto che la pizza a napoli è più buona -  [29]



Volevi scrivere

- non tutti i pizzaiuoli napoletani sanno fare una buona pizza -  [40]

Lo so che ti sei impegnato tanto per il riconoscimento della Pizza Napoletana STG e non solo...
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Dimenticavo che io e altri miei colleghi non siamo tanto daccordi con il disciplinare  [43]
Puoi leggere le mie considerazioni su delle riviste del settore di qualche tempo fa.
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Provocazione x provocazione=Esprimo la mia-
Io me'medesimo..non riconosco disciplinari alcune.
-Non riconosco nessun guru..vittorioso su campi di gara, secondo gli attuali criteri di valutazione.
-Non riconosco a nessuna citta'la priorita'assoluta rispetto ad un'altra.
-Non riconosco ne'marchi registrati,ne' catene blasonate.
-Non riconosco nessuna scuola che possa donare capacita'e completezza,
-Non riconosco nessun calcolo di tipo chimico matematico che possa garantire unicita'legata ad una perfezione impensabile.
-Non riconosco nessuna marca di farina che possa definirsi..migliore.
-Non riconosco alcun metodo che si fregi come..il migliore.
-Non riconosco alcun forno che possa primeggiare in assoluto.
-Non riconosco come opinionista,chiunque discuta di pizza,senza esser mai stato con le mani in pasta.
-Riconosco invece:
-Chiunque prima di sentenziare alcunche'..sappia intuire e valutare cio'che mangia.
-Chiunque abbia una filosofia di pensiero e prenda a modello cio'che ritiene conforme al massimo risultato possibile.
-Chiunque,grazie al proprio impegno,sapienza e capacita'..ci prova anche senza riuscirvi.
-Chiunque..suda dietro il banco,arriva a casa stanco morto,e la mattina seguente non vede l'ora di ricominciare tutto daccapo.
-Chiunque diventi campione nel proprio paesino o citta'..lasciando perdere il mondo..impossibile da servire.
-SERVIRE....servire.....il vero pizzaiolo,e un  servitore,riceve Comande..ordini..richieste,e tutti a partire dal datore di lavoro,camerieri e clienti..aspettano risposte.Le risposte intese come pizze sfornate pero'...non a caso in primis..gratificano sempre e solo colui che le ha create,i risultati sono e saranno sempre legati alla maestria e conseguente manipolazione,indipendentemente dalla citta'che lo ospita,il colore della pelle,e la lingua che parla.Saluti
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Visto che ho il Jet personale, quando voglio mangiare una buona pizza, vado a Napoli;
quando voglio mangiare degli ottimi cannoli, vado a Palermo;
quando voglio il miglior panettone artigianale vado a Milano;
quando voglio la migliore nduja vado a Crotone;
quando voglio mangiare i pizzoccheri vado in Valtellina, ecc...ecc. ecc...., e potrei andare avanti per ore....
Ma non risolvo mica il problema, infatti se vado a Palermo per i cannoli, devo sapere pure la pasticceria che li fa ottimi, e la stessa cosa vale per i pizzoccheri, per il panettone, e per la pizza.
Infatti mica tutte le pizzerie a Napoli, fanno un'ottima pizza, anzi...
E per ottima pizza intendo quella tanto decantata e descritta dai migliori esperti, nel rispetto della tradizione, ma se poi ci mettiamo pure il gusto personale, non ci siamo più.
Io penso che se cerchi, anche in posti geograficante lontani dai luoghi d'origine, puoi trovare ottimi prodotti.
Saluti, Falcon [42]
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Ciao fiocco. Il punto e' questo. Se non riconosci nessun metodo migliore...Allora com'e' che certe pizze sono buonissime e certe fanno schifo?
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