ma che succede?
ragazzi,salve sono due mesi che faccio colloqui,anche con catene grosse di pizzerie ma non si arriva a superare i 1400 al mese.ma stanno scherzando?siamo sotto tutte le feste e prima di mezzanotte non si arriva a casa.....qualcuno mi sa spiegare che sta' succedendo aspetto notizie,grazie.
Ciao, purtroppo in Italia è così. Anzi, ringrazia il cielo che trovi un posto in cui lavorare e in più prendi quei soldi. Ti assicuro che cè chi non trova il posto, parlo del settore della ristorazione o chi, ( come mio figlio che è comunque ancora in fase di tirocinio), lavora per meno della metà di stipendio, quindi vedi un pò tu. Ciao Emanuele
Dico la mia....
Le bollette aumentano, ed il titolare è obbligato a pagarle...
Le materie prime aumentano, ed il titolare è obbligato a pagarle...
Le tasse aumentano, ed il titolare è obbligato a pagarle...
I costi di gestione aumentano, ed il titolare è obbligato a pagarli...
quindi, per fare tornare i conti "limano" sull'unica cosa su cui possono "limare"...cioè gli stipendi....
è IMMORALE, ma purtroppo è così.... il ragionamento è "TANTO UN DISPERATO CHE LAVORA X MENO LO TROVO"
è un gioco al massacro ma purtroppo è la triste verità...
Ciao
COPPI
un pizzaiolo al nord solitamente lavora circa 50 ore settimanali (sicuramente non di più) prendendo 1400 € al mese, al datore costa circa 3000 € al mese, senza contare altre spese (tipo vitto e alloggio e spese mediche e sanitarie) considerando circa 3000 pizze al mese (lavoro medio di una pizzeria) e considerato che il fine settimana ci vogliono almeno uno oppure due aiuti (anche in nero) a 100€ a sera bisogna sommare altri 600 € al mese, quindi il solo costo di manodopera per una pizza è di € 1,20 calcolando altrettanti soldi per la materia prima arriviamo a 2,50 € senza contare affitto corrente metano e tante tante tante altre IMPOSTE che dobbiamo pagare...... e ricordate se volete andare avanti a fare i conti che dal prezzo di listino della margherita và scorporato il 10% che bisogna versare di IVA....
o accettate lo stipendio oppure le pizze ce le facciamo noi......
scusate la franchezza.....
Paolo
Ciao Paolo, concordo pienamente, spero un giorno di poter venire dalle tue parti, ovviamente di Lunedì ad assaggiare o meglio divorare la tua Napoletana. Ciao Emanuele
Ciao Paolo,almeno li é il 10% l'iva,qui é 19%in piú devi dargli da dormire e a nero qui lo puoi dimenticare,i controlli non scherzano,ma il problema é un altro,quale!!!! A trovarlo un vero pizzaiolo!!!!!!! Tutti si presentano come pizzaioli cuochi e poi non sanno far niente o uno schifo di pizza,appena finiscono il corso si presentano come professionisti o si sentono professionisti,boooo non si capisce niente,meglio farsele da se le pizze,almeno non ti si ammala il fegato[quote=paolour]
un pizzaiolo al nord solitamente lavora circa 50 ore settimanali (sicuramente non di più) prendendo 1400 € al mese, al datore costa circa 3000 € al mese, senza contare altre spese (tipo vitto e alloggio e spese mediche e sanitarie) considerando circa 3000 pizze al mese (lavoro medio di una pizzeria) e considerato che il fine settimana ci vogliono almeno uno oppure due aiuti (anche in nero) a 100€ a sera bisogna sommare altri 600 € al mese, quindi il solo costo di manodopera per una pizza è di € 1,20 calcolando altrettanti soldi per la materia prima arriviamo a 2,50 € senza contare affitto corrente metano e tante tante tante altre IMPOSTE che dobbiamo pagare...... e ricordate se volete andare avanti a fare i conti che dal prezzo di listino della margherita và scorporato il 10% che bisogna versare di IVA....
o accettate lo stipendio oppure le pizze ce le facciamo noi......
scusate la franchezza.....
Paolo
si e vero tante tasse ecc.......,ma con questi stipendi da miseria si sta' spegnendo la voglia di lavorare,un operaio guadagna 1000-1200 sab e dom a casa,ma vale piu' la pena fare il pizzaiolo?vorrei vedere se non ci fossero piu' pizzaioli quanti si metterebbero loro a farle le pizze,a parole siamo tutti bravi poi quando c'e' da correre si vedono subito i limiti di chi non sa gestire una serata.
Ciao feder , hai ragione, pero' al contrario di altri lavori in questo esiste la passione. Purtroppo me ne sto' accorgendo io che sono gestore e atipico pizzaiolo.
Il problema e da ambedue le parti, da una stipendi da fame e dall altra tasse all inverosimile, non esiste una via di fuga.
La cosa migliore sarebbe coinvolgere il dipendente pizzaiolo nella gestione, ma di solito si rifiutano perche' vogliono il fisso. E' un controsenso, ma se uno si lamenta della busta bassa e le chiedi di entrare negli utili sembra quasi che gli chiedi di impicarsi.
Io sono trasparente di natura e quando ho dipendenti non nascondo nulla, pero' quando parli di collaborazione con un minimo fisso e un tot a pizza nessuno rischia.
Allora mi chiedo: perche si ci lamena? si ha un opportunita' e non la si sfrutta, allora si prenda il giusto sindacale e chiudiamo il discorso.
In ogni modo c'e' una cosa da dire, che se uno e' valido il lavoro da pizzaiolo e' difficile che non lo trovi, al contario di tanti altri mestieri. Magari bisognera' spostarsi pero' e' sempre ricercato.
un abrazo
Concordo con ziotibia...soprattutto per l ultima considerazione....a mio avviso ci sono tanti che, come già detto, appena uscito da qualche corso si sente già chi sa chi e pretende chissà quale stipendio...nn ci si può assolutamente lamentarsi per il sabato la domenica e i festivi...ragazzi, chi fa il pizzaiolo sa prima che il lavoro è questo, e qui ci dev essere la passione che deve dire la sua...se fate questo mestiere perchè credete di arricchirvi o semplicemente per qualche soldo in piu, cambiate lavoro....sono finiti i tempi d oro....oggi o vali, e ti adegui, ma quando vali e lo dimostri, state tranquilli che si arriva sempre ad un accordo, e vai avanti o scegli un altra strada...