La Grecia è sull'orlo del collasso economico e sociale.La colpa di questa situazione è della divisione che si è avuta da parte dei Paesi dell'euro gruppo in sede Ecofin e Consiglio Europeo.Responsabile di questa divisione è la GERMANIA.

Si di quella GERMANIA che cresce oltre il 4% annuo e che nella crisi dell'euro debito ha seminato vento e ora raccoglie tempesta.

Tra novembre 2009 e febbraio 2010 si doveva avviare la Grecia ad una ristrutturazione del proprio debito con una perdita di capitale per le banche prestatrici(soprattutto tedesche) nell'ordine del 15%-20%.Ma Berlino insieme con Parigi hanno rifiutato obbligando la Grecia ad una manovra durissima che la portata a perdere quasi 6 punti di pil.

Il tasso d'interesse degli aiuti avrebbe duvuto essere compatibile col tasso di crescita del Pil greco, ma per non rimetterci un euro nè dei titoli precedenti acquistati dai tedeschi nè delle somme prestate, il suo rendimento reale è del 5% in più rispetto ai tassi europei.In queste condizioni anche un bambino capirebbe che la Grecia non avrebbe potuto nè onorare il debito nelle scadenze, nè pagare gli interessi sugli aiuti ricevuti.