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L'afa prende il sopravvento sulla pizzata!?

(@paolo-cibelli)
Membro Registered

[La domanda è autoesplicativa]

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Topic starter Pubblicato : 24/06/2006 03:46
(@francesco-valerio-gallo)
Membro Registered

Carissimo Paolotto,
purtroppo io sto messo un pò peggio di come potresti pensare.
Sto partendo col treno da Roma per arrivare domattina a Catanzaro ( ho attivato l'opzione internet del telefonino ) nella cabina letto e per ora senza aria condizionata ci saranno 45°. Sto quasi lievitando anch'io e... sogno maturazioni in frigo. Sicuramente preferirei trovarmi in "maniche di...mutanda" 🙂 davanti al forno rovente di casa mia, attento alle gocce di sudore che fanno attaccare la pizza alla pala.
Piuttosto ho paura per domani per la riuscita del mio impasto con lievito naturale, che ad alte temperature potrebbe riuscire troppo acido.
Dovrei trovare un sistema, alternativo alla cantina di mio padre, per tenerlo massimo a 23°-24°...
...forse hanno acceso l'aria condizionata...speriamo bene
Saluti e simpatia
Francesco
62.13.172.67

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Pubblicato : 24/06/2006 05:17
 Seby
(@seby)
Membro Registered

Qua in sicilia abbiamo superato i 40gradi.....e lavorare diventa difficilino.
Io sono allenato anche per questo e fortunatamente adesso mi toccano 2,5/3 ore di pizze soltanto....

Per la salute di Pitta spero che l'aria condizionata cominci a funzionare senno la vedo veramente brutta....buon viaggio....
82.53.39.105

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Pubblicato : 24/06/2006 06:47
(@francesco-valerio-gallo)
Membro Registered

L'hanno accesa dopo più di un'ora l'aria condizionata del treno :-(, e comunque non ce la faceva, e poi l'hanno spenta più volte durante la notte.
Dopo otto ore sono arrivato lievitato e maturato a dovere...:-)

Ma, veniamo al topic,  nessuno ha qualche idea per tenere gli impasti a casa a temperature decenti, comunque compatibili con il crisceto e la tradizione napoletana, senza uso di cantine?
Il frigo, ne ho uno di riserva che d'inverno uso con una lampadina da 25-40 W dentro come cella di fermentazione, c'é un sistema per tenerlo ad un minimo di 20°-22° senza sostituire il termostato definitivamente?

Caspita... devo andare a fare il rinfresco ( dolce parola 🙂 ) del lievito...ma tanto mi sa che gonfia subito con questo caldo...

Saluti e simpatia
Francesco
82.55.115.147

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Pubblicato : 24/06/2006 16:27
(@falcon)
Membro Registered

Carissimo Amico Paolotto e gli Amici tutti, L'afa indubbiamente c'è e complica maledettamente le cose, ma rispondendo alla Tua domanda finale, su come cioè imbrogliare il tempo....semplice, continuando a fare  normalmente pizzate, trovando però i rimedi ai problemi creati dalla caluria.
Questo è il momento per sperimentare tecniche refrigerative, avvalersi del frigorifero per evitare collassi glutinici, senza però compromettere le caratteristiche gastronomiche - partenopee da' pizza!
Piazzare ventilatori nella zona "calda", tenere birre in ghiacciaia, polsini in spugna, e via .... Se poi qualcuno ha la possibilità di spostare il proprio forno sul balcone, o in giardino, è il massimo.
Buone pizzate estive a tutti, Falcon
85.18.12.242

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Pubblicato : 24/06/2006 17:56
(@paolo-cibelli)
Membro Registered

Caro pitta, mi viene di suggerirti di fare degli impacchi di pezze fredde sulla custodia del comntenitore!?  (scusa, era una battuta!) o addirittura piazzare sul coperechio pezzi di ghiaccio dal frigo. Certo che a te pitta le FF. dello Stato ti strapazzano a dovere!. Ad ogni modo la tua tenacia  e quella di Falcon, grazie alla quale nonostante l'afa, riuscite ad avere una determinazione ammirevole per gli impasti. Per cui sarò costretto a  rivedere un'attimo il grado di passione che nutro per la pizza....(per me è abbastanza forte), ma in confronto a voi  mi sento un piccolo MICROBO!!! Buone pizzate  a voi tutti al di là del web. Cordialmente. paolotto
87.11.154.11

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Topic starter Pubblicato : 24/06/2006 19:11
(@francesco-valerio-gallo)
Membro Registered

A parte gli scherzi,
l'idea degli impacchi, ma per la ciotola della puntata, non é poi così male. Dunque... io metto delle "mappine" bagnate in frigo e poi le uso al posto dei panni umidi, sostituendole spesso...così facendo potrei riuscire a tenere la temperatura dell'impasto a ...circa... meno... quasi...proviamo.
Il ghiaccio e vedi Paolotto, di quello che mi dici Tu non spreco niente ( l'Artista vero a volte ha ispirazioni che... neanche lui sa bene da dove provengano ), lo metto proprio proprio..._dentro_ la cassetta... lascio lo spazio libero di una panetta...faccio una panetta finta con una mappina avvoltolata con dentro ghiaccio e sale e chiudo il tutto...proviamo.
E provando provando...vediamo che ne viene fuori... sperando che le FFSS non mi abbiano suonato del tutto il cervello...
Saluti e simpatia
Francesco
82.55.115.76

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Pubblicato : 24/06/2006 20:33
(@francesco-valerio-gallo)
Membro Registered

Effettivamente ho...tradito 🙂
non ho seguito i consigli di Paolotto... e per questa volta ho scelto la via più semplice. Ma perdonatemi, perchè dopo il viaggio in treno ero troppo...distrutto per affrontare nuove sperimentazioni.
Caro Falcon, ho adottato invece proprio una tecnica refrigerativa, per quanto dispendiosa; in effetti, in camera da letto ho...un climatizzatore ed il diretto delle 14,30 di oggi per domani a pranzo, un pò meno idratato del solito pur con 730 cc di acqua "calibrata" come al solito, 1200 g di Caputo Pizzeria, 15 g di pasta madre, 29 g di sale, riposa nel lettino con le sponde di mio figlio  ( in disuso per la mia trasferta a Roma )...veramente coccolato come un figlio a 24° termostatati col dolce sottofondo del tintinnio dei KW/h da corrispondere all'Enel.
Non si riusciva comunque a tenere l'impasto a temperatura durante la lavorazione, ed il glutine veniva corto. L'ho dovuto togliere dalla macchinetta già prima della "fase 2" del Grande Metodo Pixior tentando di finire a mano. Non riuscendo a dosare l'energia, per evitare di rompere il glutine ho dovuto ricorrere all'aiuto di mia figlia di quattro anni per finire, per una tecnica di impasto "ESTREMA" :-), bizzarra al massimo possibile ( non mi deridete ) ma collaudata, da me elaborata qualche tempo fà: si gira la palla di pasta su se stessa  più volte, somministrando schiaffetti ripetuti ( da parte della figlia )  sulla superficie finché l'impasto non é accettabilmente liscio e "legato"...le altre volte ha funzionato...speriamo bene.
Saluti e simpatia
Francesco

87.7.112.140

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Pubblicato : 25/06/2006 04:18
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