bell'articolo , noi italiani dormiamo in piedi nonostante, la mancanza di modollo spinale, in qualsiasi parte del mondo i cittadini si sarebbero ribellati anche violentemente a dei governanati cosi' vigliacchi da demandare ad altri decisioni distruttive sia per i cittadini  e sia per le loro poltrone vedi per es l'islanda , ma noi no ! mi guardo in giro e invece di vedere rabbia e furore vedo gente inebetita, intontita , rassegnata , persa in un caos che gli sta portando via tutto e che non capiscono, quando bisognava mandare a casa berlusconi sono scesi in piazza in 2 milioni ora che è in gioco il futuro  proprio e dei figli , la dignita' della nazione , che facciamo ? gli zombie facciamo e gia' tanto qualcuno risolvera' il problema per noi salvando lo stato e facendo fallire i cittadini.il problema di base e' il modo di gestire il potere fatto di furbizie, uculati peculati , speculati ( come diceva achille campanile) clientele, asservimenti a lobby e banche, per cui non si puo' mai prendere una decisione netta pulita chiara e tutto e'figlio  di un qualche compromesso che notoriamente genera mostri.solo lo 0,1 per cento della manovra e' dovuta a tagli , hanno fatto dietrofront sullle provincie, le auto blu', i doppi, e tripli stipendi, le consulenze, il cumulo delle pensioni,  e pensioni d'oro e di platino, ecc anche se qualche cosa dovranno per forza cedere .e mi fanno ridere quelli che plaudono a misure inique e balorde  di questi economisti e bocconiani da strapazzo le stesse che contestavano aspramente al passato governo e', incredibile coerenza zeeeero! mica pensano al bene e alla prosperita' della nazione al benessere dei cittadini , ai bambini e al, loro futuro, noOOoo, pensano a salvaguardare la casa a motecarlo, la rendita da 600000 eu, la barchetta  da 3 miliardi, l'attico a piazza di spagna la ferrari 408 modena,i privilegi del proprio status, i figli che studiano in america in squole  private lamentandosi di non arrivare a fine mese,  e poi mandano in televisione una signora che con un patrimonio di gioielli bulgari in bella vista  piange dispiaciuta  perche' a noi altri e solo a noi ci   metteranno un mezzo ad una strada a.io amo la mia terra e il mio popolo , la nosrta storia, la nostra cultura ecc, le ritengo imparegiabili , ma non posso proprio biasimare chi stufo marcio di angherie, ingiustizie, tartassamenti e persecuzioni fiscali, molla tutto e sbarca presso lidi piu' civili. quindi bravo bellini che come altri fai valere con profitto le capacita' e l'inventiva italiana all'estero, nonostante le tue famigerate sogliole al, pepe, e adesso e' arrivato il momento di un grande ritorno.......CUCUUUUUUUU A PRESTOGENTE.

eh si carissimo,avevo giá capito che sotto il nick<proximo>si nascondeva il famigerato Tarquiniodal modo di scrivere i tuoi ultimi post non poteva esser che Tarquinio..Beh allora ben tornato...e visto che sei presente ti aggiungo un altra bella ma tanto brutta intervista,fotocopia dell'italia e italiano,eh si perché la situazione greca non é tanto diversa da quella italiana...e anche per noi o meglio per voi in italia,puó essere l'ultimo natale con l'euro,un vero peccato che una nazione che ha tutto e un popolo dalle mille idee possa finir cosi male...

Salutoni e Buon Natale

PS.ah propo,ma il corso di pasticcere come é finito!!!![quote=proximo]

bell'articolo , noi italiani dormiamo in piedi nonostante, la mancanza di modollo spinale, in qualsiasi parte del mondo i cittadini si sarebbero ribellati anche violentemente a dei governanati cosi' vigliacchi da demandare ad altri decisioni distruttive sia per i cittadini  e sia per le loro poltrone vedi per es l'islanda , ma noi no ! mi guardo in giro e invece di vedere rabbia e furore vedo gente inebetita, intontita , rassegnata , persa in un caos che gli sta portando via tutto e che non capiscono, quando bisognava mandare a casa berlusconi sono scesi in piazza in 2 milioni ora che è in gioco il futuro  proprio e dei figli , la dignita' della nazione , che facciamo ? gli zombie facciamo e gia' tanto qualcuno risolvera' il problema per noi salvando lo stato e facendo fallire i cittadini.il problema di base e' il modo di gestire il potere fatto di furbizie, uculati peculati , speculati ( come diceva achille campanile) clientele, asservimenti a lobby e banche, per cui non si puo' mai prendere una decisione netta pulita chiara e tutto e'figlio  di un qualche compromesso che notoriamente genera mostri.solo lo 0,1 per cento della manovra e' dovuta a tagli , hanno fatto dietrofront sullle provincie, le auto blu', i doppi, e tripli stipendi, le consulenze, il cumulo delle pensioni,  e pensioni d'oro e di platino, ecc anche se qualche cosa dovranno per forza cedere .e mi fanno ridere quelli che plaudono a misure inique e balorde  di questi economisti e bocconiani da strapazzo le stesse che contestavano aspramente al passato governo e', incredibile coerenza zeeeero! mica pensano al bene e alla prosperita' della nazione al benessere dei cittadini , ai bambini e al, loro futuro, noOOoo, pensano a salvaguardare la casa a motecarlo, la rendita da 600000 eu, la barchetta  da 3 miliardi, l'attico a piazza di spagna la ferrari 408 modena,i privilegi del proprio status, i figli che studiano in america in squole  private lamentandosi di non arrivare a fine mese,  e poi mandano in televisione una signora che con un patrimonio di gioielli bulgari in bella vista  piange dispiaciuta  perche' a noi altri e solo a noi ci   metteranno un mezzo ad una strada a.io amo la mia terra e il mio popolo , la nosrta storia, la nostra cultura ecc, le ritengo imparegiabili , ma non posso proprio biasimare chi stufo marcio di angherie, ingiustizie, tartassamenti e persecuzioni fiscali, molla tutto e sbarca presso lidi piu' civili. quindi bravo bellini che come altri fai valere con profitto le capacita' e l'inventiva italiana all'estero, nonostante le tue famigerate sogliole al, pepe, e adesso e' arrivato il momento di un grande ritorno.......CUCUUUUUUUU A PRESTOGENTE.

ATENE- Dal cappello nero, spuntano lunghi capelli castani. Un filo di trucco intorno agli occhi scuri. Occhi che non sorridono mai, neanche quando scherza. Vanessa, 26 anni è una delle «vittime» della crisi greca. Ma questo termine non le piace. «La responsabilità di questa situazione sono collettive. Noi tutti abbiamo colpe. Noi che abbiamo accettato corruzione per trovare un posto di lavoro. Noi che abbiamo chiuso gli occhi davanti all'evasione costante. Noi che abbiamo usufruito di un sistema che era chiaro ci avrebbe portato a ripiegarci su noi stessi».

PS.Beh direi la copia dell'italia e popolo compreso

Atene e il Natale della crisi                

«IL NOSTRO FUTURO DISTRUTTO»- Il suo è un lungo curriculum con stage ed esperienze di lavoro all’estero. Una laurea in relazioni internazionali. Per circa un anno ha lavorato in una società di consulenza. Per dodici mesi non è stata pagata, con la promessa che non appena fossero arrivati dei soldi, lei sarebbe stata tra le prime a ricevere uno stipendio. Dopo poco le hanno chiesto di non tornare. Da sei mesi cerca disperatamente una maniera per andarsene. «E non tornare più. Odio il mio Paese. Lo odio per quello che ci ha fatto. Per averci distrutto le speranze di un futuro». Perché se Vanessa ha dovuto rivedere il suo stile di vita, pur venendo da un contesto agiato, intere famiglie sono state spazzate via dall’incertezza economica.

PS:Noi non siamo ancora arrivati ad odiare il nostro paese,ma credo che presto chi ci vive arriverá anche a questo

«LA MIA VITA E' CAMBIATA»- E così si è dovuta dimenticare delle serate con le amiche, dei privilegi di una vita senza problemi economici. «Non usciamo più tutte le sere. C'era un tempo in cui potevamo permetterci di andare a mangiare al ristorante. Bere nei locali. Ora non è più possibile». E quando lo fanno «stiamo molto attenti a quanto beviamo, cosa mangiamo». Ma non solo. La sua famiglia viveva nel centro di Atene, ma «a causa della criminalità ci siamo trasferiti nella periferia nord». In molti hanno dovuto fare questa scelta: «Ogni sera venivamo aggrediti da bande. Derubati di portafogli e telefonini». Mentre racconta della sua vita di oggi, rigira le dita delle mani. Un nervosismo che traspare anche dalle smorfie del viso

«STATE ATTENTI POTRESTE ESSERE I PROSSIMI» -In particolare anche quando racconta delle umiliazioni ricevute all'estero. «Frequentavo un corso a Bruxelles e un ragazzo olandese in classe ha cominciato ad umiliarmi: "Sei greca? Devi solo ringraziarmi, l'unico motivo per cui siete ancora nell'euro è perché vi abbiamo prestato dei soldi». C'è rimasta male, ha anche pensato di abbandonare il corso. Ma poi la docente e i compagni l'hanno difesa: «Se ne è andato lui». Ora cerca di scappare, ma «non trovo niente. Non c'è lavoro per noi all'estero». Forse farà un master. Chissà. Il futuro è incerto. «State attenti voi italiani, anche se non sembra la crisi dilaga. E voi potreste essere i prossimi...

PS.Per nostra fortuna ancora nessun tedesco si é permesso di rinfacciare qualcosa a noi italiani qui in germania....Nonostante i vari miliardi che la germania avanza dall'italia... 

avranno anche commesso errori ma sono stati un bersaglio scelto con cura e convinzione. Attaccare la popolazione europea partendo dai greci era molto più semplice che farlo partendo dai tedeschi.

Avranno anche commesso errori!!! Vedi che gli stessi errori si fanno in italia da anni,e prima o poi arriva sempre una fine,in italia `c'é un evasione fiscale di 258 miliardi l'anno,in molti si accetta di far fare lavori (idraulico,meccanico...)senza fattura pur di evitare di pagare l'iva,in molti si dichiara un reddito misero,in molti si chiede l'aiuto di un pezzo grosso per avere l'invaliditá,la pensione o un posto in cambio.........Come vedi una situazione tale e quale ad una grecia che oggi ne rimpiange il menefreghismo e l'egoismo avuto nei riguardi dei tanti altri concittadini...Non credere che l'italia sia tanto messa meglio della grecia,anzi é combinata peggio,l'unica differenza e che ancora oggí l'italia é interessante ai tanti altri paesi dell'europa del nord....Ma ancora per quanto tempo sará interessante!!

Colpre una germania cosi forte vuol dire rimetterci le penne prima ancora di colpirla...Quindi meglio colpire e affondare i piú deboli,daltronte come tutte le guerre....O conosci qualcuno che ha dichiarato guerra al paese piú forte!!!Saluti e Buon Natale                                                                                        [quote=Partenopeo]

avranno anche commesso errori ma sono stati un bersaglio scelto con cura e convinzione. Attaccare la popolazione europea partendo dai greci era molto più semplice che farlo partendo dai tedeschi.

D'accordissimo con quello che dici sull'italia ma intendevo dire che questa crisi è studiata a tavolino e non viene certo dalla grecia....utilizzata solo come innesco....

What Henry Kissinger said about Greece in 1974

The Greek people are anarchic and difficult to tame. For this reason we must strike deep into their cultural roots: Perhaps then we can force them to conform. I mean, of course, to strike at their language, their religion, their cultural and historical reserves, so that we can neutralize their ability to develop, to distinguish themselves, or to prevail; thereby removing them as an obstacle to our strategically vital plans in the Balkans, the Mediterranean, and the Middle East.