....quanti ne ho visto aprire e che continuano a lavorare. Gente che senza esperienza o solo per aver fatto una o due stagioni hanno aperto in proprio e gli è andata bene. Ci sono persone con pluriennale esperienza che per vari motivi hanno fallito e son tornati dipendenti.......ripeto "per vari motivi"...non solo quindi per una cattiva gestione personale del proprio lavoro.
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Anche a mè dispiace per le fabbriche che chiudono, la gente poi si butta in nuove attività, però mi sono anche stufato di avere il cuore in gola ogni volta che vedi che stanno facendo lavori in un locale sfitto e dici sta a vedere che aprono un'altra pizzeria.
Poi tirano a campare, non pagano qualche fornitore l'affitto poi vendono a qualcun'altro e via così.....intanto però qualche cliente lo perdi sempre.
E quando i fornitori ti dicono: ma tu sei quello che lavora di più non è una grande soddisfazione, perchè la torta ormai è divisa e la fetta + grande è sempre meno della torta intera.
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Quanta gente apre in generale un negozio pensando di ottenerne un guadagno facile, come se di per sè aprire un negozio, star dietro un bancone sia sinonimo di "sbarcare il lunario a fine mese".
Sbaglia chi apre un'attività solo perchè si vuol lavorare in un determinato settore, per il quale magari si nutre una passione.

E allora si vedono titolari o commessi con le braccia conserte davanti al negozio! E io che penso che quella rara persona che entra, se decide di spendere, comprerà qualcosa pagandola + del dovuto perchè, alla fine, quello del negozio per arrivare a fine mese i soldi per campa' l'adda piglia' dai pochi clienti che ha!

E' un momentaccio, che però rafforza la competitività, che rende migliori i migliori e inesorabilmente mette da parte chi non agisce in modo adeguato.
In molti campi il concetto di migliore nel mercato comprende anche il concetto di "furbetto"; per fortuna il settore pizzaiolo può concedersi in lusso della condotta onesta!

Beh, comunque, torno a casa adesso da un giretto in centro, le solite 4-5 pizzerie al taglio del "passeggio" erano piene comunque. Così come quelle degli chalet in estate con gli impasti latte strutto etc.
Un po' economisti, un po' sensitivi e saper fare la pizza in modo da rispondere alle esigenze crescenti del mercato.
Tendenzialmente non sono tanto d'accordo con l'opionione secondo cui ottima pizza = ottima attività !

Dissertazioni dell'Immacolata  [41]
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