TEO NON LEGGERE QUESTO POST!!!!!
Questo racconto è basato su fatti realmente accaduti. Considerato il contenuto dai toni forti, se ne sconsiglia la lettura ai soggetti sensibili.
Sabato sera. Intorno alle ore 23.00. Fa caldo, la finestra è aperta e lui è solo nel suo laboratorio alla luce di un paio di candele alla citronella, per evitare di essere assalito da insetti assassini che, ostinatamente, la comunità continua a chiamare zanzare. Nell'altra stanza, la figlia mutante e la moglie in mudande (che ormai è conscia di aver perso per sempre il marito) si rigirano nei loro letti alla ricerca dell'oblio di Morfeo.
Intorno, gli stumenti necessari al compimento del rito: bilancia atomica digitale con precisione di un picogrammo, contenitori e, naturalmente, gli ingrdienti per l'alchimia.
La polvere bianca chiamata Manitobax, il solvente alla temperatura più bassa possibile raggiungibile dalla permanenza di una giornata nel frigorifero. I microorganismi disidratati e mummificati. La sostanza zuccherina destinata a risvegliare le creature dal sonno senza tempo. Una goccia di sudore gli riga la fronte mentre miscela 200gr di polvere con 200gr di solvente e circa 1gr di creature precedentemente riportate in vita. Il tutto procede senza intoppi, il brodo primordiale è finito e lui non può fare altro che andare a letto.
La mattina dopo sul presto, molto presto, viene risvegliato dagli strilli della minidonna che vuole la sua dose mattutina. Si alza e si trascina in laboratorio. Mentre prepara l'aglomerato proteico sbircia nel reattore nucleare e si meraviglia per l'ottima reazione chimica. Profuni alcolici salgono ed il volume è praticamente triplicato. Il PooLisH era pronto.
Ore 09:00. Pesa 200,00gr di Manitobax, 10gr di NaCl, 15gr di ExtraV. Visto l'importante assorbimento (55%) può permettersi di aggiungere 25gr di solvente con ancora 1gr di LievitoX. Completa la Cosa sotto gli occhi compassionevoli della moglie ed ottiene un composto stupendo: morbito, profumato che non si attacca alle mani. Lo rimette nel reattore e se lo dimetica.
Ore 16:00. Uno spettacolo, neanche una foto della Ferilli avrebbe potuto indurre un'estansione di quel tipo. Lui prende il composto (con le mani protette da un velo di ExtarV) e lo sporziona nelle teglie. Fa fatica a stenderlo... la creatura lotta, non vole cedere... lui ci prova e ci riprova... e succede l'irreparabile. In un lampo di follia si ricorda del mattarello a propulsione ionica. Lo prende e guarda dritto negli occhi il suo rivale. Con sguardo vuoto, comincia a darci dentro con foga epica sino a ridurre il tutto a circa un millimetro di spessore... Inconscio del crimine appena compiuto ricopre il cadavere con un rosso sudario e se ne va.
Ore 20:00. Deve prendere coscenza del misfatto. Solo una timida espansione si è realizzata. "ma poi lievita nel forno" si dice senza convinzione. La cuoce, il profumo è ottimo ma l'alveolatura è quasi inesistente... Il gusto è OK ma le fauci rimangono insoddisfatte per la consistenza.
Prende una decisione e si dice: "Ti sta bene: la prossima volta il mattarello del lo infili su per il c%$/!£......"