Stupore,incredulita',dispiacere,
Ciao a tutti,e'con dispiacere sommo che mi accingo,con malavoglia a scrivere questo post,dettatomi dalla stranezza di alcuni comportamenti in forum da parte di Teo principalmente,e qualcun altro.Posso chiaramente capire,che.....Fiocco,leggendolo cosi',puo'stimolare antipatia telematica o viceversa,ma devo constatare,che il mio approccio al forum ha riconosciuto in Teo come,da parte dei piu'..anima e corpo vitale,generatore di preziosi consigli,conoscitore di tecniche sofisticate e non,insomma un vero maestro.Quello che non mi torna,e che ora che e'ritornato a tempo pieno nella sua casa naturale,continua come prima della sua assenza a non considerarmi,vengo sempre sistematicamente...saltato,nella sequenza dei post,le mie domande,i miei pareri,le mie considerazioni non stimolano in lui cortesia nel rispondermi direttamente,mesi orsono ebbi parole lusinghiere nei suoi confronti riguardo la sua indiscussa preparazione professionale,ma niente nemmeno un grazie.Fornisce esaudienti risposte a chiunque......
ma io e come se non esistessi,pur essendo diversi riguardo alla corrente di pensiero abbiamo in comune il sapere,il conoscere,il capire rotazioni problematiche inerenti al tema.Lasciando da parte la coincidenza su post dove la teoria applicata alla chimica mi trova incuriosito e nulla piu'......Alla mia precisa domanda...chi e' in grado di spiegarmi matematicamente come sia possibile sfornare 2000 pizze,con che metodo e cognizione di campo,ne rimango saltato e leggo risposta a terzi dove lui parla di due mostri e di tre bravi.In una guerra di margherite io pizzaiolo sono perfettemente in grado e da solo di riempire in successione il forno,senza dare tregua al palista e ritrovarmi di volta in volta ad aspettare con le pizze pronte sul banco.Ora questo significa,che bravi o mostri 2-3-o 100 devono tutti attendere che le pizze escano cotte dal forno con dei precisi tempi matematici che raggiungono limiti insuperabili.Sicuramente Teo sa'di cosa parlo,ne conviene senz'altro,ma e'chiuso al dialogo diretto,non me la prendo piu' di tanto ma mi viene da pensare.....che abbia avvertito come un highlander
una presenza,la mia.... che tutto quel che finora ho scritto corrisponde a verita'pratiche e, insindacabili temendone il confronto??Non vuole comunque questa mia, essere polemica o altro,e'semplicemente il prendere atto che magari lui,come Stefano,Marco e tutti gli altri ognuno con le proprie conoscenze possono non far altro che migliorare noi e chi accede con le proprie problematiche.Salutissimi
non era mia intenzione saltare nessu post e tantomeno i tuoi.....
se lo fatto ti chiedo perdono!!!
sono rientrato a tempo parziale altrimenti vedresti una risposta per tutti....
Sono rientrato con lo scopo (con richiesta di qualche partecipante del forum) di dare un contributo tecnico affinchè ci sia una crescita professionale e amatoriale di tutti....
nient'altro!!
Solo piccoli interventi...
in passato ho sbagliato entranto in discussioni
che potevano essere evitate ma per forza di cosa non mi cacciate
dentro con la forza....vi prego.
non voglio nessu scettro !!
so benissimo che che potrei alimentare discussioni inutili
che non portano a niente soltanto contrariando alcuni post!!
Per la cena ho menzionato anche torino non a caso....
incontriamoci mangiamoci una pizza e se c'è l'ooportunità di fare
1000 pizze insieme in una serata magari tu ed io ne sono lieto...!
P.S. ma a Torino esistono ancora le pizzerie il Cappero e la Mole ??
Saluti Teo
Bersaglio colpito!!!!Perdonami,ma la mia intenzione era questa; avere finalmente un dialogo con te!Le discussioni lasciano il tempo che trovano,e'la realta'di una persona quella che conta...Ho letto di gente che ha compiuto attacchi gratuiti e ingiustificati,sopratutto riguardo te che per forza di cose esponendoti al massimo puoi generare invidie e covare rabbia per i piu'indisponenti.Torino e'15 anni che ne son venuto fuori,a favore di colline e cittadine piu'vivibili,la mole la ricordo solo per nomea,il cappero in zona francia la conoscevo un po'di piu'ma non mi risultavano essere pizzerie di spessore napoletano verace per intenderci,a differenza della stua,la flegrea,o'saraceno veri conservatori e divulgatori dagli anni 70 fino a oggi di tecniche veraci e sapori partenopei.A Torino,a parte i soliti speculatori improvvisati ci sono comunque diversi locali validi e pizzaioli eccellenti,le esigenze della clientela sfiorano l'assurdo,pretese in termini di prezzo,qualita',velocita'raggiungono gli estremi,attualmente le pizzerie che tirano di piu' sono Gennero Esposito,Da Cristina,La Cozza...con soci quali Ciro Ferrara,Piero Chiambretti ecc...Nonostante l'altissima qualita'delle pizze sono comunque soggetti alla critica,per tempi di attesa,e servizio impettito, che pare ti invitino letteralmente all'abbandono del tavolo al termine dell'ultimo boccone, per far posto alla calca che preme all'ingresso,ma 1000 pizze se le sognano!!!!A proposito di 1000 pizze,ti ringrazio ma se un giorno ci incontreremo ne faremo magari 1 compiacendoci te sei piu' giovane di me,ma ti dico sin d'ora che dopo anni di vere e proprie apnee e compressioni...50 pizze tutti i giorni in un buco, sono la mia massima aspirazione e desiderio concreto di raggiungimento, e coronamento alla mia carriera,quando la pizza diventa firmata....deve essere solo per pochi!!!!Grazie,per averti conosciuto!!!!
Ciao!!!!
Bislacco ake te al pc
usi msn??
Ciao
pizzamike
non capisco,comunque ho msn e yaoooh
ciao!!!!
Ciao, Fiocco. Devo essere sincero nei tuoi confronti. Leggendo il tuo post, prima di leggere la risposta di Teo, mi sarebbe venuto da rispondere che tu metti soggezione, nel senso che ho l'impressione che nessun ragionamento, nessuna osservazione in qualche modo contraria al tuo modo di operare possa raggiungere per lo meno lo scopo di farti riflettere, anche se non cambiare idea. In un messaggio hai ribadito che nemmeno trecentomila argomentazioni possono farti cambiare idea (su che cosa adesso non mi ricordo, il messaggio era all'incirca così). Allora forse, ripeto prima di leggere la risposta di Teo e senza nemmeno vedere dove non ti ha risposto, ho pensato che Teo non volesse creare una nuova sitauzione di tensione come è avvenuto in passato. Scusa se mi sono introdotto nella discussione, ma questo mio messaggio è ovviamente in relazione a quanto avvenuto in passato, e forse sarebbe il caso di stabire una serie di regole di comportamento: per esempio dire "secondo me non è come dici, ma anzi così..." piuttosto che prendere in giro, distruggere bilance e termometri, pensare che solo la pizza napoletana è pizza, e così via. Uno può anche pensare che sia così, basta non dirlo, perché c'è chi la pensa in modo diverso. A proposito: se tu non mi dici quanti grammi di sale o quanta farina ci metti, io non potrò mai riprovare a fare un impasto come il tuo. Siccome io sono uno di quelli che lo fa, quella di provare tante tecniche, mi piacerebbe sapere come fai tu a preparare una buona pizza in così poco tempo: perchè se lo avesse detto un altro, probabilmente non ci avrei creduto, ma siccome lo hai detto tu, che certo dimostri una conoscenza non certo piccola sul settore, allora io il problema me lo sono posto e ho cercato di risolverlo. Nessuno per esempio, almeno credo, ha notato che nel tuo impasto non sono presenti, nella parte aperta (almeno mi pare) righe orizzontali sovrapposte... questo potrebbe significare qualcosa? o sono ancora elucubrazioni da piccolo chimico?
Ciao Stefano,mi fai cadere dalle nuvole,ti invito seriamente a ripercorrere i miei post,dove l'educazione,la riflessione,il galateo sono le basi, non solo in un forum ma nel mio stile di vita.Anzi ai primi accenni di risse telematiche mi sono sempre posto da paciere ilarizzando e comprendendo alla perfezione i problemi che un individuo puo'avere a livello personale e scaricarli sotto forma di rabbia in un forum qualsiasi.Al primo accenno di incomprensione che io personalmente ho avuto con pizzamike,ho fatto in modo grazie anche alla signorilita'e intelligenza mostrata da pizzamike,che oggi lo ritengo piu'di un corrispondente e fremo dal piacere di conoscerlo.Sembra che si creino allenze tacite,io e pizzamike,tu e Teo ecc...e questo lo confermo perche'leggendo un post laddove si attaccava pizzamike ho avvertito un senso di irritazione e desiderio di difendere in qualche modo il mio amico virtuale,ma....riflettendo non ne avevo diritto,e comunque era perfettamente in grado di difendersi da se'.Non ho mai avuto comunque battibecchi alcuni e anche in presenza di forti contrasti ne sono sempre venuto fuori elegantemente ricevendo persino complimenti dalla redazione.Mi son preso un Fiocco mi sei scaduto!!!Rifiutando il diffondere dell'indirizzo del mio locale in linea con la correttezza comportamentale.Anche questo tuo post mi sembra dettato quasi da un senso di gelosia subconscia, poiche'cade sul piacere,mio, di conversare con il tuo alleato piu' in linea.E'umano,e riguardo al mio metodo di lavoro l'ho spiegato piu'volte,io condanno pesi e misure perche'le reputo ininfluenti per un impasto che di giorno in giorno varia per altri fattori che ben conosci,non credere comunque che io non abbia i miei parametri di misura,ma ti dovrei parlare di bacinella per l'acqua,tre pugni e mezzo di sale,presa di lievito...che il mio occhio riconosce e stabilisce l'esatto necessario, in riferimento all'ora, e a quello che voglio fare.Per chi la pensa in modo diverso,se leggi il post sulla pizza del Bergamasco,, la mia risposta in merito mi pare non faccia una grinza, dando la mia visione generale e personale, assolutamente non condannando altre tecniche e pensieri diversi dai miei.Riguardo alle righe orizzontali non ne comprendo il significato e non sono in grado di risponderti,e poi finisco col dirti che sei stato il primo a rispondermi nel forum,ho manifestato piu'volte anche ad altri la tua preparazione da me'sempre ammirata,sono stato il primo a richiamarti a gran voce durante la tua assenza grave per il forum,e se solo qualche volta ho ilarizzato sulle bilance termometri e chimica a voi tanto cara,non e'mai stato,per irridere persona alcuna ma semplicemente la consapevolezza che esiste un modo di lavorare bene,costante nel tempo,riscuotere apprezzamenti e successo senza ricorrere a cosidetti strumenti.Ciao e buon lavoro!!!
Dimenticavo,da mattacchione,ho voluto provare un mio personale test.Se ai letto il mio post olio extravergine,e'un falso.Ho voluto atteggiarmi a perfetto conoscitore di polifemi e termini tecnici a riguardo,e bada che non ho voluto calcare la mano,quel bel discorso sull'olio d'oliva,l'ho copiato pari pari da una ricerca in internet da una azienda che lo produce,un gentil signore ha risposto e il mio re sull'olio di semi di girasole e'farina del mio sacco in rispetto di chi mi interrogava.Questo per dimostrare che chiunque possieda un po' di cranio e'abilitato a stendere interi trattati su argomenti vari,senza sgarrare di una virgola,ma a che pro???Io quando scrivo su un tema a riguardo e'perche'ripercorro mentamente frammenti di vita vissuti dietro un banco affrontando problemi e risolvendoli secondo le mie sole e uniche conoscenze pratiche.Saluti!!
sono daccordo con te fiocco
il tuo discorso e' concreto
ciao fiocco