ho trovato qualcuno che ha capito il senso del mio messaggio, dalle risposte precedenti ho capito che non ero riuscita a far passare il mio pensiero....posso essere apparsa come  una persona che tenta di giustificare  degli insuccessi , e che da la colpa a "terzi" 
sono una persona estremamente perseverante e testarda, con una buona dose di fantasia, autostima e ironia, e tanta tanta umilta' nell'apprendere da chi ne sa piu' di me...(chiunque)...non mi arrendo se non di fronte all'evidenza di manifesta incapacita' (perserverare in certi casi e' diabolico, non e' sintomo di orgoglio) provengo da una famiglia di cuochi e l'amore per la cucina ce l'ho nel dna..mio padre sapeva cucinare piatti degni di applauso , ma da noi venivano a mangiare i muratori Bresciani finito di lavorare ancora sporchi di calce e cemento...cosi' come i dirigenti d'azienda yuppettini rampanti che volevano la "trippa magraaaaaa" e mio padre fingeva di accontentarli :-)) mi ha insegnato a essere umile in cucina, a migliorarmi perche' c'e' sempre margine di miglioramento, ma a rimanere me stessa con i miei limiti e pregi...ecco era solo questo che volevo dire!
sono brava a fare la pizza, provero' quella di Shana che decanta meraviglie, ma ripeto: da quando mi sono messa a fare "il piccolo chimico" non ci capisco piu' un beato. beeppp e la pizza fa' schifo, me lo ha detto anche mia figlia che ha 4 anni! "mamma....cosa hai fatto alla pizza?....