Pizza alla Michele....la chicca!!!
Ciao a tutti,questa sera una sessantina di miei clienti hanno assaporato la ormai famosa pizza alla Michele,inutile dirvi come questi diametri 33 -34,con tanto di cornicione soffice puntinato a dovere,abbiano pavoneggiato sui tavoli dei fortunati.Il primo avrei dovuto essere io,in quanto raramente mangio la mia pizza,ma consapevole del lavoro iniziato 30 ore prima,e consapevole che chissa'quando avro'voglia di ripeterlo,alle 19,00 mi son preparato la mia bella margherita,poca mozzarella,tanto pomodoro e basilico olio di semi di girasole prima della cottura,e filo di extravergine dopo.Appena finita di tagliarla in quattro,un classico!!!La porta si apre,5 pizze da asporto,e poi ancora sette,e poi i primi quattro clienti ecc.. ecc..non mi sono piu' fermato,il lavoro innanzitutto.Verso le 21,00 ecco il primo momento di pausa,ma non mi vergogno dirlo ho privilegiato una bella marlboro,nel ghetto oramai di noi poveri fumatori,dopodiche'un occhiata e alcuni sorrisi alla sala compiaciuta e finalmente ho azzannato una fetta di pizza fredda.Ecco la chicca!!!!Tra le molteplici virtu'ampiamente citate e analizzate sulla leggerezza,profumi,digeribilita'ecc....mi era sfuggito un particolare,a differenza di altre tecniche di impasto questa pizza rimane croccante anche da fredda!!!!!Ecco spiegato anche il motivo per cui ragazze che beccano come uccellini,e che normalmente avanzano parti di pizza e cornicioni nella procedura standard perche'ormai fredde riescono nei loro tempi allungati a ripulire il piatto.Notevole,davvero notevole!!!!Saluti
Ciao siiiii ti crediamo che mangi raramente la tua pizza???????Ma dicci cosa mangi almeno a guardarti in foto
non ti vedo sciupato piu' o meno stessa stazza 180x110.Secondo me hai vissuto una bellissima serata una di quelle
(per chi ama questo mestiere) che ti gratificheranno ancora un po' di anni,se poi vorresti farci partece nei particolari
noi siamo qui.
Un Saluto Paciussi
Ciao,peso ed altezza centrata in pieno,ma comunque puoi credermi,se devo gustarmi appieno una pizza ho bisogno che a prepararla sia qualcunaltro,sembra paradossale ma e' la verita'e'frequente che il mio socio chef,si prepari per se'una pizza e quando me ne offre un assaggio,rimango sempre stupito e meravigliato,la pasta,la linea completa,il forno,tutto curato scrupolosamente da me'eppure....il solo pensiero di gustare una pizza altrui accende altri sensori di gusto.Chiedo se questa sia una cosa mia soggettiva,oppure capiti ad altri,inoltre se qualcuno e' in grado di capirne le ragioni,e potesse spiegarmele,glie ne sarei grato,penso che comunque la base di partenza logica sia assuefazione,infatti non e'stato sempre cosi'.Per il resto non mangio tantissimo in termini di porzione,ma sulla mia tavola amo gustare piu' cose possibili,con mescole incredibili,i colori hanno per me' un aspetto fondamentale,giallo verde bianco rosso...ecc...piu' colori ci sono e piu' soddisfo il palato,ma per un noto ristorante Torinese rimarro'impresso nel tempo come....il signore della costata!!!Amavo la vera Fiorentina con l'osso 600 gr pieni di sapore cotta alla pietra sul tavolo......che delizia!!Saluti
Ciao si e' vero quello che tu dici,sicuramente non e' una cosa soggettiva ma generale, mi spiego:prova ad andare in una qualsiasi pizzeria siediti
sullapiu' comoda delle sedia un locale ove sei ad agio due belle cameriere ti curanoe ti servono una pizza?????? una fra tante.
Ecco dimmi se la gusti? se rimani meravigliato? o se la tagliuzzi un po' e la lasci nel piatto ripromettendoti di non andare mai piu' all'avventura.
Certo mangiare una'ottima pizza serviti a tutti piacerebbe.
Qualche foto del soggetto in questione hai fatta?
Saluti Paciussi
Scusate se mi intrometto nella discussione.
Ciao, Fiocco. Non abbiamo avuto modo ancora di conoscerci, ma seguo spesso i tuoi interventi perchè li considero veramente interessanti.
Vorrei chiederti una cosa: per caso quel "noto ristorante Torinese" era forse quello di Walter P.?
A presto
Gianni
Io invece, oltre a salutarlo cordialmente, vorrei chiedere a Fiocco come mai ci ha messo trenta ore. :)))
Ciao, Fiocco!!!
No Gianni,Era un ristorante Toscano,ed era di strada in quegli anni in cui oltre che al pizzaiolo facevo sistemistica mirata ad arricchirsi mediante 36 numeri piu' lo zero al casino' delle valle' a Saint Vincent,ora naturalmente faccio il pizzaiolo!!!!Ed era prassi fermarmi prima della trasferta con menu'sempre identico,costata vera fiorentina alla pietra,contorno di spinaci al burro e nell'attesa alcune fette di San Daniele dolcissimo rigorosamente tagliato a coltello!!Questo dai miei 18 anni fino ai 35 grossomodo.Ciao Stefano e Benritrovato,per carita'non farmi ripetere il discorso impasto alla Michele,Puoi star tranquillo,il frigo non l'ho usato!!!Sono molto coerente,con quello che faccio in rispetto di quello che dico,anche se dovessi rendermi conto che sarebbe il massimo aiuto disponibile,la mia cocciutaggine mi devierebbe a sperimentazioni infinite pur di farne a meno!!!Lo so',e' sbagliato,tutti abbiamo da imparare da tutti,ma io non ho mai detto di essere perfetto,anzi...........Salutoni!!!
Ma mo col freddo che fa che ti frega frigo ... fatto pure la rima .......... d'estate sicuramente puoi pensare ad un leggero passaggio per farti aiutare ......... tanto la differenza sul prodotto finale penso che non la noterebbe nessuno.
Sono convinco che se ti preparo 2 pizze una da frigo e l'altra no, non sapresti distinguerle con assoluta certezza.
Ciao buona domenica
pizzamike
Casinò...
Trasferte golose...
Che giovinezza "dura" hai trascorso! ;-D
Grazie per la risposta.
A presto
Gianni
Caro amico,i vizi me li sono concessi tutti,grado per grado e di pari passo con l'eta' appropriata,e ti diro'di piu'giocare d'azzardo e' una disciplina che ti forma e ti insegna a stare al mondo,e' la metafora della vita,saper accettare la sconfitta,sprofondare nel baratro,e di conseguenza ingegnarsi per risalire la china,le gioie e le soddisfazioni sono la linfa vitale per il proseguo di tutti i tentativi di impresa,oggi,buon marito e ottimo padre,ringrazio pubblicamente e senza vergogna tutte le donne di facile costume da me'frequentate,a mio avviso utilissime e maestre nel conferire fiducia nei propri mezzi regalandoti in un attimo di piacere,il sapere come esser migliori,e' solo partendo dal basso e conoscendone le varie sfacettature che si puo' mirare in alto piu' forti e padroni delle proprie debolezze.Tutto questo comunque rapportato ad una ferrea autodisciplina nel lavoro,30 anni di pizze quotidiane,con assenze ancora contabili sulle mie dita,solo qualche fortissimo mal di denti e alcune finali della mia juventus,mi hanno fermato,e di questo ne vado fiero e orgoglioso....Saluti
Grande!
Spero con tutto il cuore di poter arrivare anch'io, tra qualche decina di anni, ad avere un vissuto ed una gioia di vivere come i tuoi...
Sono contento di avere, grazie a questo forum, la possibilità di poter parlare con gente così meravigliosa.
Un saluto
Gianni