e chi l'ha detto che sono il numero uno ? :))
Ciao Gabriele, per il momento non posso
rendere pubblico il locale in cui lavoro
per motivi personali ma prometto che appena
posso lo faccio.....
come ogni mia promessa sarà mantenuta anche questa......... naturalmente voglio evitare che
si intralci il mio lavoro e la mia professionalità con curiosi, maestri e critici improvvisati. Sinceramente se il locale era mio
oggi avrei reso pubblico il nome ma siccome con il mio datore di lavoro oggi ho un rapporto esclusivamente di lavoro e nient'altro vorrei finchè posso mantenerlo in anonimato.
Oggi pomeriggio addirittura mi sono rifiutato di fare la foto da mettere sul nuovo menù perchè non vorrei che si beneficiasse della mia immagine in futuro .............quindi hai capito che sono una persona molta attenta e selettiva nelle scelte e preferisco fare le cose giuste al momento giusto e con un criterio logico.
Saluti Teo 

Bè ... Conosco bene questo tipo di percorso, molto bene e rispetto le tue scelte...
Ma visto che io sono uno chef e non un pizzaiolo, visto che mangiare pizza la considero un esperienza piu' che un dare giudizio ( non sono un giornalista), sinceramente ho DESIDERIO PESANTE DI VENIRTI A TROVARE! veramente tanto!

Prossimamente andrò da Stefano e poi ...
mandatemi consigli dove andare a mangiare buone o grandi pizze!

saluti
gabriele

ehy ragazzi che fine ha fato rinaldoo aiutatemi a trovarlo ciaoo

rinaldooooooooooooooooooooooo dove seiiiiiiiiii

whe ciao ragazzi io sono del sud (lecce ) avete perfettamente raggione nel sud pochi sanno la teoria,me ne sono accorto facendo alcuni master insieme all a p i. .io quello che conosco di teoria lo imparato facendo esperienza  in un locale del presidente api.ma nel sud pochi sanno fare una buona pizza.
saluti a tutti
eddi

Ma chi ha detto che al sud non hanno tecnica.

Solo che ad uno del sud dovete spiegargli perchè si deve ammazzare a fare dei calcoli complicati tipo dividere per litri ecc...quando gli bastano il secchio, le mani e l'olfatto.

Ho misurato di nascosto i pesi che usa il mio attuale maestro. Esattamente come quelli descritti qui centinaia di volte. Quando gli ho chiesto quanta farina metteva per litro mi ha rispoto " E che me ne fotte, mica devo fare la pizza in casa" !!!
La risposta semplice e disarmante mi ha fatto capire che è cosi solo perchè così deve essere.

Non calcola, non misura, non sperimenta, ma quando gli vado dietro fa esattamente le cose che farebbero fiocco, ciro teo e tanti altri.
Non guarda neanche il W della farina. Se non gli diecevo io che la consegna era sbagliata manco se ne accorgeva, eppure per 2 settimane sentendo al tatto come usciva l'impasto aggiungeva farina. Sta di fatto che le pizze escono sempre uguali. Se vado a pesare i panielli sono quasi tutti identici.

Insomma è cos' perche fa quello che facevano i suoi maestri ed anche io sto cercando di imparare lo stesso metodo. Ti sbrighi molto prima.

Ciao