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Ciao, Teo. Me le immagino le tue pizze: non sanno semplicemente di acqua e farina, ma sembra che nella pasta ci sia qualcosa di particolare, che ti spinge a mangiarne sempre di più, qualcosa che ti attira come ti attira un barattolo di nutella, che inizi con un cucchiaino e finisci con il mestolo. Sono croccanti, di una croccantezza che non dura solo qualche istante, e morbide, di una morbidezza che è lontana anni luce dalle pizze cotte in 30 secondi. Te le puoi mangiare anche non cotte alla perfezione, perché il sapore della pasta ha qualcosa che va oltre la semplice lievitazione. La pasta è sapida, ma di un sapido che non ha a che fare con il sale, bensì con la maturazione lunga. Difficile descrivere come mi immagino le tue pizze, ma sono quasi sicuro di sapere come sono.
Topic starter
Posted : 29/06/2003 07:04
io spero davvero che siano proprio cosi'.... !!
certo la mia ispirazione è la perfezione
in tutto maniacale e programmata al secondo
e francamente me ne sbatto delle temperature,
dell'attività amilasica, e della forza del glutine, dell'acqua...
IO SO QUELLO CHE VOGLIO
e tutto quello che gira intorno a me
deve fare quello che dico io
nella mia maniera, seguendo i miei ordini !!
Certo mi piacerebbe ritornare indietro ed avere
a disposizione materie prime di qualità e
macchine più indirizzate, e soprattutto
gente che ami la pizza e capisca che investire
cento euro vuol dire avere un ritorno di mille euro.
Accontentiamoci per il momento
finchè non ci sarà qualcosa di più
prestigioso...
Saluti teo
Posted : 29/06/2003 07:56
Già, e qualche volta ti guardano un po' strano...
Posted : 30/06/2003 08:20
e già .....
però all'inizio mi guardavano
un pò strano ma adesso hanno molta
considerazione e stanno molto attenti
a pesare tutte le parole.....
mi dicono sempre che sono un pirla
ma la pizza e il mio lavoro lo faccio bene..
dimostrato dall'incremento,
Certo che all'inizio mi divertivo un pò a fare
la parte di quello che domande un pò assurde....
Saluti Teo
Posted : 30/06/2003 23:58