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Ciao,osservando un certo stallo,venutosi a creare di colpo,mi chiedo se siete tutti esausti di digitospizzettare,oppure siamo un po' a corto di argomenti,se e cosi'essendo oramai noto come il romanziere del forum,mi applico immediatamente per portare alla ribalta argomentazioni discutibili, almeno spero sempre in riferimento alla beneamata.Non so'voi,ma a me'in un colloquio di lavoro,mi veniva sempre chiesto se ero un pizzaiolo che cura.....oppure uno che privilegiava la velocita'.Questa,se posta in termini seri,e senza irritanti ironie la ritenevo una domanda sensata,e intelligente,perfino come cuoco mi fu'rivolta nei termini,,lei e' un creativo,oppure predilige il gusto oppure la mensa!!Difficile stabilire verbalmente le capacita'e le attitudini di qualcuno,pero'senza falsa modestia,ho sempre avuto chiacchiera e diplomazia tali... da conquistarmi sempre la fiducia del datore di lavoro,per confermarla successivamente appena occupato il mio angolo.Ultima e non per questo meno importante,era l'accordo economico,li'mi devo riconoscere maestro!!Poiche'avevo una mia tattica da riuscire sempre ad ottenere cio'che chiedevo,ma questo e' un altro discorso.La cura,quindi come argomento di discussione!!!Cosa significa curare le pizze??Semplice,bisognerebbe immaginare tutte le sere,di preparare la pizza dell'amore!!Sii,avete inteso bene,dell'amore,avete presente quando si conosce quella donna,che pensi fino all'ultimo prima di addormenterti,e appena poi ti risvegli di nuovo lei ti appare e ti rallegra il giorno??Ti ritrovi praticamente in uno stato di cottura di tipo avvampato, con temperatura iperelevata!!Bene,in attesa di un suo ricambio reciproco di ruolo,le avete mai preparato una pizza???Voila',se sii,ecco come si dovrebbe lavorare tutte le sere,evitando naturalmente la forma a cuore!!Vi dico questo,perche'in queste settimane trascorse,e appassionato della mia autoanalisi quotidiana,mi rendo conto di quanto sia importante lo stato d'animo di ognuno di noi,in quanto viene trasmesso in tutto quel che facciamo.Nessuno,si sognera'mai di darmi il titolo di...Cavaliere del lavoro!!Ma penso gia' di esserlo perche'come ben sapete,la tristezza,i ricordi,la malinconia accompagnano i miei giorni,il lutto che mi ha colpito,mi ha rotto qualcosa dentro,tutto mi appare sciapo,i miei mille interessi si sono sfocati,il mio sorridere e' falso,di cortesia,devo reagire,e' quello che mi comando ogni di',ma trovo arduo e un po' complicato,ma c'e' una cosa che mi e'rimasta intatta,ed e' il mio amore e la cura che dedico alle mie pizze,nel mio angolo,riesco a pensare solo a dare il meglio e a null'altro,l'immagine che mi gratifica questa notte e'il sorriso di una donna elegante e bellissima,in compagnia di un lui autorevole,seduti in un tavolo a me' frontale,una bufala e una quattro stagioni le pizze da loro ordinate,avendo terminato i carciofini sott'olio che uso abitualmente sono ricorso ad una latta 50/60 al naturale di scorta,mi e'bastato inserire i pollici ed aprirne uno come un fiore,un cucchiaino di olio prezzemolato all'aglio,un po'di gratin,ed ecco che questa abbronzata fanciulla si e'illuminata e mi ha sorriso,le pizze erano sublimi,ma quel carciofino cui io ho dedicato un po'di cura,ha fatto la differenza.Saluti
Topic starter
Pubblicato : 29/01/2005 09:49
Ciao fiocco,come al solito sei educatamente rivoluzionario:dove tanti vedrebbero grigia e monotona la vita ed il lavoro e si deprimerebbero propio li tu rilanci........vedi un fiore in un carciofino e,anche se il carciofo è un fiore,ti assicuro che non è da tutti.............riguardo alla cura credo sia molto importante in ogni mestiere ed è difficile simularla.................le mie esperienze professionali nella pizza risalgono a 13 anni fa e sono durate solo per una stagione,praticamente per sei mesi ero solo con un forno a legna ed arrivavo a fare non più di 100 pizze a sera...........visto che cercavi nuovi argomenti mi sono ricordato di quando incontrai l'artigiano che anni prima aveva montato quel forno:mi disse che avrei dovuto tenere il fuoco un giorno a destra ed uno a sinistra per mantenere il refrattareo elastico e per non rovinarlo......seguii scrupolosamente il suo consiglio anche perchè mi garantì che avrebbe cotto meglio..................cosa ne pensi?........ovviamente mi rivolgo a tutto il forum..............un salutone a tutti.........ciaoooooooo...........
Pubblicato : 29/01/2005 10:48
Ciao,grazie per i complimenti ma per me' e' veramente cosi'se l'ambiente permette il pizzaiolo e' un lavoro proprio bello!!!Probabilmente quall'artigiano aveva ragione,in termini di usura forse,ma in termini pratici e' sbagliato e ti spiego il mio perche'.Come ben saprai in funzione della posizione dei banconi di lavoro,si crea automaticamente una linea ideale sia per manipolazione della cottura e sia per l'uscita delle pizze dal forno,questo favorisce il muoversi in armonia eliminando qualsiasi fonte di ostacolo per una fluida movenza.Il mio fuoco per capirci me lo ritrovo a sinistra,se dovessi domani cambiare posizione,mi ritroverei ad essere sfiorato dal mio aiutante con pizze roventi,mentre stendo e condisco le successive e si allungherebbe notevolmente la curvatura per arrivare con la pala ai piatti in sosta sul bancone,dal quale le cameriere partono con le suddette.Inoltre a lungo andare si crea a mio avviso uno strato di usura che migliora la cottura del fondo,infatti ricordo che qualche volta per vezzo ho cambiato le posizioni,e osservandole da sotto le trovavo diverse,dico forse perche'magari era solo frutto della mia immaginazione,ma una cosa e' certa,il suolo per me' inizia a lavorare a dovere solo dopo almeno una trentina di pizze sfornate,per concludere,ho lavorato su un unico forno per 12 anni consecutivi,a parte una piccola crepa sul primo mattone suolorefrattario dove batte il trochetto prima di posizionarsi sul fuoco...per il resto era come il primo giorno,se fatto ad arte ne devono passare di lustri prima che inizi il declino.Saluti!!
Pubblicato : 29/01/2005 11:14
ciao a tutti, finalmente il mio pc funziona a dovere!!!!!!!!!
colgo l'occasione di questa discussione iniziato dal mio mito FIOCCO per lanciare a tutti voi pizzaioli e alla redazione una mia proposta:
perche' non preparare un glossario dove vengono spiegate a noi semplici amanti della pizza cos'è il poolish, quali sono i parametri della farina e altri argomenti del genere che più volte sono stati ripresi da più post ma che spesso i nuovi forumisti citano ???
Un glossario semplice dove ad ogni termine ci siano due o tre righe non pretendo tutto in dettagli anche perchè ognuno avra' il suo "segreto".
Spero che questa mia idea aiuti il forum ad avere argomenti nuovi
ciao
Gigi
Pubblicato : 31/01/2005 01:45
Se volete posso provare a fare un elenco dei termini che secondo me potrebbero essere inseriti in questo glossario?
Pubblicato : 31/01/2005 02:13
non piace proprio la mia idea?
Pubblicato : 02/02/2005 19:50