Io sono uno di quelli che non dura più di 15 minuti. E' verissimo. Che faccio? Purtroppo devo andare avanti, perché mi è capitato di fare questo lavoro e "tengo famiglia". Dunque frequento il forum per cercare di migliorare. Spero di non disturbare troppo, e vedrò di tenere sempre la coda abbassata. Spero di poter ancora fare domande, esprimere pareri (i pareri servono soprattutto per sollevare questioni, non tanto per asserire verità, magari qualche volta ho esagerato) e di leggere cose interessanti. Questo perché non ho la fortuna di potermi "dilettare" a fare la pizza in casa, e se i casi della vita mi hanno portato a lavorare in una pizzeria, senza maestri e soltanto con lo sforzo personale di migliorare, spero che anche voi abbassiate la coda di fronte a certe situazioni, dato che non ho la fortuna di avere una famiglia che mi abbia portato in dote una pizzeria o la possibilità di andare a fare masters in Inghilterra.

Detto questo, e sperando finalmente di ottenere un poco di rispetto anche io, anche perchè voi non sapete come io lavoro (non ve le consiglio le mie pizze, non vi preoccupate, lo so che non sono un granché, non ho l'ardire di essere contento del mio lavoro, altrimenti forse non stavo qui a questionare e a collegarmi sperando di ottenere qualche buon consiglio),  anche voi dovreste spiegarmi come mai vi state leggendo tutte le pagine se pensate che qui si siano dette e si dicano soltanto sciocchezze.

Anche l'affermazione riguardo la presunta "croccantezza" della pizza napoletana non può essere capita se non in relazione a messaggi precedenti, ed era una affermazione comprensibile soltanto in base ad una questione terminologica, per cui diverse persono precedetentemente, a mio parere, equivocavano sull'uso del termine "croccante" e "morbido". A Napoli voglio andare, perlomeno da "Michele", o "Trianon", che, mi pare di aver capito, sono le due più famose. Ma pizze napoletane superlative le ho mangiate anche qui, e per quanto mi riguarda sono eccezionali, di mio gusto certamente. Sicuramente non di quello della maggior parte dei miei concittadini.

L'indovinello sulle quantità impastate era solo uno scherzo, volevo solo scherzare un poco per allegerire il tutto, ma non c'è verso... Era un indovinello col trucco, sicuramente idiota, ma con un piccolo fondo di verità, lasciamo stare. Potrei solo dirvi che in cella d'estate io di solito ho sempre circa 300 palline, e lavoro solo la sera, ma anche qui c'è il trucco... :))) ripeto, lasciamo stare..., si tratterebbe di conoscere un metodo di lavoro che non è il vostro, e di cui non volete saper nulla.

A proposito di bilance e termometri: non è che io non sappia fare un impasto senza questi strumenti, ma se non capite perchè li uso, è tutto legato allo spirito con cui si fa questo lavoro. Voi sapete tutto, e non ne avete bisogno, io per rendermi conto degli errori devo poter sapere come è fatto ogni impasto. Perché in questo mi fido degli strumenti e dei numeri, non certo del tempo e della luna o dell'umore personale. Con questi ultimi si fa folclore, ma non si va avanti, soprattuto, ripeto, se non si è avuta la fortuna di avere un maestro al fianco che ti facesse vedere come si lavora. E fare così è molto comodo, perché le responsabilità sono sempre del maestro. L'altro, l'aiuto pizzaiolo che sta imparando, se ne va a letto tranquillo la sera, senza preoccupazioni, e poi  piano piano impara e diventa pizzaiolo, e di nuovo non ha problemi, perché ha imparato. Il tutto senza eccessivo stress. Non è così per me. E dunque chiedo innazitutto rispetto, perché ho bisogno di imparare da questo forum e vorrei continuare a frequentarlo con divertimento.

Tirate tutte le somme... la coda è del tutto scomparsa a questo punto... potete anche ignorare se volete i miei messaggi, io mi limiteò a leggere i vostri perché ho imparato anche da voi e li leggo con interesse. Tuttavia un piccolo consiglio non posso esimermi dal darvelo: state attenti a giudicare le capacità di una persona in base ai metodi di lavoro, alle domande più o meno idiote che io posso fare, perché talora le domanda sono poste in certi modi per ottenere risposte, non per mostrare quanto sono bello e bravo.
In ultimo un vivo ringraziamento a Marco per le notizie sull'impasto di  "Michele", a Ciro per la questione del sale, a Teo per le questioni relative ai tempi di immissione del sale: tre cose che mi hanno fatto riflettere e capire ulteriormente certe problematiche. Vorrei proprio approfondire tali questioni, cercherò di misurare le parole per non irritare nessuno. Spero di essere riuscito a farmi intendere, con il tono giusto, per cercare una collaborazione e rendere il forum sempre più utile per tutti. Rimane il fatto che scrivo sul forum, e nessuno può essere sicuro sui 15 minuti. Potrebbe essere il contrario, io le mie pizze le giudico né in base a quello che mi dicono i clienti, né in base a "michele", ma solo in base a me stesso e a quello che io giudico  ben riuscito e mal riuscito. Se non fosse così mi sarei potuto accontentare di come facevo le pizze due anni fa, un anno fa, o soltanto un mese fa.

Ciao, ciao a tutti

P.S: ho letto una risposta di Ciro a Pietro e non posso non fare una domanda, se Ciro vuole rispondermi: che è successo con la Caputo Rossa? Forse troppe bolle? o non si stendeva bene? Cioè, voglio dire: perché preferisci l'altra farina? Dai, non sono tanto antipatico... e magari un giorno o l'altro ci ritroviamo a discutere del casatiello che a mia moglie riesce proprio male... e si incazza con parole che io non capisco bene, ma tu certamente sì... La pastiera invece gli viene leggermente meglio.