ciao alex .
sono nella tua stessa situazione
( dgto da crotone )
sarei lieto di unirmi al tuo appello...

Ciao Giacinto, sei l'unico che ha raccolto il mio appello e la sfiga vuole che anche tu sia nella mia stessa situazione. Comunque!!!! Ho fatto un p'ò di ricerche e sembra che per le attrezzature fondamentali (Forno rigorosamente a legna, frigo, impastatrice, tavolo da lavoro, ecc.) ci vogliano all'incirca 20000 €. La cosa che mi ha sconvolto è il costo e la realizzazione dell'impianto di aspirazione del forno........ 10000 €. Sono sicuro che si riescano a trovare consigli per gli acquisti migliori sul forum. L'ideale sarebbe trovare le attrezzature usate (Non la stigliatura) ma dovè??? Da Chi?? BOOO!! Spero che qualcuno accolga la nostra (A questo punto) richiesta e che magari ci aiuti ad orientarci per realizzare il tutto. Ciao e in bocca al lupo.

Ma state parlando di una pizzeria per asporto spero,al tavolo non fate un bel niente con 70mq.
Comunque la spesa secondo me alla fine è notevolmente superiore,per un forno da 140 siamo sui 5000 e rotti €,se poi parliamo di un rotante la spesa è più del doppio,la canna fumaria in inox dipende molto da quanto lunga è,ma non è una spesa eccessiva,se però siete in zona abitata allora necessita di abbattitore,e quello costa parecchio,5 anni fà a me è costato 13 milioni+ 5 di canna alta 12 metri.
Poi c'è da attrezzare il laboratorio,minimo minimo ci vuole un frigo verticale a 2 ante 1400 litri,2000€,ma meglio sarebbe una bella cella (che ovviamente costa molto di più),un paio di banchi inox,un lavello,un pensile sgocciolatoio,una affettatrice,un tagliamozzarella,una piastra per fare la verdura ai ferri e magari un paio di fuochi con annessa cappa,una impastatrice,un frigo portavaschette sul ripiano pizzeria,saranno altri 10.000€ minimo.
Poi l'arredamento della zona vendita,i piani coi marmi,l'adeguamento dell'impianto elettrico-idraulico,le opere in cartongesso,ecc........
Per fare una cosa discreta e funzionale secondo me almeno 50.000€ ti vanno di sicuro,e parlo sempre di pizzeria per asporto,al tavolo ovviamente costa molto di più.
AUGURI.
Ciao

1)il locale esite gia' con le dovute autorizzazioni?2)canna fumaria:il piano regolatore del comune autorizza il forno a legna?sicuramente iniziando una pratica a parte per la canna fumaria e le nuove leggi sull'inquinamento,ci vorra' una consulenza di parte.3)hai gia' un programma scritto di cio' che vuoi o puoi spendere?4)hai gia' la consulenza di una banca o di una fiduciaria, su cio' che prevede la legge,in merito ai contributi della unione europea per le nuove piccole attivita' imprenditoriali(PMI:piccole medie imprese?).se lo avessi gia',un programma, eventualmente su cio' che prevede la banca o la fiduciaria, in merito agli ammortamenti,e per quanto puo' durare un investimento?5)che cifra hai disponibile immediatamente di tuo, subito disponibile in liquidita'?6)ti sei gia' rivolto ad un commercialista per aprire gia' da subito un rapporto di collaborazione o fiducia in previsione della nuova apertura della attivita'?(nomine licenze, preposto di licenza,partita iva,autorizzazioni varie, visure camerali alla camera di commercio)?quando penso che avrai risolto questi primi problemi, ti puoi rivolgere ad uno studio immobiliare del settore ristorazione e studiare assieme la apertura del locale.nel rilascio dell'eventuale contributo europeo,e previsto questo sistema di farsi aiutare da una societa' del settore che avra' a suo vantaggio di ottenere dei punti da parte dell'ufficio che rilascia i finanziamenti.7)prevedi solo l'affitto o intendi acquistare i muri della attivita prescelta?se li acquisti e una cosa,dato che vale ancora di piu' il discorsoda farsi aiutare in questa forma di investimento. se fossi in affitto vale lo stesso discorso, siccome offriresti meno garanzie sul piano del credito,ma devi allo stesso momento essere tutelato, su cio' che riguarda la destinazione del locale originariamente, ed il tempo di affitto che ti viene concesso e rinnovato in futuro.
questo e' un piccolo romanzo, ma purtroppo meglio pensarci prima. dopo sarebbe sempre tardi.

Amedeo e Cristian GRAZIE!!! Cerco di essere + breve del romanzo di Amedeo che trovo puntuale e preciso. Vi dico qual'è la mia posizione attuale e poi a voi le altre risposte: Sono un'ex dipendente in mobilità e grazie a questo status posso rivolgermi alla regione e all'inps per ottenere dall'una gli aiuti di natura burocratica nonchè agevolazioni sul credito e lato inps l' estinsione in via anticipata del totale cassa (2 anni x 750 € mensili tot. 9000) a fronte apertura P.IVA. La licenza!! non sò cosa devo fare, i tempi per averla, le autorizzazioni e altro che neanche sò!!! Ancora non mi sono mosso quindi sono completamente a zero. (consigli ben accetti) Passiamo Al locale; ho già individuato un locale di quasi 150 mq che sarebbe interamente da ristrutturare. E' un ex forno che ha chiuso l'attività e  quindi sfruttando la canna fumaria (Attualmente non c'è l'abbattitore) ed inserendo un forno a legna dovrei essere apposto (è un modo di dire). Per ciò che riguarda l'autorizzazione sul forno a legna lì ho qualche dubbio in quanto il forno che c'era installato era elettrico e mi sà tanto caro Amedeo che me la prendo in quel posto. Mancano un casino di cose e me ne rendo perfettamente conto. La cosa che mi preme maggiormente è riuscire a trovare delle attrezzature usate (Forno in particolar modo) che sembra essere fonte di maggior dissanguamento oltre alla stigliatura. Dimenticavo la cosa + importante!! La pizzeria non è al taglio, acquisterei le mura (la banca mi finanzia per l'intero ammontare 75000€) e la ristrutturazione si fà quasi gratis (Fuori materiali)    Riassumendo tolto l'acquisto delle mura, Avrei disponibili circa 60000€ e  con le dovute economie (Finanza creativa stile parmalat) spero di riuscire a creare valore. Grazie ancora per le risposte

Veramente non ho ancora capito bene cosa vuoi fare.Allora pizzeria al taglio NO,resta o pizzeria per asporto (pizze tradizionali) o pizzeria al tavolo,giusto?Nel primo caso allora 150 mq. sono pure troppi,la mia attuale è 80 mq. e quella che stò incominciando a realizzare è 130 mq. ma però sarà anche gastronomia e rosticceria.Nel secondo caso invece togli ai 150 mq. la zona pizzeria,il laboratorio,il magazzino,il spogliatoio,i bagni (2,uno per i clienti e 1 per i dipendenti),il banco bibite.......cosa ti resta?Una sala di dimensioni ridicole e che comunque non ti garantisce un gran lavoro,quindi come pizzeria al tavolo la escluderei.
Poi c'è anche da valutare la questione burocratica,con una pizzeria da asporto sei classificato come artigiano,puoi farla dove vuoi,basta avere l'autorizzazione sanitaria che presentando un progetto "sensato" non è di certo un problema.Se invece è una pizzeria al tavolo sei classificato come ristoratore e quindi hai bisogno di una licenza per somministrazione di alimenti,cosa non facile.Prima di tutto devi avere il REC,oppure uno che ti faccia da preposto,insomma uno che mette il suo REC per te,e poi devi aspettare (anche anni....)che il comune rilasci delle nuove licenze,che guarda caso vanno sempre in mano ai SOLITI NOTI.......l'unica soluzione è comperarne una già esistente di un locale in zona che chiude,ma anche questa è una cosa difficile da avverarsi.....e in ogni caso di sicuro non te la regalano.
Per quanto riguarda il forno a legna non sò dalle vostre parti,ma quì da me non c'è nessun problema,nessuna autorizzazione da chiedere,niente di niente,lo installi e sei a posto,e per la canna fumaria INOX basta presentare un semplice DIA in comune,una semplice formalità.Logico che se però la pizzeria è in una zona altamente abitata è meglio premunirsi di un abbattitore come ho fatto io,sennò poi la gente sicuramente và a lamentarsi in comune per la fuliggine,ma non è detto che il comune faccia qualcosa perchè comunque l'abbattitore NON E' OBBLIGATORIO.......d'altronde ci sono molte abitazioni con caminetti o stufe a legna,e quelle mica hanno l'abbattitore,giusto?Metterlo è diciamo solo una questione di BUON SENSO e rispetto per gl'altri,nonchè una scappatoia per ovviare a sicure rotture di "scatole".
Comunque mi sembra di capire che hai delle belle agevolazioni,quindi direi che è il caso di sfruttarle.........beato te,a me per la nuova pizzeria non mi AGEVOLANO proprio un fico secco!!!!
Però una cosa non l'hai ancora detto,almeno mi sembra,sai già fare il PIZZAIOLO?Se NO,allora ti consiglio caldamente di farti un periodo da dipendente per imparare......sono tanti quelli che hanno improvvisato,e sono altrettanti che hanno fatto un bel buco sull'acqua e che ora lavorano per pagare i debiti,tra l'altro questi non sono proprio tempi "BUONI",il chè complica ancor di più la cosa.

L'idea verte sulla realizzazione di una pizzeria al tavolo. Nella zona dove vorrei aprire l'attività non esistono pizzerie al tavolo ma un paio di piccoli locali che funzionano da ristorante trattoria. La zona in questo momento è tranquilla (Poche attività) e nell'arco di qualche anno verranno realizzate una serie di infrastutture commerciali di  notevoli dimensioni che favoriranno il mercato del lavoro. Inoltre c'è un piano di urbanizzazione che da qui ai prossimi 10 anni dovrebbe consentire  di raddoppiare il numero dei residenti. L'analisi che io faccio è legata all'opportunità che c'è in questo  momento. Da considerare inoltre che a pochi km di distanza, nell'arco di un'anno sono nati due locali (pizzerie al tavolo) che lavorano tantissimo e in un contesto urbano decisamente più piccolo di dove sono io. C'è anche da dire che la pizza che fanno è veramente buona quindi non è un caso se lavorano tanto. Non sono un pizzaiolo ma ho praticato per diversi anni quest'arte come aiuto pizzaiolo e ad oggi ancora ricordo qualcosa. Inoltre c'è il forum che a parer mio oltre ad essere ben nutrito di esperti è anche molto attento a quelli come me.
Sulla canna fumaria e sul forno io non conosco quale sia la normativa e quindi mi sono affidato al forum per le risposte ma se le cose stanno come dici tu Cristian credo di essere a cavallo perche sopra il locale c'è un mini appartamento e intorno poche abitazioni oltretutto basse (2p). Quindi l'abbattitore non credo che sia necessario. Altra cosa che volevo dire era legata allo spazio che dovrebbe essere sufficente per ospitare almeno 20 persone comode. Da considerare inoltre che per lasciare più spazio per i tavoli avevo intenzione di sfruttare il box di casa mia come magazzino che dista pochi metri dal locale. (Sperando che i condomini non rompano i cocones per via del rumore dei frigoriferi). LICENZA!!!! E quì nasce il grosso problema. devo assolutamente andare in comune e strizzare i cocones al sindaco per capire se c'è una lista d'attesa o alro che comunque ti farò sapere. Mia moglie ha il REC che ovviamente non usa ma è per la vendita al dettaglio di alimenti e detersivi e non credo che ritorni utile. Per le agevolazioni di cui parli hai colto nel segno, infatti dalla sfiga che ovviamente ci vede benissimo, ho pensato di mettere assieme tutto ciò di positivo che poteva aiutarmi a realizzare l'attività e ho trovato inaspettatamente la disponibilità di un familiare che si occupa di ristrutturazioni che mi rifarebbe il locale gratis esclusi i materiali. Inoltre la regione che aiuta i poveri disgraziati come me non la vogliamo sfruttare?? E quì partono tutta una serie di agevolazioni sul credito e sulla parte burocratica. Dopo questa chiacchierata devo dire che ho le idee molto + chiare. Manca solo una cosa!!! Dove posso cercare le attrezzature tipo forno e banchi da lavoro usati?? Ciao e ancora grazie

Non vorrei smontarti ma una pizzeria con soli 20 posti secondo me non vale la pena.Magari lì da te le cose sono diverse,ci sarà un'altra realtà locale,ma quì da me se non hai almeno almeno quei 60-70 (ma proprio stando bassi) posti non sei nessuno e di strada ne fai poca,la gente si sà che và dove c'è tanta gente,ma magari come dicevo lì da te la cosa è diversa,non sò.......quì i locali che vanno alla grande sono sempre gli stessi,i megalocali da 200-300 posti,ai piccoli restano solo le briciole.
Le spese fisse poi più piccolo sei e più incidono,e con 20 posti anche se fai 3 giri di sala per serata capirai che non farai mai stì gran incassi,e anche se hai le agevolazioni comunque i debiti vanno sempre saldati,anche se per ipotesi non ci sono interessi ma il debito resta comunque,quindi fatti bene i tuoi conti.
Per il discorso forno a legna ti ripeto che quà problemi non ce ne sono,infatti la stragrande maggioranza l'abbattitore non ce l'ha,io sono uno dei pochi e l'ho messo perchè sopra di me ho 16 appartamenti e altre palazzine tutt'attorno,ma in teoria nessuno mi ha OBBLIGATO a metterlo,è stata solo una mia iniziativa per non aver future rotture di scatole.
Per il discorso magazzino non penso proprio che l'USL ti possa passare il tuo box di casa che è separato dai locali dell'attività,su queste cose non sono molto tolleranti,il magazzino dev'essere NEL locale,averlo separato vuol dire una possibile causa di "contaminazione",cosa che ovviamente non accettano.Comunque puoi presentare sul progetto un piccolo vano di 5-6 mq. nel locale come magazzino e poi quando ti hanno dato l'autorizzazione allora utilizzi pure il box a loro insaputa.....non sò se mi spiego.
Discorso Licenza : non esistono liste d'attesa,almeno non ci sono nel mio comune e in quelli limitrofi (è una strada che ho tentato anch'io),semplicemente quando il comune cresce come abitanti oppure ci sono altri parametri che permettono l'esistenza di nuove licenze allora semplicemente quel giorno le rendono disponibili,i primi che si presentano tal giorno e che hanno i requisiti necessari se le INTASCANO......ovviamente ci sono sempre i "raccomandati" che sapranno che tal giorno usciranno le licenze e se le pigliano,quindi potrebbe essere una possibilità solo se hai gli AGGANCI giusti.
Il REC di tua moglie penso possa andare,ma su questo non sono sicuro,chiedi alla Camera di Commercio.
L'attrezzatura usata generalmente si può trovare o chiedendo ai gestori dei locali (c'è sempre qualcosa in più di cui liberarsi oppure qualcosa da sostituire con roba migliore o più grande) o nei giornali e siti di annunci economici,ma attento ai macchinari che devono essere a norma sennò poi l'USL te li contesterà quando faranno il sopralluogo e ti ritrovi col aver acquistato roba da buttare via.
Se vuoi un mio consiglio trovati un locale più grande,sempre se risolverai la questione della licenza,oppure buttati sulla pizzeria per asporto che burocraticamente sono MOOOOOLTO più facili ed economiche da realizzare e tutto sommato rendono altrettanto bene e con minor "stress",minori possibili controlli da parte dei vari enti,meno dipendenti da pagare (cosa molto importante!!!),orari più "umani"..........io almeno seguo questa strada,una pizzeria al tavolo non la farei mai.

per alex e cristian di dove siete? io sono napoletano e ci hanno chiuso la pizzeria per 4 mesi per colpa della canna fumaria(con abbattitore di fuliggine) abbiamo riaperto da poco e stiamo ancora combattendo per salvare una struttura che ha 4 anni di vita 2 forni e per la quale non si è badato a spese e avevamo tutte le autorizzazioni!!! la nostra sfortuna è avere un vicino che non cerca accordi e spende tutti i miliardi che ha per farci causa.

Io sono dalla provincia di Padova,la tua storia ha dell'incredibile,mai sentito niente del genere,addirittura chiuderti il locale per 4 mesi!!!!!Ma chi sono questi imbecilli?Che ente è che ti ha fatto chiudere?USL?ARPAV?Comune?Non si sono mica chiesti come fà uno a vivere senza lavorare per 4 mesi?Mah.....
Comunque anch'io ho 2 forni e abbattitore (Muccioli) e ho il negozio in una zona altamente abitata,non è che la fuliggine sia proprio assente ma però è di sicuro molto al di sotto del limite di legge,infatti anch'io avevo un condomino che rompeva i "marones" e mi ha mandato i Vigili più di una volta,ho chiamato la Muccioli che mi hanno modificato e potenziato l'abbattitore e ai Vigili ho presentato la loro Dichiarazione di Conformità,la storia è poi finita lì,il condomino ha dovuto arrendersi e l'Arpav non è nemmeno venuta a fare le rilevazioni.
Ma che motivazione avevano per chiuderti il locale?Le rilevazioni le hanno fatte?

Ciao Alex, se mi chiami posso aiutarti, io mi occupo di aperture e lay-out per pizzerie e ristoranti. Ciao Alex 3486521183.

Ciao Cristian,
Ti vedo ben informato sulle pizzerie al taglio, io sto pensando di aprirne una e poi altre due, ma non sono un pizzaiolo, mi occuperei solo della gestione.Sto cercando di prevedere l'investimento iniziale e per quello sono all'incirca sui tuoi numeri 50000 Euro,  ma per le entrate invece ho dei seri problemi a prevedere quante pizze si possono vendere in un giorno.

Spesso vado in giro per le pizzerie al taglio di Roma e cerco di capire dagli scontrini quante pizze hanno venduto, ma non è affatto facile in quanto credo che battano uno scontrino ogni 10 persone. Ti sarei estremamente grato se mi indicassi chi mi potrebbe aiutare ad avere i numeri di una pizzeria al taglio per fare il Business plan.

Un caro saluto

Giulio

Ciao, mi chiamo Alessandro, sono a Dubai negli Emirati Arabi e sto studiando approfonditamente l'idea di aprire un apizzeria al taglio qui. Ho un layout o design del locale che e' piccolissimo circa 35 Mtq, perfetto per fare al taglio. Vorrei inviarti il layout che ho fatto ed avere un tup parere al riguardo.
213.42.2.22