farina
Non mi sembra ci sia molto da aggiungere. L'unica cosa da sapere è se tutto ciò che è scritto è vero.
Se lo fosse.. dove siamo arrivati???
[quote=fariello]
Non mi sembra ci sia molto da aggiungere. L'unica cosa da sapere è se tutto ciò che è scritto è vero.
Se lo fosse.. dove siamo arrivati???
Certo, se fosse vero, sarebbe una cosa serissima, ed io che ho sempre creduto che la barilla fosse una delle più serie, dirò di più, non sapevo minimamente che fosse passata di proprietà, certo ora è senza meno molto più probabile, che tutto questo, risponda a verità.
Granissimi gli americani.tutto quello che toccano diventa merda!
Rovinano le nostre migliori aziende,che comprano per acquisire il know how eppoi rovinano qualitivamente per ridurre i costi in nome del mercato...la qualità se ne va a farsi benedire.....ecc ecc ecc...
Poi non mi stupisco piu di niente.......tanto a chi vuoi gliene freghi dei consumatori?cioè gente media senza alcun potere decisionale?
Che tristezza eh?
Rispondo con cognizione di causa , xchè tutta la mia carriera di 36 anni di responsabile qualità l'ho vissuta a contatto con Barilla e i suoi tecnici , naturalmente io come fornitore e loro come clienti , però un rapporto molto aperto e costruttivo , tante volte abbiamo discusso animatamente e siamo sempre arrivati a delle ragionevoli conclusioni. Abbiamo assieme a loro e all'Istituto Superiore di Sanità messo a punto metodi di analisi sulle micotossine , fatti assieme dei ring test e validate metodiche a livello europeo. In sostanza i "mulini bianchi" erano quelli per cui ho lavorato.
Veniamo ai fatti.
Quello che viene sostenuto sul web non ha riscontri oggettivi , non ci sono prove in sostanza su quello che viene detto.
Barilla ha fatto un lavoro enorme che parte dalla selezione di varietà di grano duro adatte alla pastificazione e che sono resistenti alle malattie in campo, inoltre è arrivata addirittura a macinare lei stessa i grani che in parte usa , xchè in sostanza ha acquisito molini e inoltre nella sede di parma ha costruito il imolino più grande che ci sia in Italia. Quindi ha fatto e fà molta ricerca .
Io l'ho vissuta la vicenda delle micotossine sulla mia pelle , Barilla è sempre stata molto esigente nei confronti dei fornitori in sostanza abbassando anche i limiti delle micotossine (rispetto alla normativa). Non capisco da dove nascano queste informazioni , anche xchè quando si afferma una cosa bisogna(come ho detto diverse volte) averne le prove, altrimenti sono "chiacchiere da bar".
Ho visto inoltre che qualcuno di questi dice di tornare al Bio , i grani biologici sono prorpio quelli che in fatto di micotossine sono i più pericolosi !!!! Perchè semplicemente non vengono trattati in campo contro la fusariosi che è proprio quella che provoca la comparsa di micotossine come il Deossinivalenolo , l'ocratossina ecc.
[quote=Ramirez]
Rispondo con cognizione di causa , xchè tutta la mia carriera di 36 anni di responsabile qualità l'ho vissuta a contatto con Barilla e i suoi tecnici , naturalmente io come fornitore e loro come clienti , però un rapporto molto aperto e costruttivo , tante volte abbiamo discusso animatamente e siamo sempre arrivati a delle ragionevoli conclusioni. Abbiamo assieme a loro e all'Istituto Superiore di Sanità messo a punto metodi di analisi sulle micotossine , fatti assieme dei ring test e validate metodiche a livello europeo. In sostanza i "mulini bianchi" erano quelli per cui ho lavorato.
Veniamo ai fatti.
Quello che viene sostenuto sul web non ha riscontri oggettivi , non ci sono prove in sostanza su quello che viene detto.
Barilla ha fatto un lavoro enorme che parte dalla selezione di varietà di grano duro adatte alla pastificazione e che sono resistenti alle malattie in campo, inoltre è arrivata addirittura a macinare lei stessa i grani che in parte usa , xchè in sostanza ha acquisito molini e inoltre nella sede di parma ha costruito il imolino più grande che ci sia in Italia. Quindi ha fatto e fà molta ricerca .
Io l'ho vissuta la vicenda delle micotossine sulla mia pelle , Barilla è sempre stata molto esigente nei confronti dei fornitori in sostanza abbassando anche i limiti delle micotossine (rispetto alla normativa). Non capisco da dove nascano queste informazioni , anche xchè quando si afferma una cosa bisogna(come ho detto diverse volte) averne le prove, altrimenti sono "chiacchiere da bar".
Ho visto inoltre che qualcuno di questi dice di tornare al Bio , i grani biologici sono prorpio quelli che in fatto di micotossine sono i più pericolosi !!!! Perchè semplicemente non vengono trattati in campo contro la fusariosi che è proprio quella che provoca la comparsa di micotossine come il Deossinivalenolo , l'ocratossina ecc.
Ciò che dici,è sicuramente la verità,ma riguarda i tempi della proprietà Barilla, e quindi non avrei problemi a credere in ciò.Ma del passaggio agli americani,ne sai qualcosa?,nutri per loro la stessa fiducia?, pensi abbiano lasciato le cose per come erano?,è questo che vorrei sapere.Ciao
La proprietà americana risale ad anni fa poi era stata rielvata da Pietro Barilla ed è tuttora proprietà della famiglia Barilla.
Non capisco da dove nasca questa cosa, evidentemente ci sono interessi dietro a questo punto, altrimenti non si spiegherebbe questa battaglia contro un'azienda italiana che fà qualità a tutti gli effetti.
[quote=Ramirez]
La proprietà americana risale ad anni fa poi era stata rielvata da Pietro Barilla ed è tuttora proprietà della famiglia Barilla.
Non capisco da dove nasca questa cosa, evidentemente ci sono interessi dietro a questo punto, altrimenti non si spiegherebbe questa battaglia contro un'azienda italiana che fà qualità a tutti gli effetti.
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