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EU Zone..

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(@fabrizio-bellini)
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Proprio ieri sera hanno fatto un documentario sulla grecia sul canale nazionale tedesco,e hanno fatto vedere come i greci sperperano i soldi prestati,come un alta percentuale di attivitá non dichiarano un cetesimo allo stato,come i signori lavoratori statali se la spassano fregandosene del fallimento ecc. ecc. Allora gli altri stati sono cosi fessi da continuare ad aiutare la grecia!!!!

https://www.pizza.it/forum/varie/lottusit%C3%A0-tedesca

Te lo rimetto cosi forse riesci a leggere.

https://www.pizza.it/forum/varie/lottusit%C3%A0-tedesca

https://www.pizza.it/forum/varie/lottusit%C3%A0-tedesca

https://www.pizza.it/forum/varie/lottusit%C3%A0-tedesca

Ma tu veramente vuoi farci credere che la germania ha "regalato" soldi alla grecia!!!!!!!

Devi sapere che se in Italia se un normale cittadino avrebbe prestato soldi ,pretendendo il 5% in più del tasso di interesse corrente, sarebbe entrato nelle patrie galere con l'accusa di usura.

 

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Topic starter Pubblicato : 21/07/2011 08:17
(@antonello-fdfd)
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la germania non e' che doveva regalare soldi ma come minimo essendo lei parte dell'unione europea come la grecia doveva aiutarla economicamente per non far scendere l'euroi

il pensiero che hai detto bellini "eliminare zavorra" e' lo stesso che hanno quegli odiosi della lega in italia

e comunque quando c'era la lira si stava molto ma molto ma molto meglio

 

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Pubblicato : 21/07/2011 18:19
(@lucky75)
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Scommetto che nessuno in germania parla degli Eurobonds o il buy-back dei titoli di stato greci che la germania non vuole accettare, causando perdite per milioni di euro a tutte le borse europee.

Ti  rimetto il link cosi forse riesci capire che la situazione attuale grecia e figlia dell'ottusità tedesca in materia di politica ECONOMICA EUROPEA.

https://www.pizza.it/forum/varie/lottusit%C3%A0-tedesca

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Pubblicato : 21/07/2011 18:21
(@fabrizio-bellini)
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L’asse Merkel-Sarkozy “salva” la Grecia

 

21/07/2011 

Francia e Germania decidono di non decidere il come, per ora, ma il paese ellenico, in caso di bisogno, usufruirà dell’aiuto.

 

Tutto come previsto. Germania e Francia fanno ufficialmente della Grecia un loro protettorato, e l’Unione Europea si adegua al volere dell’Asse dei due grandi paesi. E anche se alla fine non va in scena la prevista conferenza stampa congiunta con la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Nicholas Sarkozy, la storia è già scritta, come si capisce già dalle dichiarazioni precedenti l’inizio del Consiglio Europeo: “Non lasceremo cadere il paese ellenico”, dice la Merkel a Bruxelles al termine di un incontro prevertice insieme a Sarkozy, al premier greco George Papandreu, al presidente della Bce Jean Claude Trichet e il presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuj. Al quale dopo pochi minuti non resta che confermare: “Abbiamo trovato un accordo, adesso andiamo a presentarlo al Consiglio

Scommetto che nessuno in germania parla degli Eurobonds o il buy-back dei titoli di stato greci che la germania non vuole accettare, causando perdite per milioni di euro a tutte le borse europee.

Ti  rimetto il link cosi forse riesci capire che la situazione attuale grecia e figlia dell'ottusità tedesca in materia di politica ECONOMICA EUROPEA.

https://www.pizza.it/forum/varie/lottusit%C3%A0-tedesca

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Topic starter Pubblicato : 21/07/2011 23:19
(@fabrizio-bellini)
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La Germania ama Bud Spencer e (forse) gli dedica un tunnel

E' l'attore italiano il probabile vincitore di un sondaggio per battezzare la nuova opera di una cittadina

foto Olycom
 

16:40 - In tv lo si vede sempre meno, ma Bud Spencer, al secolo Carlo Pedersoli, in Germania, come in Italia,  è un vero e proprio mito. Venerato al punto che la sua biografia è in vetta alla classifica di Der  Spiegel  sui libri più venduti. E ora gli abitanti di Schwäbisch Gmünd, nel sudovest della Germania, vogliono dedicargli il nuovo tunnel cittadino.

Il tunnel sarà inaugurato a dicembre, ma intanto l'amministrazione ha avuto l'idea di coinvolgere i cittadini nel progetto invitandoli a suggerire un nome. Così in base alle preferenze raccolte, una volta scremate quelle più improbabili, è stato aperto un sondaggio che si concluderà il prossimo 25 luglio. E al momento, tra lo sconcerto dei funzionari, che avrebbero preferito un nome tutto tedesco, sarebbe proprio il  "picchiaduro" a svettare nella classifica dei più desiderati.

Il segreto di Bud? Oltre all'indiscussa popolarità conquistata con gli storici spaghetti western,  e le giovanili performance - nel lontano 1951 -  nella gara di nuoto cittadina, anche, e soprattutto, una pagina Facebook  aperta dai suoi fan che in pochi giorni ha raccolto  ben 31.570 adesioni da tutta la Germania. 

Così Bud Spencer starebbe battendo nomi illustri della jetset tedesco come l'allenatore della nazionale agli ultimi mondiali di calcio, o addirittura antichi proverbi autoctoni.

Secondo Der Spiegel, però,  sarà difficile che il consiglio comunale accetti la vittoria di Bud. "Probabilmente - spiega -  la scelta verrà fatta sulle altre opzioni più votate". Intanto però il cuore dei cittadini resta tutto per l'attore italiano.  Ed è questo che alla fine conta più di tutto.

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Topic starter Pubblicato : 22/07/2011 00:43
(@fabrizio-bellini)
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MILANO - Il secondo programma di salvataggio della Grecia è una «soluzione eccezionale» che prevede l'intervento del settore finanziario «su base volontaria» per scambio di bond, 'rollover' e 'buyback'. Così la bozza di accordo sottoposta ai leader Eurozona. Si prevede anche l'intervento del Fondo salva-stati (Efsf) per «finanziare la ricapitalizzazione delle istituzioni finanziarie attraverso prestiti governativi» anche nei paesi che non sono sotto salvataggio e per agire «nel mercato secondario».

LA BOZZA - Cominciano ad emergere, a margine del vertice dell'Eurozona in corso a Bruxelles, gli elementi principali di un possibile compromesso sulle soluzioni per salvare la Grecia e l'euro, in base all'accordo raggiunto ieri notte a Berlino fra il presidente francese Nicolas Sarkozy e il cancelliere tedesco Angela Merkel. Innanzitutto, lo statuto dell'Efsf (il fondo salva Stati dell'Eurozona) verrebbe modificato in modo da consentire al Fondo l'acquisto diretto sul mercato secondario dei titoli di Stato greci o di altri paesi membri in crisi; oggi l'Efsf può intervenire solo sul mercato primario, ovvero al momento dell'emissione, e non raccogliere i titoli già sul mercato. In secondo luogo il settore privato verrebbe coinvolto nei costi del salvataggio della Grecia con il 'roll-over', ovvero l'impegno volontario a riacquistare i titoli greci di nuova emissione, probabilmente a 30 anni, dopo aver incassato il rimborso dei vecchi bond, oppure con lo scambio diretto dei vecchi titoli con i nuovi. Da notare che quest'operazione sarebbe considerata come un 'default selettivò da parte delle agenzie di rating. Il terzo punto riguarda gli interessi sui prestiti dell'Eurozona ai paesi in crisi (Grecia, Irlanda e Portogallo), che verrebbero tutti ridotti al 3,5 per cento, mentre la durata del credito potrebbe essere allungata fino a 15-30 anni. Inoltre il settore privato parteciperá al secondo salvataggio della Grecia con un «mix di opzioni» che comprendono «scambio di bond, roll-over e buyback» a «condizioni di prestito paragonabili al sostegno pubblico con rafforzamento del credito». Si parla anche, infine, di un impegno della Banca centrale europea ad accettare come 'collateralì per la liquidità fornita alle banche i titoli di Stato greci, se saranno garantiti dall'Efsf

LE BORSE - Si accentuano ulteriormente i rafforzamenti dei mercati europei, con l'euro che arriva a superare quota 1,44 dollari sospinto da crescenti prospettive di un accordo di ampia portata - al vertice straordinario tra leader dell'area euro - per rafforzare e prolungare gli aiuti alla Grecia. Questo dovrebbe stabilizzare la situazione del paese e bloccare finalmente i rischi di contagio della sua crisi di bilancio ad altri Stati dell'area euro e al sistema finanziario, che nelle passate sedute avevano più volte zavorrato gli indici. In un contesto di accentuata volatilità, la seduta odierna ha riservato una doppia inversione di rotta dei mercati. Nel pomeriggio sono tornati a rafforzarsi dopo bruschi cedimenti in mattinata che avevano a loro volta seguito rialzi in apertura. Lo stesso è avvenuto sull'euro, che dopo aver fluttuato al di sopra di 1,42 dollari nelle prime ore della mattina, a metà giornata era bruscamente caduto a 1,4150 dollari, dopo il riproporsi di ipotesi di una insolvenza sui pagamenti della Grecia. Ma nel pomeriggio la prospettiva di un accordo che darebbe più tempo alla Grecia impartisce un nuovo mutamento di spinte e l'euro è arrivato a superare brevemente 1,44 dollari. Intanto la Borsa di Milano è tra le più rialziste di quello che tra le piazze europee e non solo si sta delineando come un rally, tra forti rialzi dei gruppi bancari l'indice Footsie-Mib segna un più 3,86 per cento, mentre Londra segna un più 1,07 per cento, Parigi più 2,09 per cento, Francoforte più 1,34 per cento. E stavolta l'Europa si tira dietro Wall Street in positivo : a tarda mattina l'indice Dow Jones accelera al più 1,22 per cento.

 GLI SPREAD - Le notizie in arrivo dal vertice straordinario di Bruxelles fanno crollare i rendimenti dei titoli di Stato dei paesi toccati dale tensioni di questi giorni. Il calo più spettacolare è quello dello spread dei Btip italiani a 10 anni rispetto agli equivalenti Bund tedeschi: in base ai dati del sito Bloomberg, infatti, il differenziale di rendimento è sceso di oltre 35 punti, a quota 247 punti, con un calo del 12,7% rispetto all'apertura. Altrettanto forte è la discesa dello spread dei titoli spagnoli, che per la prima volta da giorni scendono abbondantemente sotto quota 300: dall'apertura a 321 punti, infatti, attualmente i Bonos di Madrid quotano a 285 punti (-11,2%). È di 40 punti, inoltre, il calo dello spread dei titoli portoghesi che passano da 913 a 873 punti (-4,4%). I benefici delle intese in via di definizione a Bruxelles sono evidenti anche sui bond a 10 anni della Grecia il cui rendimento scende di oltre l'1 per cento, passando dal 17,50 % dell'apertura al 16,49 % attuale.

WALL STREET - Wall Street si accoda all'Europa e registra a sua volta rialzi, mentre si rafforzano le prospettive di un accordo al vertice straordinario dei leader dell'area euro per prolungare e rafforzare gli aiuti alla Grecia. Questo dovrebbe stabilizzare la situazione del paese e bloccare finalmente i rischi di contagio della sua crisi di bilancio ad altri Stati dell'area euro e al sistema finanziario. Intanto oltre atlantico continuano a confluire i rapporti trimestrali sugli utili delle grandi società. Circa mezz'ora dopo l'avvio di seduta il Dow Jones accelera i guadagni a 120,22 punti, pari al più 0,96 per cento, il Nasdaq sale di 16,86 punti, pari al più 0,60 per cento, lo Standard & Poor's 500 aumenta di 14,49 punti, più 1,09 per cento.

Scommetto che nessuno in germania parla degli Eurobonds o il buy-back dei titoli di stato greci che la germania non vuole accettare, causando perdite per milioni di euro a tutte le borse europee.

Ti  rimetto il link cosi forse riesci capire che la situazione attuale grecia e figlia dell'ottusità tedesca in materia di politica ECONOMICA EUROPEA.

https://www.pizza.it/forum/varie/lottusit%C3%A0-tedesca

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Topic starter Pubblicato : 22/07/2011 01:39
(@fabrizio-bellini)
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Germania, distrutta la tomba di Hess

I resti del braccio destro di Hitler erano meta
di pellegrinaggi neonazisti da tutta Europa

LA FAMIGLIA HA DECISO DI CREMARE IL CORPO E DISPERDERE LE CENERI

Germania, distrutta la tomba di Hess

I resti del braccio destro di Hitler erano meta
di pellegrinaggi neonazisti da tutta Europa

MILANO- Ogni anno il 17 agosto centinaia di neonazisti si ritrovano al cimitero di Wunsiedel, in Baviera. Ogni anno, nonostante il Comune avesse vietato ogni forma di raduno, in pellegrinaggio da tutta Europa davanti alla tomba di Rudolf Hess, braccio destro di Adolf Hitler. Ma da quest'anno non sarà più possibile. I suoi resti sono stati esumati e il sepolcro distrutto. È stata la chiesa anglicana, proprietaria del terreno, a decidere di non rinnovare la concessione dell'area dove riposava l'ex dirigente nazista per evitare la «parata» il giorno dell'anniversario.

 

LA SCELTA- È quanto riporta il quotidiano Süddeutsche Zeitung. In un primo momento la nipote voleva fare ricorso. Ma poi ha deciso di cremare i resti e disperdere le ceneri in mare. Gli abitanti del luogo tirano così un sospiro di sollievo. Anche perché negli ambienti dell'estrema destra Hess è sempre stato considerato un martire. E per anni hanno visitato la sua tomba. Scatenando le proteste degli antifascisti. Nel 2004 110 persone sono state arrestate proprio al raduno a cui hanno partecipato circa in tremila. Di questi 74 possedevano simboli nazisti e armi. In Germania le leggi sull'apologia del nazismo sono molto rigide. E l'anno dopo i pellegrinaggi sono stati vietati. Ma a quanto pare la restrizione non ha dato l'effetto sperato.


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http://www.corriere.it/esteri/11_luglio_21/hess-tomba-germania_73b28d0a-b3a7-11e0-a9a1-2447d845620b.shtml&XE&Category=ATTUALITA&SubCategory=News&tax23_RefDocLoc=http://www.corriere.it/&if_nt_CookieAccept=Y&X E" /> 
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IL DIRIGENTE NAZISTA- Rudolf Hess conobbe Hitler durante la Prima Guerra Mondiale. Era il suo caporale. Per anni poi è stato al suo fianco, diventando il numero tre del partito. Nel 1941 però vola verso la Scozia per una missione di pace non ufficiale. E viene catturato dagli inglesi. Al processo di Norimberga, nel 1946, venne assolto dall'accusa di crimini contro l'umanità, ma condannato all'ergastolo per «cospirazione contro il trattato di Versailles e crimini contro la pace». Ha passato il resto della sua vita nel carcere di Spandau a Berlino Ovest, dove si impicca nel 1987. Nel suo testamento aveva fatto sapere di voler essere sepolto nel cimitero protestante di Wunsiedel, dove i genitori avevano una casa. La parrocchia aveva accettato di rispettare le sue ultime volontà, ma i raduni, le hanno fatto cambiare idea.

Redazione online
21 luglio 2011 17:24

Rudolf Hess con Hitler (Ap)
Rudolf Hess con Hitler (Ap)
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Topic starter Pubblicato : 22/07/2011 01:44
 ange
(@ange)
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La Germania aiuta tutti Grecia,Spagna(cetriolo killer poi scoperto tedesco doc)economia a mille grandi intelligenze all'opera l'Italia uno schifo in Germania persino in cucina secondo te ci stracciano.

Senti un pò maestro del copia e incolla ma non è che per caso tutto sto odore di wurstel ti ha dato un pò alla testa?ma non è che per caso ci vuoi convincere che siamo tutti fessi e i dritti sono tutti dalle tue parti?

Trovato il pizzaiolo italiano?ah!!ancora no e come mai?in Germania si sta cosi bene

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Pubblicato : 22/07/2011 05:03
(@pinos58)
Membro Registered

la germania e la francia hanno in mano l'80% dei titoli di stato greci ???? se non aiutano quei furbacchioni della Grecia che se la spassano senza sacrifcarsi per una mazza e fallisce la Grecia ............lo stato tedesco e quello francecse dovranno aiutare le loro banche a ripianare il debito proveniente dai falliti titoli greci in cassa .......................... sepriamo che fallisce subito questa caspita di Grecia cosi' poi si fara' l'Euro a 2 velocita' e noi ,chiaramente , saremo nella seconda o nella terza ?????? 

[quote=ange_1297699113]

La Germania aiuta tutti Grecia,Spagna(cetriolo killer poi scoperto tedesco doc)economia a mille grandi intelligenze all'opera l'Italia uno schifo in Germania persino in cucina secondo te ci stracciano.

Senti un pò maestro del copia e incolla ma non è che per caso tutto sto odore di wurstel ti ha dato un pò alla testa?ma non è che per caso ci vuoi convincere che siamo tutti fessi e i dritti sono tutti dalle tue parti?

Trovato il pizzaiolo italiano?ah!!ancora no e come mai?in Germania si sta cosi bene

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Pubblicato : 22/07/2011 07:10
(@fabrizio-bellini)
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Devo risponderti!!!!

La Germania aiuta tutti Grecia,Spagna(cetriolo killer poi scoperto tedesco doc)economia a mille grandi intelligenze all'opera l'Italia uno schifo in Germania persino in cucina secondo te ci stracciano.

Senti un pò maestro del copia e incolla ma non è che per caso tutto sto odore di wurstel ti ha dato un pò alla testa?ma non è che per caso ci vuoi convincere che siamo tutti fessi e i dritti sono tutti dalle tue parti?

Trovato il pizzaiolo italiano?ah!!ancora no e come mai?in Germania si sta cosi bene

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Topic starter Pubblicato : 22/07/2011 08:12
(@lucky75)
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Ti dispiacerebbe spiegare meglio il senso del tuo messaggio. Perchè sarà la stanchezza, ma io cosi come lo leggo, lo vedo come un messaggio delirante scritto da una persona priva di intelletto.

A cui andrebbero rivolte molteplici e pesanti offese.

MA naturalmente mi sbaglio, quindi ti ripeto se cortesemente mi spieghi il senso del tuo messaggio.

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Pubblicato : 22/07/2011 08:12
(@pinos58)
Membro Registered

IL NUOVO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ITALIANO SI CHIAMA ANGELA MERKEL ACTHUNG MILANO - La manovra di Tremonti piace alla Merkel. Ma il cancelliere tedesco non si accontenta: «Il programma di austerità dell'Italia è assolutamente buono, ma rappresenta un processo in corso e richiede nuove misure per il futuro». Angela Merkel è tra i principali artefici dell'accordo trovato a Bruxelles giovedì sera dai capi di stato del

 

COLPITI I TITOLI PRIVATI

Grecia, Fitch: «Default limitato» 

Ma l'agenzia di rating non boccia l'accordo

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http://www.corriere.it/economia/11_luglio_22/merkel-italia-manovra_6c3a4e34-b454-11e0-a808-3da11ae54dd1.shtml&XE&Category=ECONOMIA_FINANZA&Category=STILI_DI_VITA&SubCategory=Economia_Borsa_Mercati&SubCategory=Business&tax23_RefDocLoc=http://www.corriere.it/&if_nt_CookieAccept=Y&X E" width="1" height="1" style="margin-top: 0px;margin-right: 0px;margin-bottom: 0px;margin-left: 0px;padding-top: 0px;padding-right: 0px;padding-bottom: 0px;padding-left: 0px;border-top-width: 0px;border-right-width: 0px;border-bottom-width: 0px;border-left-width: 0px;border-style: initial;border-color: initial;font-weight: inherit;font-style: inherit;font-size: 17px;font-family: inherit;vertical-align: baseline" alt="" />

 

Angela Merkel (Ansa)
Angela Merkel (Ansa)

MILANO - La manovra di Tremonti piace alla Merkel. Ma il cancelliere tedesco non si accontenta: «Il programma di austerità dell'Italia è assolutamente buono, ma rappresenta un processo in corso e richiede nuove misure per il futuro». Angela Merkel è tra i principali artefici dell'accordo trovato a Bruxelles giovedì sera dai capi di stato dell'Ue. «L'intesa - ha commentato il cancelliere - ha diminuito i rischi di contagio».

 

L'AGENZIA DI RATING - «Un default limitato», cioè un fallimento che potrebbe riguardare soltanto alcuni settori dell'economia e dell'amministraziona pubblica della Grecia. Potrebbe essere questo il destino dello stato ellenico dopo l'accordo europeo secondo l'analisi dell'agenzia di rating Fitch. In particolare, secondo alcuni osservatori, il coinvolgimento del settore privato nella crisi del debito greco porterà a un default dei bond del Paese.

IL PARERE SULL'ACCORDO - L'accordo raggiunto sul nuovo salvataggio della Grecia è «un passo importante» per la stabilità dell'eurozona, si legge in ogni caso nel report dell'agenzia. Il nuovo rating potrebbe essere assegnato una volta completato lo swap di titoli di stato previsto dal nuovo piano di aiuti. Una sorta di semi bocciatura, che lascia però trasparire le potenzialità di crescita e di ripresa dei titoli di Stato: «Fitch - si legge ancora nella nota - assegnerà nuovi rating post-default alla Grecia e ai nuovi strumenti di debito una volta che l'evento del default sarà risolto con l'emissione di nuovi titoli agli obbligazionisti aderenti». L'agenzia spiega inoltre che il coinvolgimento del settore privato nel piano rappresenta un precedente che potrebbe in futuro applicarsi ai casi di Portogallo e Irlanda, nonostante le smentite su questo fronte da parte dei leader europei

Redazione online
22 luglio 2011 13:46

 

 

 

 

 

 

[quote=k.bellin]

Devo risponderti!!!!

La Germania aiuta tutti Grecia,Spagna(cetriolo killer poi scoperto tedesco doc)economia a mille grandi intelligenze all'opera l'Italia uno schifo in Germania persino in cucina secondo te ci stracciano.

Senti un pò maestro del copia e incolla ma non è che per caso tutto sto odore di wurstel ti ha dato un pò alla testa?ma non è che per caso ci vuoi convincere che siamo tutti fessi e i dritti sono tutti dalle tue parti?

Trovato il pizzaiolo italiano?ah!!ancora no e come mai?in Germania si sta cosi bene

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Pubblicato : 23/07/2011 00:07
(@pinos58)
Membro Registered

CHE COSA TI MANCA ????? VISTO CHE L'INTELELTTO LO HAI SOLO TU ................MI SPIEGHI PERCHE' L'ASSE FRANCO/TEDESCO ORAMAI DECIDE TUTTO SULLA POLITICA ECONOMICA DELLA UE ??? E COSA PENSI CHE LA MERKEL E SARKO' SIANO COSI' BUONI DA SALVARE LA GRECIA SOLO PERCHE' CI VANNO IN FERIE '??? SAI COSA E' UN PIANO MARSHALL???  SE VUOI RIVOLGERE OFFESE SEI LIBERO DI FARLO ................PRENDENDOTI TUTTE LE EVENTUALI RESPONSABILITA' .........PREGO ACCOMODATI !!!

MA PENSO CHE SE TI PARLO CON TERMINI SEMPLICI FORSE MI RIESCI A COMPRENDERE : FACCIAMO UN ESEMPIO : SE TU AVANZASSI DEI SOLDI DA MISTER X E QUESTO MISTER X STESSE PER TIRERE LE CUOIA COMBINANDO CASINI A DESTRA E A MANCA TU COSA FARESTI ............PREGHERESTI AFFINCHE' IL TUO DEBITORE RINSAVISSE E RITROVASSE LA SUA STRADA IN MANIETA TALE DA RIPRENDERE TUTTI I TUOI SOLDI GIUSTO ??? INVECE LA GRECIA SE NE FOTTE ALTAMENTE DELLA GERMANIA DELLA UE E DEI SUOI DEBITI E CONTINUA A SPERPERARE OVUNQUE E COMUNQUE ......QUESTO E' UN PROBLEMA PER TUTTI ECCO PERCHE' SAREBBE MEGLIO FALLISSE CON TUTTI I PROBLEMI DEL DEFAULT COSI' DA FAR SCEGLIERE ALL'EUROPA COSA FARE !!!! MA DAVVERO TU PEMSI CHE L'EUROPA ATTUALE E' TUTTA UNITA ??? MA DA COSA ??? L'UNIONE EUROPEA NON E' ALTRO CHE LA GERMANIA ,LA FRANCIA  ED ALTRI STATI VICINI ALLA GERMANIA DOPODICHE' C'E' SOLO DEBITO PUBBLICO E PARASSITISMO !!!! SE NON SEI D'ACCORDO TI INVITO A LEGGERE PIU' ARTICOLI ECONOMICI SCRITTI DA QUELLI CHE L'INTELLETTO  LO REGALANO !!!! SALUTI E SENZA RANCORE

BASTA LEGGERE QUESTO ARTICOLO DI OGGI ........................FAMMI SAPERE SE E' TUTTO CHIARO !!!!!

  • conomia 
  • All'ombra dell'asse franco-tedesco …

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IL RETROSCENA

All'ombra dell'asse franco-tedesco 
nasce l'agenzia del debito europeo

Dopo mesi di incertezza sulla crisi greca, Merkel e Sarkozy convincono le banche: per Atene default selettivo pilotato. Rivoluzionato il fondo salva Stati, che sarà la vera spina dorsale della futura governance dell'Europa. La svolta con l'attacco all'Italia di ANDREA BONANNI

BRUXELLES - Dopo un anno di esitazioni e mezze misure, );background-attachment: initial;background-color: transparent;background-position: 0px 100%">l'Europa si è decisa 1 a prendere di petto la crisi del debito greco. Ma soprattutto ha posto solide basi per trasformare il fondo salva-Stati in una vera agenzia europea del debito, dandole gli strumenti necessari per fermare il contagio ed evitare l'assalto dei mercati ai debiti sovrani dell'eurozona. 

);background-attachment: initial;background-color: transparent;background-position: 0px 100%">SCHEDA I PUNTI FONDAMENTALI DEL PIANO 1 2
);background-attachment: initial;background-color: transparent;background-position: 0px 100%">GLOSSARIO L'economia dalla A alla Z 2 3

Non siamo ancora agli eurobond preconizzati da Tremonti e Juncker, ma ci stiamo arrivando vicino. "Non potevamo permettere che una situazione difficile, diventasse una situazione pericolosa che mettesse in discussione la sopravvivenza della moneta unica", ha spiegato il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy.

Sono stati due i grandi spaventi che, nel giro di pochi giorni, hanno reso possibile questo risultato ancora impensabile poche settimane fa. Il primo è stato l'assalto dei mercati al debito italiano. Quando i Btp sonofiniti sotto attacco, tutti in Europa hanno capito che un tracollo dell'Italia sarebbe stato la fine dell'euro e probabilmente anche dell'Unione europea. Il secondo spauracchio è stata la minaccia franco-tedesca di una tassa straordinaria sulle banche per finanziare il salvataggio della Grecia. 

E' stato solo con questa pistola puntata alla tempia che la finanza privata ha accettato di assumersi "volontariamente" una parte dell'onere della ristrutturazione del debito greco. E questa, a sua volta, era una condizione che la Germania considerava irrinunciabile per dare il benestare all'operazione.

Complessivamente, la risposta alla crisi che è arrivata ieri dai capi di governo europei riuniti a Bruxelles rappresenta un passo avanti molto importante e manda ai mercati un messaggio chiaro. La Grecia riceve un nuovo prestito di 109 miliardi, che si aggiunge ai 110 già stanziati l'anno scorso.

Visto che l'ammontare totale del debito greco è di 350 miliardi, ormai due terzi della cifra sarà sottoscritto dall'Europa. La ristrutturazione avverrà attraverso un allungamento delle scadenze e una riduzione dei tassi di interesse. Il settore privato contribuirà con 37 miliardi, a cui si aggiungeranno 12,6 miliardi di perdite delle operazioni di riacquisto del debito da parte del fondo. Quel che resterà eventualmente in mano al gioco dei mercati sono soltanto briciole.

Ancora più importanti sono le decisioni prese ieri che fanno del fondo salva stati (EFSF) la vera spina dorsale della futura governance finanziaria dell'Europa. Finora il fondo si limitava a prestare denaro ai Paesi in difficoltà, raccogliendo i capitali sui mercati con l'emissione di buoni garantiti dagli Stati membri.

D'ora in poi avrà tre nuovi campi di azione. Potrà acquistare titoli di debito dei Paesi in difficoltà sul mercato secondario in modo da alleviare la pressione dei mercati. Potrà prestare denaro ai governi nazionali per rifinanziare le banche che ne avessero bisogno. Potrà infine intervenire presso la Banca centrale per garantire la credibilità dei bond che le banche impegnano per ottenere denaro, i cosiddetti collaterali. In pratica, se anche le agenzie di rating dovessero dichiarare un "default" della Grecia a seguito delle operazioni di buy-back, le banche potrebbero ancora utilizzare i bond greci come collaterale per ottenere liquidità perché garantiti dal fondo.

Di fatto, l'ampliamento dei poteri dell'EFSF crea uno strumento comunitario, garantito dagli Stati membri, che si occuperà della gestione dei debiti nazionali consentendo ai governi in difficoltà di accedere a finanziamenti a tassi più favorevoli perché garantiti dell'insieme dei Paesi europei. Inoltre il fondo potrà intervenire sul mercato anche in aiuto di Paesi che non abbiano fatto ricorso alla procedura di "amministrazione controllata", come è stato finora per Grecia, Irlanda e Portogallo. Tutto questo dovrebbe consentire all'Europa di poter far fronte con maggiore elasticità e in modo più efficace agli assalti dei mercati.

Per arrivare a questo risultato, tutti hanno dovuto accettare di rinunciare a qualcosa. La Merkel ha ritirato il veto all'ampliamento dei poteri del fondo, che costituisce un embrione della creazione di un "debito europeo". La Banca Centrale ha dovuto accettare il coinvolgimento dei privati nel salvataggio della Grecia e il rischio che deriva da una possibile dichiarazione di "default" greco da parte delle agenzie di rating.

La Francia ha dovuto rinunciare alla proposta di una tassa sulle banche. Ma alla fine, anche se molto in ritardo, forse tutta l'Europa avrà guadagnato qualcosa.

(22 luglio 2011)

[quote=lucky75]

Ti dispiacerebbe spiegare meglio il senso del tuo messaggio. Perchè sarà la stanchezza, ma io cosi come lo leggo, lo vedo come un messaggio delirante scritto da una persona priva di intelletto.

A cui andrebbero rivolte molteplici e pesanti offese.

MA naturalmente mi sbaglio, quindi ti ripeto se cortesemente mi spieghi il senso del tuo messaggio.

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Pubblicato : 23/07/2011 00:18
(@lucky75)
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Prendo atto che una TESTA DI CAPRA come te che si augurava un fallimento della grecia, senza pensare all'effetto domino che si sarebbe verificato sull'economia di TUTTI gli altri stati, voglia spiegare economia a me.

Per di più blaterando di sprechi vari tipici di qelle teste vuote in camicia verde, tuoi COLLEGHI.

LEGGI: https://www.pizza.it/forum/varie/lottusit%C3%A0-tedesca

INVECE DI DIRE CAXXATE.

L'Europa non è ancora unita ma si è fatto un piccolo passo in avanti.

PER ME SARA' UNITA QUANDO SI ARRIVERA' AD UN DEBITO EUROPEO CON FISCALITA' EUROPEA.

Ora però sta alla grecia utilizzare bene quel miliardo di euro che gli darà il PIANO MARSHAL(per favorire l'occupazione e la crescita ).

Della diminuzione dei tassi di interesse dal4'5%-5,8% al 3,5% sui prestiti, credo già si parlava nell'articolo da te posto.

 

 

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Pubblicato : 23/07/2011 22:39
(@pinos58)
Membro Registered

[TU HAI PUBBLICATO UN POST A CUI NESSUNO A FATTO CASO ....TI SEI DOMANDATO PERCHE' ??? PERCHE' LE COSE CHE SI DICEVANO A GIUGNO NON VALEVANO NULLA .....LA GRECIA SI MANGERA' I SOLDI CHE LA UE GLI PRESTERA' E FALLIRA' TRA UN ANNO E LE TESTE DI CAPRA DI CUI PARLI TU AVRANNO ,PURTROPPO ,RAGIONE............... E SUCCEDERA' MOLTO DI PIU' ......SUCCEDERA' CHE L'EUROPA SI DIVIDERA' IN 2  E SI AVRANNO 2 EURO..........E 2 LIVELLI DI SVILUPPO ...................QUESTO PERCHE' I PAESI FORTI SI SCOCCERANNO DI MANTENERE QUELLI DEBOLI ( TRA CUI L'ITALIA DI BERLUSKONI E DELLA LEGA ).........MI DISPIACE PER LE CAPRE MA ,LE STESSE ,DIFFICILMENTE PARTECIPANO A CONVEGNI ECONOMICI E DIFFICILMENTE GOVERNANO PAESI FORTI !!!! NECESSITA' FA VIRTU' DICEVA UN DETTO ANTICO E COSI' FU CHE LA GERMANIA PRIMA DI SPIRARE INSIEME AI CUGINI POVERI E CORRIOTI ED EVASORI E NON PRODUTTORI..........LI RELEGHERA' IN UN SECONDO LIVELLO !!!!  

BENE DETTO QUESTO ,CHE E' IL MIO PENSIERO DA LETTORE E NON DA ESPERTO DI ECONOMIA COME SEMBRI ESSER TU ..TI LASCIO ALLE TUE FANTASIE E TI AUGURO BUONA PERMANENZA NEL MONDO DEI SOGNI !!!!!!

QUESTO PER DIRE CHE CON PERSONE COME TE CHE HANNO STUDIATO L'EDUCAZIONE AD OXFORD E CHE NON SANNO NEANCHE LONTANAMENTE COSA VOGLIA DIRE UNO SCAMBIO DI BATTUTE CIVILI SU QUESTIONI GENERALI E CHE MI SCAMBIANO PER UN LEGHISTA ( OFFESA PEGGIORE CHE CHIAMARMI TESTA DI CAPRA ) NON RITENGO DI DOVER CONTINUARE A PARLARCI

ADDIO E BUONI SOGNI !!!!

PUBBLICO UN ARTICOLO DI UN GIORNALISTA CHE NON APPROVO QUANDO PARLA DI POLITICA MA QUESTA NALISI E' STATA UNA BUONA ANALISI ECONOMICA ..........A GIUGNO PERO' 

 

Grecia fallita, ma sciopera Salviamo i suoi salvatori

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Tra luglio e agosto Atene deve ripagare debiti per circa 13 miliardi di euro, ma non ha i soldi in cassa. Se l’Europa e il Fmi non le prestano i quattrini promessi salta il banco

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La crisi greca è tanto semplice quanto grave: il Paese è fallito. Tra luglio e agosto deve ripagare debiti per circa 13 miliardi di euro, ma non ha i soldi in cassa. Se l’Europa e il Fmi non le prestano i quattrini promessi salta il banco. E i creditori non si beccano un euro. La Grecia per il momento preferisce pagare gli stipendi, le pensioni ai suoi cittadini che pagare il debito (un greco su tre riceve il cedolino della paga dallo Stato). Ha ottenuto un prestito monstre da 110 miliardi di euro (ma diviso in più tranche) e ne vorrebbe uno aggiuntivo di importo superiore. È una macchina che fagocita quattrini. E non riesce a mettersi in sesto. Nei primi quattro mesi dell’anno i suoi ricavi (che sono fatti dalle tasse riscosse) sono scesi quasi del 10 per cento. In compenso le spese hanno continuato a correre come se nulla fosse: anzi sono aumentate del 4 per cento.

Ricapitoliamo. La Grecia non ha soldi in cassa per ripagare le prossime rate del mutuo e invece di fare economie, riducendo le spese e aumentando le entrate, si mette a ballare il sirtaki. Il punto dunque non è discutere se la Grecia sia fallita (lo è, basterebbe vedere quanto deve remunerare quei pazzi che oggi volessero comprare un suo titolo pubblico), ma stabilire perché non sia ancora saltato il banco.

E qui le cose si complicano. Il mutuo complessivo contratto dalla Grecia (il debito pubblico) vale 330 miliardi di euro. E secondo stime accreditate la metà è detenuto da banche europee. Andando un po’ più a fondo scopriamo che circa un terzo del debito totale, quasi cento miliardi di euro, sono in mano a banche francesi e tedesche. Quelle italiane hanno investito in titoli greci «solo» 3 miliardi di euro. Ordunque, se la Grecia dovesse fallire, dovesse cioè decidere di non pagare i suoi conti, i primi a portarsi a casa il buco sarebbero gli istituti creditizi francesi e tedeschi. A quel punto il fallimento farebbe decisamente male. Merkel e Sarkozy si troverebbero una bella grana in casa: dovrebbero salvare le proprie banche nazionali gravate da perdite su crediti di ingenti dimensioni. R&S di Mediobanca ha recentemente calcolato quanto valgono gli attivi delle prime due banche dei principali Paesi europei. Il risultato è da capogiro. Le prime due banche francesi valgono il doppio dell’intero Pil d’Oltralpe; in Germania gli attivi delle prime due star valgono più o meno tutto il Pil tedesco. Se una banca in questi Paesi ha un raffreddore, lo Stato rischia la polmonite.

Nelle ultime concitate ore non si sta discutendo il salvataggio della Grecia. E men che mai la morte dell’euro. Basti pensare che il Pil greco oggi pesa meno del 3 per cento di quello dell’intera Europa. Oggi è piuttosto in discussione, come sempre avviene nei fallimenti, il salvataggio dei creditori e cioè delle grandi banche europee che hanno prestato senza grandi indugi al malato di Atene.

Questa banale constatazione è molto chiara ai greci. Una parte dei politici ateniesi sa che il conto del fallimento potrebbe essere pagato dai contribuenti tedeschi e francesi costretti a ricapitalizzare le loro banche. È per questo che giocano con il fuoco: e non hanno la minima intenzione di adottare quelle misure da lacrime e sangue che si dovrebbero subito mettere in campo. Un buon motivo per affrontare la crisi greca, con i criteri di mercato e pretendere che l’azienda ateniese faccia pulizia al suo interno o altrimenti salti una volta per tutte.

 

 

quote=lucky75]

Prendo atto che una TESTA DI CAPRA come te che si augurava un fallimento della grecia, senza pensare all'effetto domino che si sarebbe verificato sull'economia di TUTTI gli altri stati, voglia spiegare economia a me.

Per di più blaterando di sprechi vari tipici di qelle teste vuote in camicia verde, tuoi COLLEGHI.

LEGGI: https://www.pizza.it/forum/varie/lottusit%C3%A0-tedesca

INVECE DI DIRE CAXXATE.

L'Europa non è ancora unita ma si è fatto un piccolo passo in avanti.

PER ME SARA' UNITA QUANDO SI ARRIVERA' AD UN DEBITO EUROPEO CON FISCALITA' EUROPEA.

Ora però sta alla grecia utilizzare bene quel miliardo di euro che gli darà il PIANO MARSHAL(per favorire l'occupazione e la crescita ).

Della diminuzione dei tassi di interesse dal4'5%-5,8% al 3,5% sui prestiti, credo già si parlava nell'articolo da te posto.

 

 

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Pubblicato : 24/07/2011 00:49
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